Lavoro insostenibile
 

Ciao a tutti. Lavoro da due mesi in un'istituzione culturale all'estero ed ho un posto di responsabilità. Il problema è che sono fobica, soffro di ansia e non mi sento all'altezza. Faccio fatica a stare dietro a tutto, non parlo bene il tedesco e l'altra lingua nazionale. Parlo solo francese. Oggi ho dovuto partecipare ad un workshop con altri esperti del settore ed ho dovuto parlare in inglese (il moi inglese fa pena) :( Per me è già durissima fare una frase di senso compiuto in pubblico, mi sono dovuta prendere lo Xanax per riuscire a partecipare al workshop. Alla fine del mio ultimo intervento (ho dovuto parlare piu volte!!!!) mi sono girata e una collega si stava nascondendo il viso tra le mani per trattenere la risata. Mi sono stupita della mia reazione, l'ho guardata e ho provato pena per lei. è come ridere in faccia a un disabile. La gente che non sa cosa siano ansia, panico e depressione è veramente insensibile e ottusa.
vorrei abbandonare questo lavoro e fare un corso di assistente veterinario. Non riesco a reggere il ritmo. Ho pure ripreso i farmaci per riuscire a dare il giro. Ma è vita questa?? Voi come fate a sopravvivere al lavoro con l'ansia sociale?

Re: Lavoro insostenibile
 

Benvenuta Zelda19, fai pure una discussione apposita in Sociofobia Forum Generale per parlarne.


Qui trovi il regolamento e le modalità di segnalazione delle scorrettezze.

Buona permanenza.

Re: Lavoro insostenibile
 

hai ragione, l'analogia è perfettamente calzante.
detto questo, un disabile è una persona con evidenti deficit, mentre l'ansia che comunemente viene vista come goffaggine purtroppo non è così direttamente comprensibile, e le reazioni più comuni sono quelle di derisione, spesso anche (almeno tra adulti) in maniera indiretta.

nel caso specifico puoi spiegare alla tua collega i tuoi problemi e, se è una persona normale, la prossima volta ti supporterà anzichè denigrarti. ;)

Re: Lavoro insostenibile
 

Una tragedia.

Re: Lavoro insostenibile
 

benvenuta :applauso:

Re: Lavoro insostenibile
 

Benvenuta e solidarietà

Re: Lavoro insostenibile
 

benvenuta :)

Grazie ragazzi..che angoscia..ma perchè in Italia non c'è lavoro..quanto ci tornerei volentieri. Potessi tornare indietro ci resteri. E invece sono qua da 5 anni a farmi il culo.con mille corsi di lingua e colloqui su colloqui per infine avere un ottimo posto di lavoro sì e tante belle umiliazioni. Mi sento sempre in difetto e inadeguata. Non riesco più a recitare e leccare il culo non fa per me. Tutti sti anni di studio e poi è la mia ansia sociale che mi rovina la vita. Avrei dovuto esserne ben cosciente da subito e non studiare tanto. Avrei fatto meglio a fare un lavoro artigianale. Meno responsabilità, meno pensieri.

Re: Lavoro insostenibile
 

Benvenuta! :ciao:

Re: Lavoro insostenibile
 

Doveva venirgli un ictus che la paralizzava con quel sorrisetto così ogni volta che lo guardava si ricordava del suo errore, no beh forse così è esagerato però..