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Partire per il Brasile
La mia situazione è un po' difficile da spiegare. Ho quasi 22 anni, non ho mai conseguito il diploma, l'ultimo anno con la morte di mia mamma non sono riuscito a completare quel percorso che sembrava finalmente possibile. Non ho quasi per niente sbocchi lavorativi e in generale non c'è possibilità di lavoro qui in Sicilia. Da una decina di anni io e la mia famiglia conosciamo una famiglia brasiliana che quando è tornata in Brasile possiede molti negozi dentro dei centri commerciali e una fabbrica di biscotti praticamente infinita, stanno decisamente bene insomma. Molto spesso negli ultimi anni hanno provato a convincerci di andare lì ma mia mamma quando era in vita e mio padre attualmente non ci hanno mai minimamente pensato a fare un cambio di vita così radicale. Loro no, io sì. Ho sempre desiderato di cambiare la mia vita che fin'ora non mi ha mai dato mezza soddisfazione e qualsiasi cosa provi a fare trovo porte chiuse in faccia, ho sofferto e soffro ancora per gente che non lo meritava minimamente quindi cambiare così totalmente vita presumo mi faccia dimenticare chi mi tartassa la mente. La cosa che temo di più è forse la cosa più banale di quello che sarebbe questa storia, non il viaggio, non vivere in un mondo completamente diverso, la cultura o qualsiasi esso sia il lavoro che andrei a fare, ma quello che temo è il dover chiedere loro di trovarmi un'occupazione e ospitarmi per i primi tempi, io so che loro non si farebbero problemi, li conosco bene, sono le persone più disponibili che io conosca. E' quello che mi blocca, parlare con loro, mi vergogno a chiedere una cosa così importante, ed essere una persona incredibilmente timida di certo non aiuta. Io però ho una voglia assurda di scappare da qui e quantomeno provarci. So che è una cosa molto soggettiva e personale ma voi nella mia situazione che fareste?
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Re: Partire per il Brasile
Io nei tuoi panni partirei subito.
Se hanno attività commerciali ti aiuteranno di sicuro e un alloggio almeno i primi tempi non sarà un problema. Il Brasile non è un paese facile ma dipende dalle zone , se magari tu fossi vicino al mare o a pochi km sarebbe un Bingo ! Se ti avevano invitato in passato ,immagino l'offerta è sempre valida e nelle tue condizioni o nelle nostre non c'è da aspettare troppo ! Vai finché sei giovane , l'Italia è un paese finito. |
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Re: Partire per il Brasile
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Semmai il problema è il padre che rimane in Sicilia cmq potrebbe andare per un po' e vedere come vanno le cose. Se non lavora bene, magari farà un lavoro più semplice ma intanto deve imparare il portoghese. Se i rapporti tra le due famiglie erano buoni come dice,non vedo perché avere queste paranoie . Ma tu credi che uno ti invita in Brasile,fosse anche solo un viaggio e poi ti dice arrangiati ?! Ovviamente si fanno degli accordi prima, magari una vacanza studio oppure lavoro, non va per fare l'ingegnere nucleare. È un esperienza di vita che può dare una svolta o meno alla sua vita. |
Re: Partire per il Brasile
Hai 22 anni che aspetti,male che ti va rientri in Italia.....capitasse a me sai che fuga!
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Re: Partire per il Brasile
COORRIIIIH SCAPPAAAH C'É IL NEMESISSS
VAI VIAAAH, FUGGI VIAH FINCHÉ SEI IN TEMPO, FALLO PER NOI... PENSACI QUANDO SARAI LÌ :piangere: |
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Re: Partire per il Brasile
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Re: Partire per il Brasile
Vai! È una strada che può portarti a tante nuove esperienze.Hai detto che qui non hai sbocchi (e ti credo...), l'Universo ti ha presentato un'occasione su misura per te (avendo sostegno di tutti i tipi), non lasciarla andare!
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Re: Partire per il Brasile
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Re: Partire per il Brasile
Sarebbe comunque un'esperienza, però non è così facile come possa sembrare piantare tutto, eventuali valori affettivi, famigliari e dall'oggi al domani trasferirsi In un paese completamente diverso, al di là dell'oceano, con una cultura e problematiche diverse, sapersi destreggiare con la lingua. Se a livello lavorativo conviene puoi pensare di provare, ma è una cosa da pianificare e organizzare bene, non la vedo così semplice del tipo cià che domani mattina parto, cambio vita, pianto tutto e vado in Brasile
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Re: Partire per il Brasile
Personalmente adoro il Brasile e il portoghese anche solo attraverso TV e web.
Il carnevale, l'allegria della gente ,il sole, il mare,la trasgressione certo c'è il rovescio della medaglia che tutti sappiamo. |
Re: Partire per il Brasile
Vai! Buttati, non ci pensare troppo... hai un'occasione unica che pochi sul forum hanno, un contatto fidato per emigrare in un altro paese e ripartire da zero. Cosa aspetti? Domani sera chiamalo!
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Re: Partire per il Brasile
in brasile sono stato per un bel po' di giorni,e seppur da turista posso dire di aver apprezzato piu' di un lato di quel paese..e se ti dovesse capitare di andare in una bella localita',avere un contatto che ti aiuti con alloggio e addirittura un lavoro non mi sembra una prospettiva cosi' malvagia per effettuare questo salto nel vuoto :)
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Re: Partire per il Brasile
Io ho paura di viaggiare e dei posti nuovi, per questo ho rifiutato un potenziale lavorone per Google in california ma tu sei tu e se ne hai l'opportunità provaci. Da solo o con tuo padre è differente , se eravate in così buoni rapporti son sicuro che una possibilità te la daranno, anche alla luce della disgrazia che ti ha colpito...
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Re: Partire per il Brasile
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fine saluti o.t. per l'autore del post:mi spiace per la tua grave perdita. |
Re: Partire per il Brasile
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Comunque avrei dovuto fare un colloquio e non sentivo di essere all'altezza del lavoro, in ogni caso ho rifiutato prima di provarci, as usual. |
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