consiglio lavorativo
 

ciao a tutti,un consiglio: oltre i 30anni,andreste a lavorare in un villaggio turistico in un' altra zona d'italia inizialmente per 5mesi? ovviamente non come animatori,ma con ruoli piu' nelle retrovie..

la mia domanda non è tanto per un discorso ansiogeno quanto per il fatto di 'perdere tempo' lavorativamente parlando con un lavoro che proprio essendo nel settore turistico di anno in anno vi porterebbe in zone diverse d'italia non dandovi una stabilita' lavorativa magari nella vostra città di residenza.

oltre i 30anni un conto è partire e crearsi una nuova vita altrove,ma comunque sia piantando un minimo di radici stabili in un posto..invece cosi' quanti di voi salterebbero da destra a sinistra da un posto all'altro?

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posso chiederti che ruolo è e che mansioni avresti? solo per curiosità ovviamente

Re: consiglio lavorativo
 

Io adoro cambiare posto di lavoro,perchè odio stare piú di un certo tempo nello stesso,devo sempre cambiare per farcela.
Non ce la farei peró a trasferirmi ogni volta,troppq sbatta.Io cambio ma la casa deve restare fissa.

Re: consiglio lavorativo
 

in pratica gestire le provvigioni di cibo e bevande,stipendio piu' che normalissimo..ma con vitto e alloggio ovviamente compresi

Re: consiglio lavorativo
 

tipo food&beverage manager? Boh comunque dipende dalla tua esperienza ecc secondo me, se hai già possibilità ed esperienza per cercare qualcosa di più vicino e stabile non accettare, se invece devi ancora farla magari valuta

Re: consiglio lavorativo
 

a 20-25 anni neanche a farsela una domanda del genere...preparare la valigia e partire..

ma per gli over 30?aldilà della bella esperienza personale(adoro viaggiare) ma per 'persone come noi' non è forse deleterio lasciare quelle poche persone a cui siamo sentimentalmente legati (tra cui nel mio caso una simpatica frequentazione) e fare i nomadi in giro?

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secondo me il fattore ansiogeno in un posto simile (mare, vacanziero, persone allegre, ecc) lo superi dopo poco tempo. molto peggio per la mente rimanere sempre tra le 4 pareti di un ufficetto, o di un negozio, a mio avviso.

quindi se è quello che ti preoccupa, io lo vedrei come un'occasione.

Re: consiglio lavorativo
 

ribadisco che la scelta NON è affatto legata all'ansia,anzi!passare 4-5mesi a pochi passi dal mare direi che c'e' mooolto di peggio nella vita,il mio dubbio è per un'eventuale prospettiva futura..noi over 30 non siamo proprio appetibilissimi a livello lavorativo,accettando quell'offerta di conseguenza non puoi provare a cercare altre possibilità nella città di residenza...o comunque anche altrove,ma avendo poi un po' di stabilità territoriale

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Tutti questi topic sul lavoro mi fanno stare male. :unsure:
Capisco la tua voglia di un posto fisso, magari statale. Io sacrificherei tutta l'aria pulita della terra e farei sciogliere buona parte dei ghiacciai dei poli e le foreste per avere quest'ultimo. :nonso:
Però questo lavoro lo accetterei probabilmente. Un conto è fare l'animatore in un villaggio vacanze, un altro è avere un ruolo maggiormente riservato e phobic friendly come mi sembra di capire questo lavoro sia. Forse definirla una vacanza retribuita sarebbe troppo, ma come idea quella di accettare non è malvagia.

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non va mica in vacanza infatti, deve gestire cibo e bevande non credo sia una roba da vacanza

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Infatti ho scritto che definirla vacanza l'avrei trovato eccessivo. Però alla fine dell'orario lavorativo si troverebbe comunque in un luogo vacanziero aggratis e da come lo racconta dice lui stesso che il lavoro non sarebbe un problema, quindi magari lo stress lavorativo non gli impedirebbe di godersi il suo tempo libero. Comprensione del testo bro. :nonso:

Re: consiglio lavorativo
 

non ho mai lavorato nel settore turistico,di conseguenza nemmeno in un hotel o villagio;suppongo però che ci sia da trottare..soprattutto se pensiamo che non siamo in un resort extralusso alle maldive dove la struttura ospita 50persone ma in un villaggio in cui le persone sono 500 se non di piu';ma tralasciando il discorso della mole di lavoro mi chiedo quanto possa io possa volere seguire questo tipo di rotta lavorativa

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scusa, era spirito rappresentativo

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magari dopo puoi utilizzare quest'esperienza per continuare a lavorare nel settore. dipende ovviamente dalle alternative che hai: hai alternative migliori per i prossimi mesi? hai un qualche tipo di laurea / specializzazione da poter sfruttare per ottenere qualcosa di meglio?

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Dipende quanto hai bisogno di soldi e quanta probabilità hai di trovarne un'altro.

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Dipende dalle tue prospettive, e da quanto ti piacerebbe fare questa esperienza. Potresti comunque cercare altre opportunità nella tua zona di residenza (online), e se ne trovassi una prendere un paio di giorni di ferie per il colloquio.

Re: consiglio lavorativo
 

cioe',vengo assunto stagionalmente in una struttura che lavora nel mondo del turismo,mi lascerebbero prendere un paio di giorni di ferie...dovrei attraversare mezza italia per fare un colloquio nella mia citta' di residenza per poi tornare a lavorare a distanza di un paio di giorni?

spero di aver capito male.. :D

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Per un lavoretto non ha senso, ma per un lavoro "serio" sì. Potrebbero però non concederti i giorni che ti servono, in questo non hai tutti i torti.

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ma non ha molto senso la cosa dai,aldilà della poca praticità logistica di fare avanti e indietro(senza contare l'esborso economico),vivrei in un villaggio turistico;finito di lavorare cercherei di godermi le possibilità e il divertimento dentro e fuori quella struttura...non me ne starei rinchiuso nel mio alloggio ad inviare c.v.

Re: consiglio lavorativo
 

Che monotonia....... Vabbè