Re: Solo per sempre
Purtroppo mi ci vedo anch'io in questa situazione.
Non ho nulla che possa rendermi attraente agli occhi di una ragazza e io stesso sono estremamente selettivo dal punto di vista caratteriale. Inoltre esco poco, frequento un numero limitato di persone (praticamente solo sul posto di lavoro), prediligo uscite diverse da quelle tipiche mondane (ad esempio, vado volentieri a teatro e non metterei mai più piede in una discoteca), non ho la "faccia tosta" di provarci e non mi piacciono i siti di incontri. Insomma, tutto fa presagire che rimarrò solo per sempre. Mi associo a chi dice che la paura più grande è quando non ci saranno più i miei genitori. Ho già dimostrato a me stesso di saper essere assolutamente indipendente, ma senza i miei genitori e con mia sorella che sicuramente avrà una vita propria (già ora è fidanzata e appena può passa un sacco di tempo "isolata" con il suo ragazzo), io sarò solo come un cane. Con il tempo ho imparato anche a valorizzare il tempo libero che trascorro da solo, ma talvolta mi deprime viaggiare, andare a concerti etc. senza mai nessuno al mio fianco... Qualche amico ce l'ho ancora, ma son praticamente tutti sposati/e o fidanzati/e e molti già con figli. Va da sè che ci si vede di tanto in tanto (e anche molto volentieri), ma non si può fare quasi nulla insieme. |
Re: Solo per sempre
Quote:
|
Re: Solo per sempre
Poi mi da un fastidio enorme quelli/quelle che danno degli sfigati alla gente che ha il nostro problema, con uno sprezzo allucinante verso chi è ansioso, depresso, apatico. Forse non hanno capito che dietro una persona ansiosa e depressa ci sono o possono essere problemi grossi anche protratti per tutto l'arco della vita, e a proposito di questo mi aggancio anche al discorso che le donne vogliono l'uomo che le fa ridere ed è sicuro di sé....bisogna sempre vedere se una persona ha un tipo di vita e di problematiche che gli consentono di aver voglia di ridere, e non mi riferisco certo a una caviglia slogata quando parlo di problemi grossi, poi ovviamente dipende dal carattere di una persona, c'è chi riesce a ridere anche su problemi seri e riesce a fare il pagliaccio in mezzo alla gente e al casino, io invece non riesco, onestamente non mi riesce proprio se ho problemi di una certa portata ad aver voglia di fare il simpatico e il brillante, cosa peraltro che non è mai stata una mia caratteristica, quindi vorrei capire la storia del ridere.. Cioè se uno non ha voglia di fare ridere è un deficiente? non è comunque una persona che può essere stimata e apprezzata magari per sensibilità e profondità? sicuramente ci saranno donne che non guardano queste dabbenaggini, però una buona percentuale purtroppo ragionano così
|
Re: Solo per sempre
Quote:
|
Re: Solo per sempre
Quote:
|
Re: Solo per sempre
Tendo ad allontanare quelle poche persone, non so esprimere i miei sentimenti quindi nessuno si sente ripagato nel contrattarmi, il piacere di averti come amico praticamente. Tutto ciò x100 con le ragazze, i miei parenti non mi conoscono e sono figlio unico con a 19 anni entrambi i genitori già oltre il 64+ di cui uno malato.
Sono sicuro del fatto che farò una brutta fine in totale solitudine, la domanda è quando |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 14:38. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.