Età limite per vivere a casa coi genitori
 

E' una mia curiosità, visto che nell'altro thread si è accesa la discussione :mrgreen:

Indicate numericamente l'età.

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

Non c'e' un eta' limite; puo' essere a 18 come al proprio funerale.
Non ho la fissa dell'indipendenza fine a se stessa, voglio solo stare bene
di mio. Idealmente e' come se fossi in famiglia visto che
abito ancora nella casa dove sono nato.

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

bah non capisco perché dovete mettere ansia.
L'età limite è molto alta, sui 40 anni se non di più. Chi crede sia più bassa è Norvegese.
Andarsene di casa per inseguire un'imprecisato sogno di indipendenza per poi arrivare scannati a fine mese è una puttanata.

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

Dipende.
Una parola che si usa troppo poco.

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

Io rimarrò con i miei fin quando ci saranno.
Da sola non andrei molto lontano e nemmeno mi andrebbe. Lavoro, mi pago le mie cose, quindi non sono un peso per loro. Sto bene nella mia cameretta.

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

OK 25 anni in Germania ;), credo il topic si riferisca agli italiani però :mrgreen:

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

Direi attorno ai 70 anni, con l'arrivo della pensione. :)

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

un po' di serietà dai :thumbdown:

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

credo fosse serissimo :pensando:

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

no, scherzavo...
l'età l'ho già specificata nell'altro topic, 30 anni.

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

Ok, anche in Italia si esce di casa per fare l'università.
per il resto il fatto di aver attuato una svalutazione competitiva interna alla stessa europa, gli permette di non avere disoccupazione e garantire salari più alti. Si può fare solo se sodomizzi i tuoi competitor (leggasi Italia).

Tornando in topic: ma come fa un neolaureato precario a permettersi un affitto o un mutuo con gli stipendi che ci sono?
Non vi sfugge che, posto si riesca a trovar lavoro in un luogo geograficamente vicino, e dato che è il paese con il numero più alto di famiglie proprietarie di casa, è senza senso andare a spendere soldi per un'affitto se si è single?

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

concordo ;)
si riducono i costi fissi e diminuisce la domanda di "cemento" facendo un favore al nostro portafoglio e all'ambiente.

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

Normaloidi: 25-30
Foboidi: 30-35

Ho 28 anni ma mi sento già fuori luogo a casa con i miei..

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

Sono d'accordo. Non ha molto senso sprecare soldi inutilmente solo per dimostrare di essere indipendenti. Poi non sempre chi vive con i genitori è un parassita. Trovo giustissimo dover contribuire alle spese o quantomeno pagarsi le proprie cose, se si lavora.
Per vivere in solitudine c'è tutto il tempo quando si rimarrà completamente soli.

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

E' una questione talmente soggettiva che non saprei cosa rispondere, dipende da come stai in famiglia, se hai un lavoro stabile, se guadagni abbastanza, se hai ricevuto un'educazione adeguata a renderti indipendente o hai bisogno di un po' più di tempo per sentirti sicuro, dipende dalla tua condizione psicologica, dalla salute, hai voglia di variabili....

Se ci sono le condizioni per farlo credo sia giusto provare, è un'esperienza formativa importante, su questo non ci sono dubbi.

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

mah..non so

Anche tra i normaloidi le femmine non si sposano/convivono prima dei 30 e i maschi prima dei 35

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

A me la priorità sembra solo quella di non dover finire ad esser mantenuti ad oltranza a casa coi genitori.

Se si hanno proprie entrate che permettono di coprire il costo dei propri vizi, sfizi e presenza, allora dipende solamente da cosa ciascuno reputa esser meglio per sè e per i propri progetti futuri.
Anche in rapporto ai propri desideri.

Capisco poco pure io chi vive serenamente coi genitori, non ha problemi legati al posto in cui vive, non ha un partner o altre persone con cui andare a vivere e non ricerca una solitudine per un qualche motivo particolare, ma si sente di dover necessariamente andare a viver da solo dopo tot. anni per dimostrare di esser indipendente. Come se facesse reale differenza.
Il fatto è che ad accumularli i soldi ci va tempo, salvo aiuti esterni. A finirli e ritrovarsi ad accontentarsi ad oltranza ce ne va molto molto meno.

In fondo la questione principale è che te lo devi poter permettere di viver da solo dignitosamente e qui non ci sono molti aiuti per ragazzi nella media ( = situazione economica medio-bassa, nessuna borsa di studio ma magari semplici studenti e/o lavoratori , nessun lavoro ad alta paga che copra in tutta sicurezza gli imprevisti) che vogliono provarci senza ricever soldi dai genitori.
Sottolineo il dignitosamente, che poi viver da soli tirando a fine mese con 50 sacrifici sia formativo non lo metto in dubbio. Però non lo auguro a nessuno e non mi sembra nemmeno un buon modello da perseguire. Roba che puoi provare a fare per renderti conto che è meglio evitare di ritrovartici in futuro, IMO.

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

Credo sia anche una questione di ambiente circostante.. la maggior parte di ragazzi o colleghi che conosco vivono per conto proprio conviventi o single già da tempo, dopo i 25 diciamo.. forse per questo mi sento ‘indietro’ rispetto alla media.

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

Concordo con chi ha scritto venticinque anni. Raggiunta quell'età un ragazzo/a in genere è sufficientemente maturo per vivere da solo, arriva quindi l'ora che i genitori prendano la loro strada e si trovino un'altra sistemazione :nonso:
XD

Re: Età limite per vivere a casa coi genitori
 

ahah simpatica questa