Re: Insegnanti empatia zero
Che bello essere così stabile da limitarmi a sorridere leggendo una tale caterva di stupidaggini messe in fila.
Mi sento di scendere troppo in basso a rispondere a ogni frase, quando è troppo è troppo. |
Re: Insegnanti empatia zero
Claire invece di essere solidale con una collega lattacchi,pensavo fossi più solidale con le donne..
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Re: Insegnanti empatia zero
Quantum se ti serve un bodyguard io ci sono
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Re: Insegnanti empatia zero
Quando si capisce di avere torto di inizia ad attaccare sul personale lo lessi da qualche parte su internet e un aforisma, quando succede hai capito che hai ragione tu
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Re: Insegnanti empatia zero
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Re: Insegnanti empatia zero
Ecco appunto ho parlato con un ragazzo che fa il maestro e mi ha confermato lo stigma che c'è sui maschi, ha raccontato di quando una bambina gli ha toccato il braccio dicendo uuh i muscoli e una collega è passata e ha detto stai attento che la gente pensa male :pensando: classico esempio di misoginia queste donne sono martoriate anche a scuola l'italia come l'arabia saudita
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Re: Insegnanti empatia zero
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Ne parli come se si trattasse sempre di LSD preso a litrate ("alcuni escono di testa altri no con questi farmaci"). Quote:
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1) il test del presidente Barracrudo dichiarerebbe la persona "non in regola" se rilevasse l'assunzione di un qualunque psicofarmaco con qualunque dosaggio? 2) perizia e test non sarebbero quantomeno da estendere a categorie non meno rilevanti degli insegnanti, ad es. politici, FFOO, medici, e aggiungerei anche chiunque abbia una patente di guida? Quote:
siete acciecati dalla vostra dipendenza state facendo i classici ragionamenti da drogati |
Re: Insegnanti empatia zero
Nella scatola di Eutirox c'è scritto che può alterare la capacità di condurre veicoli e usare macchinari, ma non mi risulta che chi prende l'ormone tiroideo abbia la patente ritirata e sia interdetto dal lavorare in fabbrica.
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Re: Insegnanti empatia zero
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Percorso di recupero da cosa? Da una terapia regolarmente prescritta da uno psichiatra o da un medico? Ti consiglio di ripassare la grammatica e la sintassi e di dare anche una rilettura al dizionario, prima di insultare gli altri. E si conferma al momento che non ci sarebbe stata nessuna "ritorsione" su claire, in quanto ancora non risultano normative che escludano dall'insegnamento qualcuno solo perché segue regolari terapie che prevedono l'uso di psicofarmaci. Più probabile che ci sia stato qualche scazzo a monte con l'utentessa in questione e tu abbia voluto fare il ganassa (contro)minacciando a vanvera e senza cognizione di causa. |
Re: Insegnanti empatia zero
Poi quantomeno dovrebbe dimostrare ( alla psicopolizia del MIUR) che sto prendendo questi pericolosi e innumerevoli farmaci in un periodo in cui sto lavorando, per dire adesso é estate, scuole chiuse e non ho scritto che prendo niente, ma hanno deciso che sto andando a insegnare fatta di "droga" e ok.:nonso:
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Re: Insegnanti empatia zero
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Re: Insegnanti empatia zero
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Re: Insegnanti empatia zero
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Re: Insegnanti empatia zero
non ho seguito bene la discussione e non ho voglia di rileggermi i post delle pagine precedenti ma mi pare che si parli di vietare l'insegnamento a chi prende gli psicofarmaci. Ma avere una diagnosi di un qualche disturbo e assumere psicofarmaci non è condizione sufficiente per dare problemi sul luogo di lavoro. Ormai saranno tantissimi in questa condizione, nei lavori più disparati, e spesso "osservare" queste persone sul luogo di lavoro non ti fa evincere che siano sottoposti a dei trattamenti, in molti casi chi si trova a condividere l'ambiente di lavoro non può fare una distinzione tra persone seguite / trattate coi farmaci e gli altri (che siano 'normali' oppure no ma non seguiti). Il problema starebbe negli effetti potenziali del problema psichico o in quelli collaterali dei farmaci, ma non è detto che si manifestino nei rapporti con i colleghi oppure con gli alunni, se si parla di docenti. Ha senso monitorare il comportamento in atto, non decidere in base a indagini sulla storia personale e sull'assunzione di farmaci del singolo.
Poi sbagliare è umano per tutti, qualche volta si può perdere la pazienza e non essere perfetti nel trattare con gli altri, anche con i minori. Dipende da cosa succede e dalla frequenza, oltre che dalle intenzioni |
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Re: Insegnanti empatia zero
Gli studenti dovrebbero lasciarci in pace, e all in all sono solo another brick in the wall.
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Re: Insegnanti empatia zero
Dobbiamo aprire il topic "alunni empatia zero"
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Re: Insegnanti empatia zero
Chi riversa i traumi subiti in tenera età su dei poveri studenti non è autorizzato a pretendere empatia
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Re: Insegnanti empatia zero
Non voglio empatia, voglio la quattordicesima e il doppio dello stipendio senza fare ore in più perché faccio un lavoro di alto valore morale e di grossa responsabilità
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