FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Trattamenti e Terapie (https://fobiasociale.com/trattamenti-e-terapie/)
-   -   terapia cognitivo comportamentale (https://fobiasociale.com/terapia-cognitivo-comportamentale-62656/)

ansiolino 30-12-2017 02:43

terapia cognitivo comportamentale
 
qualcuno di voi l'ha provata?
per quale problema?
come funziona?
serve a qualcosa?

grazie

Noriko 30-12-2017 14:24

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Rieccomi qua, presente ...
L'ho provata quando ero molto apatica, mi è sembrata una presa in giro.

So che per alcuni disturbi è efficace.
Ci ritornerei solo se fosse gratuita, giusto per parlare con qualcuno... eh sì, sono proprio disperata :D

ansiolino 30-12-2017 14:26

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
grazide della testimonianza Noriko!
mi spiace che non abbia funzionato, ma te l'avevano consigliata per il tuo disturbo?
quante sedute hai fatto? in cosa consisteva?

Hor 30-12-2017 14:45

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
L'ho provata per il disturbo evitante ma è servita a pochissimo.
Dopo due anni che la seguo mi sento evitante tanto quanto prima. :-/
Mi hanno seguito presso il servizio pubblico, non ho pagato nulla.
Mi dico che forse ho avuto la sfortuna di capitare con una psicologa poco competente.

ansiolino 30-12-2017 14:49

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
grazie anche a te Hor!
anche per te mi spiace che non abbia dato i risultati sperati, ma magari è come hai ipotizzato tu e hai trovato una psicologa poco adatta.
In cosa consiste la terapia, esercizi?

Noriko 30-12-2017 14:52

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Non proprio consigliata, mi avevano detto che se volevo proprio parlare con un professionista era meglio scegliere uno che faceva terapia cognitivo comportamentale piuttosto che lo psicologo "psicodinamico".

Ho fatto circa cinque mesi di incontri, si parlava di problemi concreti, niente interpretazioni inconsce e significati nascosti dei sogni.
Non si parlava quasi mai di traumi passati ma solo di problemi e difficoltà presenti.
Si facevano test e la relazione con lo psicologo era superficiale cioè poco profonda, lui diceva che le relazioni le dovevo cercare fuori dalla terapia e che la stessa terapia era una esercitazione, l'esperienze andavano fatte fuori dalle sedute terapeutiche.

ansiolino 30-12-2017 14:58

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da Noriko (Messaggio 2047093)
Non proprio consigliata, mi avevano detto che se volevo proprio parlare con un professionista era meglio scegliere uno che faceva terapia cognitivo comportamentale piuttosto che lo psicologo "psicodinamico".

Ho fatto circa cinque mesi di incontri, si parlava di problemi concreti, niente interpretazioni inconsce e significati nascosti dei sogni.
Non si parlava quasi mai di traumi passati ma solo di problemi e difficoltà presenti.
Si facevano test e la relazione con lo psicologo era superficiale cioè poco profonda, lui diceva che le relazioni le dovevo cercare fuori dalla terapia e che la stessa terapia era una esercitazione, l'esperienze andavano fatte fuori dalle sedute terapeutiche.

però da quel che ho letto sulla tcc non mi pare che il tuo psicologo abbia errato nel modo. Insomma la tcc non si basa sull'analizzare una situazione vissuta e i suoi sintomi? Tu le facevi le esperienze ''fuori''? Se si, poi le raccontavi al terapeuta e cosa ti diceva?

Jacksparrow 30-12-2017 15:09

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Pure io ho sentito sempre di questa panacea, ma ho sempre nutrito forti dubbi.
Forse è colpa del professionista,forse della stessa tecnica o forse del paziente che non recepisce.
Insomma un bel casino, per fortuna mai andato dallo psicologo/terapeuta.
Ero incuriosito dal rebirthing, ma non l'ho fatto per timore di fare danni ulteriori alla mia psiche.

ansiolino 30-12-2017 15:19

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da navigoavista (Messaggio 2047106)
un buco nell'acqua, tanti "bei" consigli, ma come mi era stato anticipato qua "non vengono adattati al paziente"...ero con una donna giovane, forse troppo inesperta

adesso invece mi trovo bene, sono con un uomo ad orientamento psicodinamico con più di 35 anni di esperienza alle spalle e mi è stato consigliato dopo il ricovero, perchè a detta di chi ha fatto il suo nome è uno dei migliori se non il migliore sulla piazza per trattare il mio disturbo e ciò che è correlato

sarebbe possibile sapere qual è il tuo disturbo e la zona?
grazie

ansiolino 30-12-2017 15:33

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da navigoavista (Messaggio 2047111)
disturbo narcisistico della personalità covert, ma c'è anche dell'altro a detta del terapeuta, a cui tra l'altro non piacciono troppo queste etichette...ovvio tratti narcisistici ha detto che comunque ci sono, ma ha avuto a che fare con soggetti in cui era molto più marcata la cosa, per intendeci
per la zona scusa ma non mi sbilancio per ragioni di privacy

ok, grazie per la spiegazione e la sincerità

Blue Sky 30-12-2017 15:51

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Partendo da questo topic sto leggendo gli altri topic del passato sullo stesso argomento in cui si è scritto di più.

Non mi ci vedo molto, ma è anche vero che non saprei nemmeno come risolvere i problemi altrimenti.
Nella vita quotidiana non sono penalizzato in misura critica, però le difficoltà le ho, e pensare all'esposizione sistematica mi mette in crisi.

Un esempio è la problematicità del mio rapporto con l'altro sesso. Un terapeuta TCC, dopo due sedute, capirebbe subito che è l'area di maggior blocco della mia vita, e mi direbbe di muovermi attivamente per cercare appuntamenti, magari nella mia stessa città.
Io questo non lo voglio fare, muoio al pensiero. Ho compromesso la mia vita e le mie possibilità di felicità futura a causa dell'evitamento, ma allo stesso tempo so che non voglio provarci, che ho delle resistenze che ho paura a smuovere.
Lo so anch'io che dovrei farlo, e comunque non lo faccio. Sarebbe utile avere un terapeuta che me lo ripete?

Noriko 30-12-2017 19:03

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da ansiolino (Messaggio 2047097)
però da quel che ho letto sulla tcc non mi pare che il tuo psicologo abbia errato nel modo. Insomma la tcc non si basa sull'analizzare una situazione vissuta e i suoi sintomi? Tu le facevi le esperienze ''fuori''? Se si, poi le raccontavi al terapeuta e cosa ti diceva?

Secondo me erano tutte cose buone e giuste quelle che mi proponeva, l'unico neo era la differenza tra ciò che diceva e la pratica cioè che poi in definitiva non cambiava niente.
Il cambiamento vero non è lo sforzo degli esercizi per migliorare, se mi diceva fai un po' l'estroversa e sorridi di più vedrai che sei più "amabile" e le persone ti cercheranno, io gli rispondevo che poi sorridevo di più ma non ero così contenta dentro di me.
Per lui poco importava perché sarei stata accettata e la contentezza sarebbe arrivata di conseguenza.
Un po' macchinosa questa soluzione no???... :pensando:

ansiolino 30-12-2017 20:28

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da Noriko (Messaggio 2047208)
Secondo me erano tutte cose buone e giuste quelle che mi proponeva, l'unico neo era la differenza tra ciò che diceva e la pratica cioè che poi in definitiva non cambiava niente.
Il cambiamento vero non è lo sforzo degli esercizi per migliorare, se mi diceva fai un po' l'estroversa e sorridi di più vedrai che sei più "amabile" e le persone ti cercheranno, io gli rispondevo che poi sorridevo di più ma non ero così contenta dentro di me.
Per lui poco importava perché sarei stata accettata e la contentezza sarebbe arrivata di conseguenza.
Un po' macchinosa questa soluzione no???... :pensando:

Noriko, io ovviamente vado per supposizioni non conoscendo la tua storia come puoi conoscerla tu e il terapeuta con cui, ripeto, bisogna sempre confidarsi come un libro aperto (altrimenti non avrebbe senso andare se si tengono i segreti, magari proprio le chiavi di lettura, per se).
Quello che posso dire sulla base dei dati che hai esposto, è che però il terapeuta non stesse sbagliando, insomma, quando dice che la contentezza sarebbe arrivata di conseguenza, probabilmente si riferiva al fatto che sentendosi appunto ben voluta, cercata, simpatizzata, ne avrebbe tratto giovamento anche il tuo ''essere'' arrivando di conseguenza a far ragionare in maniere positivia (perchè non dimentichiamoci mai che tanti nostri problemi sono dovuti al modo in cui rivogiamo il nostro pensiero) la mente. Ovvio che questo cambiamento e percezione di se non può essere istantaneo se alle spalle si anno parecchi anni di, chiamiamole delusioni, e di meccanizzazione del pensiero. Insomma, andava provata per più tempo, tanto più che hai detto che riuscivi (o almeno provavi) ad essere più estroversa, magari per finta, ma comunque non è poco, o sbaglio?

Noriko 30-12-2017 21:25

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Come dici tu andava provata per più tempo ....forse chissà sarebbe stata un pochino utile.
Grazie comunque :)

ansiolino 31-12-2017 00:56

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
grazie a te per aver riportato la tua esperienza con alcuni dettagli importanti.
Spero che magari, provando magari da un altro (in modo da confrontare il metodo) tu possa risolvere

Oda Nobunaga 31-12-2017 01:00

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
non mi ci sono trovato nemmeno io.
col beneficio del dubbio che non sia stato all'altezza la persona che ha seguito me, mi sono più che altro trovato a dialogare con una persona che mi diceva cosa dovevo fare, dava dei compiti, regole, ecc. Un approccio molto pratico.
Però non si è mai toccato il problema alla base, perchè cosa fare lo sapevo già, ma il succo è che non ci riuscivo a farlo nemmeno sapendolo, e da anni e anni. Quindi non ha dato risultati personalmente, ma potrebbe esser stato non adatto lui, o magari non ero adatto io, non saprei

ansiolino 31-12-2017 01:08

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da Oda Nobunaga (Messaggio 2047465)
non mi ci sono trovato nemmeno io.
col beneficio del dubbio che non sia stato all'altezza la persona che ha seguito me, mi sono più che altro trovato a dialogare con una persona che mi diceva cosa dovevo fare, dava dei compiti, regole, ecc. Un approccio molto pratico.
Però non si è mai toccato il problema alla base, perchè cosa fare lo sapevo già, ma il succo è che non ci riuscivo a farlo nemmeno sapendolo, e da anni e anni. Quindi non ha dato risultati personalmente, ma potrebbe esser stato non adatto lui, o magari non ero adatto io, non saprei

scusa ma la TCC non consiste nel fare le cose, consigliate dal terapeuta, e poi discuterne su come sono andate (cosa si è provato, pensato, ecc) per cercare di cambiare il pensiero in quelle situazioni?

mmmax 06-01-2018 18:58

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
il concetto su cui insistono i terapeuti è che l'esposizione deve essere graduale. Se ci blocchiamo davanti a un ostacolo suddividiamolo in piccoli passi da affrontare lentamente uno per volta. Si passa a quello successivo solo quando si è superato un gradino e ci si sente pienamente a proprio agio.

Suttree 06-01-2018 19:07

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
A me in parte è servita:bene:
Mi ha reso un ingranaggio efficiente della società (tradotto: ho trovato lavoro):D, ha diminuito di molto la mia fobia sociale e ha cancellato completamente i pensieri suicidi.

Serve a renderti più "normale". Detto ciò mi sento comunque vuoto e insoddisfatto. E sul fronte sentimentale non ha risolto nulla.

ansiolino 06-01-2018 19:10

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da mmmax (Messaggio 2051728)
il concetto su cui insistono i terapeuti è che l'esposizione deve essere graduale. Se ci blocchiamo davanti a un ostacolo suddividiamolo in piccoli passi da affrontare lentamente uno per volta. Si passa a quello successivo solo quando si è superato un gradino e ci si sente pienamente a proprio agio.

grazie per la spiegazione:bene:
Quote:

Originariamente inviata da Suttree (Messaggio 2051733)
A me in parte è servita:bene:
Mi ha reso un ingranaggio efficiente della società (tradotto: ho trovato lavoro):D, diminuito la fobia sociale e ha cancellato completamente i pensieri suicidi.

Serve a renderti più "normale". Detto ciò mi sento comunque vuoto e insoddisfatto. E sul fronte sentimentale non ha risolto nulla.

grazie per averci raccontato la tua esperienza.
Potresti essere però meno ermetico e dirci cosa hai fatto? Magari puoi omettere cose personali se hai qualche timore.
Come mai sul fronte sentimentale non ha funzionato?

Suttree 06-01-2018 19:30

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da ansiolino (Messaggio 2051735)
grazie per averci raccontato la tua esperienza.
Potresti essere però meno ermetico e dirci cosa hai fatto? Magari puoi omettere cose personali se hai qualche timore.
Come mai sul fronte sentimentale non ha funzionato?

Esposizione graduale alle situazioni temute come fare la spesa, prendere un caffè al bar ecc.
Prima però c'è stato un lavoro per capire quali sono stati gli eventi che hanno scatenato la fobia e i relativi pensieri disfunzionali. Si è cercato inoltre di affiancare ai pensieri disfunzionali dei pensieri positivi e meno disfattisti.

Sul fronte sentimentale se io non trovo delle ragazze con le quali uscire la psico può farci oggettivamente poco.
In 4 anni di psicoterapia non sono mai uscito da solo con una ragazza, neanche in amicizia:testata:. E a 30 anni non ho mai baciato e sono ancora vergine. In questo ambito ormai ho perso ahimè quasi tutte le speranze.

ansiolino 06-01-2018 19:34

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da Suttree (Messaggio 2051744)
Esposizione graduale alle situazioni temute come fare la spesa, prendere un caffè al bar ecc.
Prima però c'è stato un lavoro per capire quali sono stati gli eventi che hanno scatenato la fobia e i relativi pensieri disfunzionali. Si è cercato inoltre di affiancare ai pensieri disfunzionali dei pensieri positivi e meno disfattisti.

interessante.
Posso chiderti (maggiormente a nome mio, ma forse anche del forum) come si ''affiancano ai pensieri disfunzionali dei pensieri positivi e meno disfattisti''?
Grazie

Quote:

Originariamente inviata da Suttree (Messaggio 2051744)
Sul fronte sentimentale se io non trovo delle ragazze con le quali uscire la psico può farci oggettivamente poco.
In 4 anni di psicoterapia non sono mai uscito da solo con una ragazza, neanche in amicizia:testata:. E a 30 anni non ho mai baciato e sono ancora vergine. In questo ambito ormai ho perso ahimè quasi tutte le speranze.

Questo aspetto è secondo me da analizzare.
Non trovi ragazze perchè non ci provi (e qui entra l'aspetto psicologico), o per timori dell'aspetto fiscio?

Suttree 06-01-2018 19:40

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da ansiolino (Messaggio 2051749)
interessante.
Posso chiderti (maggiormente a nome mio, ma forse anche del forum) come si ''affiancano ai pensieri disfunzionali dei pensieri positivi e meno disfattisti''?
Grazie



Questo aspetto è secondo me da analizzare.
Non trovi ragazze perchè non ci provi (e qui entra l'aspetto psicologico), o per timori dell'aspetto fiscio?

1)Credo sia difficile farlo da soli, perché se stai male vedi solo il lato negativo di tutto e le cose positive le cancelli rapidamente.
2) Tutte e due. Non ci provo perché mi sento insicuro e penso di non essere minimamente attraente fisicamente.
L'idea di affrontare un'ipotetica uscita in realtà mi terrorizza ancora abbastanza. Me la sentirei solo con un'altra persona fobica/timida ma credo che non sia impossibile tanto non so portare avanti una conversazione. E le poche ragazze a cui ho scritto qui sono sparite nel nulla o mi hanno risposto negativamente (tranne una con la quale ci siamo visti prima che io iniziassi la terapia ma non c'è stato feeling).

ansiolino 06-01-2018 20:12

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da Suttree (Messaggio 2051755)
1)Credo sia difficile farlo da soli, perché se stai male vedi solo il lato negativo di tutto e le cose positive le cancelli rapidamente.
2) Tutte e due. Non ci provo perché mi sento insicuro e penso di non essere minimamente attraente fisicamente.
L'idea di affrontare un'ipotetica uscita in realtà mi terrorizza ancora abbastanza. Me la sentirei solo con un'altra persona fobica/timida ma credo che non sia impossibile tanto non so portare avanti una conversazione. E le poche ragazze a cui ho scritto qui sono sparite nel nulla o mi hanno risposto negativamente (tranne una con la quale ci siamo visti prima che io iniziassi la terapia ma non c'è stato feeling).

1) immagino, ma era più che altro per capire se è qualcosa che può fare al caso di chi legge
2)il fatto che ti senti insicuro è ancora un'aspetto psicologico su cui poter lavorare.
Anche la paura di un appuntamento è psicologico, ne hai parlato con l'esperto che ti segue?

Suttree 06-01-2018 20:19

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da ansiolino (Messaggio 2051769)
1) immagino, ma era più che altro per capire se è qualcosa che può fare al caso di chi legge
2)il fatto che ti senti insicuro è ancora un'aspetto psicologico su cui poter lavorare.
Anche la paura di un appuntamento è psicologico, ne hai parlato con l'esperto che ti segue?

1) Sinceramente non saprei che consigli dare per iniziare a farlo da soli:nonso:
2)Certo, ma non riesco a risolvere. Soprattutto perché non avendo occasione di espormi non affronto la situazione temuta.

Blue Sky 06-01-2018 20:44

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da Suttree (Messaggio 2051774)
1) Sinceramente non saprei che consigli dare per iniziare a farlo da soli:nonso:
2)Certo, ma non riesco a risolvere. Soprattutto perché non avendo occasione di espormi non affronto la situazione temuta.

Ti ha in qualche modo consigliato soluzioni "drastiche" per l'esposizione, come app di incontri?

dottorzivago 06-01-2018 22:02

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 2051795)
Ti ha in qualche modo consigliato soluzioni "drastiche" per l'esposizione, come app di incontri?

Ho letto con interesse la discussione e mi sono ritrovato in quasi tutti i problemi.
Secondo me uno psicologo psichiatra sarebbe favorevole all'utilizzo di app.....é importante esporsi.

Suttree 07-01-2018 10:49

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 2051795)
Ti ha in qualche modo consigliato soluzioni "drastiche" per l'esposizione, come app di incontri?

No, ha detto che se voglio posso usarle ma non me l'ha consigliato specificatamente.

Mi ha consigliato invece di cercare occasioni per conoscere nuove persone in generale e aumentare quindi le possibilità di conoscere una ragazza.
Cosa che io non ho fatto:testata:

Noriko 07-01-2018 19:12

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da Suttree (Messaggio 2052013)

Mi ha consigliato invece di cercare occasioni per conoscere nuove persone in generale e aumentare quindi le possibilità di conoscere una ragazza.
Cosa che io non ho fatto:testata:

Buon consiglio ma non è che "basta la parola"
(...nel senso che si sa).

ansiolino 07-01-2018 19:19

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da Noriko (Messaggio 2052198)
Buon consiglio ma non è che "basta la parola"
(...nel senso che si sa).

si ma lui era sotto terapia, doveva provare e, se i problemi che riscontrava non erano dovuti all'aspetto fisico ma a come si sentiva durante il tentativo d'approccio, poteva parlarne col terapeuta

Suttree 07-01-2018 19:25

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da Noriko (Messaggio 2052198)
Buon consiglio ma non è che "basta la parola"
(...nel senso che si sa).

Abbiamo valutato insieme un sacco di possibilità ma tanto poi io non ho voglia di far nulla.
Dopo 8 ore di lavoro non ho proprio voglia di incontrare nuove persone: mi mancano le energie mentali necessarie.
Se a questo aggiungiamo il fatto che non ho interessi particolari che mi spingano fuori di casa il gioco è fatto.

Noriko 07-01-2018 20:06

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Se il problema è l'apatia sarà difficile ottenere risultati con la psicoterapia... è una mia opinione.
Diverso se invece soffri di ossessioni, attacchi di panico e fobie varie.

ElsaonMars 07-01-2018 22:39

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Io sto facendo schema t herapy, che è una forma t c c ''specifica'' per chi ha disturbi di personalità.
Miglioramenti: di consapevolezza sicuramente...a livello pratico per ora pochi, ma sto in un ambiente estremamente deleterio per me e secondo il mio psicologo avrei bisogno di una terapia farmacologica mirata che per ora mi sono sempre rifiutata di riprendere. Invece di fare di testa mia con le benz.o e basta. Mo mi sono arresa, e ci riproverò.
Comunque mi trovo meglio con questo tipo di terapia che con le precedenti (psicodinamica/psicanalisi).

Suttree 13-01-2018 11:01

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da ElsaonMars (Messaggio 2052327)
Io sto facendo schema t herapy, che è una forma t c c ''specifica'' per chi ha disturbi di personalità.
Miglioramenti: di consapevolezza sicuramente...a livello pratico per ora pochi, ma sto in un ambiente estremamente deleterio per me e secondo il mio psicologo avrei bisogno di una terapia farmacologica mirata che per ora mi sono sempre rifiutata di riprendere. Invece di fare di testa mia con le benz.o e basta. Mo mi sono arresa, e ci riproverò.
Comunque mi trovo meglio con questo tipo di terapia che con le precedenti (psicodinamica/psicanalisi).

La sto seguendo anche io ora:bene:. Devo dire che non mi convince molto:pensando:

NatoMorto 13-01-2018 12:00

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
Quote:

Originariamente inviata da ansiolino (Messaggio 2046892)
qualcuno di voi l'ha provata?
per quale problema?
come funziona?
serve a qualcosa?

grazie

avendo provato qualsiasi cosa tranne la macumba e il voodoo l'ho provata...zero risultati

~~~ 15-04-2018 00:04

Ma come mai la TCC è così spammata? Si propone come cura a qualsiasi problema psicologico si legga on-line.
A me sembra quasi una questione ideologica, e di business. Boh, non capisco.

super unknown 15-04-2018 01:30

Re: terapia cognitivo comportamentale
 
O forse è quella che crea piú aspettative nelle persone di stare meglio, cambiare, riciclarsi :pensando: in ogni modo, avendo soldi, sarebbe certamente da provare.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 20:14.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.