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Sitchnatio 02-12-2017 21:34

Una vita da spettatore
 
Il prossimo anno compierò 25 anni e mi approcciai a questi forum quando ne avevo 20.

Cosa è cambiato in tutto questo tempo?
Il fatto che sono piu vecchio...
E mi pesa.

Mi pesa il fatto che malgrado ora abbia un fisico scolpito e che sia al mio massimo non ho avuto le esperienze che reputo essenziali da fare.
- Il motorino a 14 anni
- Le uscite con gli amici
- I primi baci con le ragazze
- La sera tardi fuori
- La prima scopata con una ragazza giovane
- Le feste
- Le uscite con la macchina
- Le uscite in discoteca
- I viaggi con gli amici
- La prima fidanzata seria
- Le coccole, la serotonina che hai quando ti chiama ' amore, l'essere romantico con qualcuno, le cene fuori, i momenti insieme

Se il vostro unico problema è l'aspetto continuate a looksmaxare ma sappiate che certe cose non ritornano...e fanno male.
Il tempo corre velocemente, mi pareva l'anno scorso che ero andato a lavorare a capodanno...ed ecco un nuovo anno presentarsi.

Sempre ' stuck up ' nella stessa situazione, a fare le stesse cose...mentre gli altri vanno avanti.
Gli sfigati non sono i protagonisti o gli antagonisti...sono solo dei semplici spettatori e la cosa migliore che possono sperare è di annoiarsi il meno possibile.

S.Marco91 02-12-2017 21:45

Re: Una vita da spettatore
 
mi ritrovo in tutti i punti da te citati, con l'aggravante che sono flaccido e in sovrappeso.

Non torna più niente e in futuro dovremmo lottare senza neanche avere il minimo sindacale di "vita".

Masterplan92 02-12-2017 22:00

Re: Una vita da spettatore
 
non avresti potuto descrivermi meglio..dico davvero

no-body 02-12-2017 22:05

Re: Una vita da spettatore
 
Alla mia veneranda eta', dove vado per i 50anni; il peso
della vita da spettatore di cui parli si fa sentire, in
modo certamente diverso dal tuo.
Alla tua eta' assume una connotazione "rabbiosa", la
domanda ossessiva e': perche' gli altri si' e io no ?
Ho metabolizzato che ha poco senso piangermi
addosso, ho esaurito le lacrime e il tempo per farlo; non ho
valvole di sfogo per il mio malessere, devo accettare
i fatti e sopravvivere. Spero che data la tua giovane eta'
tu possa ancora ambire ad un cambiamento, e' presto per
chiudere bottega.
Va compresa la propria oggettiva situazione; colpevolizzare
se stessi ed accusare altri del proprio stato e' inutile
se non si fa una seria analisi. Hai mai pensato di
andare da uno psicologo ? Forse non risovera' i tuoi
problemi ma potrebbere aiutarti a comprenderti.

Jacksparrow 02-12-2017 22:46

Re: Una vita da spettatore
 
Io direi una vita da mediano...
Il tempo passa veloce e il treno delle occasioni mancate passa una volta sola.
Purtroppo da soli è molto difficile stare al mondo e raggiungere degli obbiettivi.
Sei vincolato ad avere amici, sei vincolato ad avere una donna, sei vincolato a.... Tutto questo per restare a galla e non affondare nella merda di una quotidianità fatta di 0
Emozioni.

sparatemi 02-12-2017 23:47

Re: Una vita da spettatore
 
ho quasi tutti i punti da te elencati tranne quelli legati alla sfera sentimentale, che tristezza...

Ogard 03-12-2017 00:42

Re: Una vita da spettatore
 
-Il motorino a 14 anni = mai interessato i motori e motorini.
- Le uscite con gli amici =Fatte e ne avrei anche l'occasione.. ma è questo il
problema, la maggior parte delle volte non voglio.
- I primi baci con le ragazze = primo bacio a 24 anni.
- La sera tardi fuori = Fatto ed è stata una sofferenza quasi sempre.
- La prima scopata con una ragazza giovane = fottuto una di 19 anni, diciamo
che può andare.
- Le feste = dipende dal tipo ma mancano anche a me.
- Le uscite con la macchina = fatto.
- Le uscite in discoteca = schifo questo tipo di ambiente.
- I viaggi con gli amici = I viaggi saranno sempre il mio limite, non voglio
nemmeno farmi 80 km per andare a Roma.
- La prima fidanzata seria = Storia di 2 anni e 4 mesi, schifosa.
- Le coccole, la serotonina che hai quando ti chiama ' amore, l'essere romantico con qualcuno, le cene fuori, i momenti insieme = questo mi manca e mancherà per sempre, know that feel bro.

Quindi ho capito che potrei fare tante cose che molti reputano impossibili ma non ne ho la forza, o meglio, ne avrei in altre condizioni e contesti ma sono un po' stanco di combattere sempre la mia natura, ogni tanto vorrei solo stare chiuso in camera a fare na cippa.

Fallito91 03-12-2017 01:15

Re: Una vita da spettatore
 
- Il motorino a 14 anni: l'ho avuto a 16 anni
- Le uscite con gli amici: le ho fatte,non molte ma le ho fatte
- I primi baci con le ragazze: mai fatto
- La sera tardi fuori: l'ho fatto
- La prima scopata con una ragazza giovane: mai fatto sesso
- Le feste: sono andato in qualche compleanno al ristorante o casa dell'invitato in passato
- Le uscite con la macchina: questo si
- Le uscite in discoteca: ci sarò andato 4/5 volte se si contano quelle all'aperto,non mi piace mi fa schifo
- I viaggi con gli amici: sono andato a cercare lavoro non so se si può definire viaggio
- La prima fidanzata seria: mai fidanzato
- Le coccole, la serotonina che hai quando ti chiama ' amore, l'essere romantico con qualcuno, le cene fuori, i momenti insieme: zero totale

gwynplaine87 03-12-2017 05:29

Re: Una vita da spettatore
 
Dalla lista che hai fatto mi mancano molte voci...quasi tutte quelle che includono più di due persone...tipo feste, cene e simili...il giorno che mi capiterà di avere queste esperienze mi riterrò davvero una persona sfortunata...

NON QUOTARE GRAZIE....

Roland68 03-12-2017 10:18

Re: Una vita da spettatore
 
Quote:

Originariamente inviata da Sitchnatio (Messaggio 2031134)
Il prossimo anno compierò 25 anni e mi approcciai a questi forum quando ne avevo 20.

Cosa è cambiato in tutto questo tempo?
Il fatto che sono piu vecchio...
E mi pesa.

Mi pesa il fatto che malgrado ora abbia un fisico scolpito e che sia al mio massimo non ho avuto le esperienze che reputo essenziali da fare.
- Il motorino a 14 anni
- Le uscite con gli amici
- I primi baci con le ragazze
- La sera tardi fuori
- La prima scopata con una ragazza giovane
- Le feste
- Le uscite con la macchina
- Le uscite in discoteca
- I viaggi con gli amici
- La prima fidanzata seria
- Le coccole, la serotonina che hai quando ti chiama ' amore, l'essere romantico con qualcuno, le cene fuori, i momenti insieme

Se il vostro unico problema è l'aspetto continuate a looksmaxare ma sappiate che certe cose non ritornano...e fanno male.
Il tempo corre velocemente, mi pareva l'anno scorso che ero andato a lavorare a capodanno...ed ecco un nuovo anno presentarsi.

Sempre ' stuck up ' nella stessa situazione, a fare le stesse cose...mentre gli altri vanno avanti.
Gli sfigati non sono i protagonisti o gli antagonisti...sono solo dei semplici spettatori e la cosa migliore che possono sperare è di annoiarsi il meno possibile.

Io il prossimo anno ne farò il doppio di te e posso dire di condividere in gran parte quello che hai scritto. Non so perché siamo fatti così e diversi dagli altri che sembrano sguazzare in questa vita. Io sento che mi trascino avanti cercando di evitare quanto possibile l'interazione con gli altri e ultimamente il mio desiderio più grande è di trasferirmi in una piccola isola dispersa in mezzo all'oceano.

Sitchnatio 03-12-2017 13:36

Re: Una vita da spettatore
 
Quote:

Originariamente inviata da no-body (Messaggio 2031153)
Alla mia veneranda eta', dove vado per i 50anni; il peso
della vita da spettatore di cui parli si fa sentire, in
modo certamente diverso dal tuo.
Alla tua eta' assume una connotazione "rabbiosa", la
domanda ossessiva e': perche' gli altri si' e io no ?
Ho metabolizzato che ha poco senso piangermi
addosso, ho esaurito le lacrime e il tempo per farlo; non ho
valvole di sfogo per il mio malessere, devo accettare
i fatti e sopravvivere. Spero che data la tua giovane eta'
tu possa ancora ambire ad un cambiamento, e' presto per
chiudere bottega.
Va compresa la propria oggettiva situazione; colpevolizzare
se stessi ed accusare altri del proprio stato e' inutile
se non si fa una seria analisi. Hai mai pensato di
andare da uno psicologo ? Forse non risovera' i tuoi
problemi ma potrebbere aiutarti a comprenderti.

Anni di psicologo e da un anno seguito dal centro di salute mentale.
Cosa è cambiato ? Nulla

Suttree 03-12-2017 13:59

Re: Una vita da spettatore
 
1 allegato(i)
A parte le esperienze sentimental-sessuali, le altre le ho fatte tutte.

Il problema è che se nella maggior parte sei presente fisicamente ma fai comunque da spettatore è brutto lo stesso (ascoltare canzone in firma:D)

Masterplan92 03-12-2017 14:01

Re: Una vita da spettatore
 
Quote:

Originariamente inviata da Sitchnatio (Messaggio 2031341)
Anni di psicologo e da un anno seguito dal centro di salute mentale.
Cosa è cambiato ? Nulla

idem..anzi sono peggiorato..come se ne esce?

S.Marco91 03-12-2017 14:03

Re: Una vita da spettatore
 
io non sono neanche più spettatore, non interessandomi minimamente a quello che fanno gli altri.

Fodico 03-12-2017 14:40

Re: Una vita da spettatore
 
- Il motorino a 14 anni: mai avuto interesse.
- Le uscite con gli amici: fatte, quasi sempre noiose, tant'è che mi sono isolato.
- I primi baci con le ragazze: provato, non è nulla.
- La sera tardi fuori: terribile, specie se le mattine dopo non puoi dormire.
- La prima scopata con una ragazza giovane: provato, non è nulla.
- Le feste: me ne stavo in un angolo maledicendo il casino e pensando a quante cose avrei potuto fare a casa.
- Le uscite con la macchina: cosa cambia da un'uscita senza macchina?
- Le uscite in discoteca: uguale alle feste.
- I viaggi con gli amici: se ti interessa fare baldoria, viaggio o non viaggio non cambia niente. Se ti interessa il viaggio, puoi farlo meglio da solo.
- La prima fidanzata seria: per me i contro superano i pro.
- Le coccole, la serotonina che hai quando ti chiama ' amore, l'essere romantico con qualcuno, le cene fuori, i momenti insieme: questi possono essere i lati positivi di una relazione, ma rimane ben poco altro.

Il mio consiglio è di non fantasticare pensando come incredibili cose che non avete mai provato, finite solo per ingigantire esperienze che in realtà sono minuscole. Anno fa ci ero cascato anch'io e ci stavo malissimo, poi le cose le ho provate e ho pensato per ciascuna "Tutto qui?".

SpaceBoy 03-12-2017 14:43

Re: Una vita da spettatore
 
Quote:

Originariamente inviata da Fodico (Messaggio 2031376)
- Il motorino a 14 anni: mai avuto interesse.
- Le uscite con gli amici: fatte, quasi sempre noiose, tant'è che mi sono isolato.
- I primi baci con le ragazze: provato, non è nulla.
- La sera tardi fuori: terribile, specie se le mattine dopo non puoi dormire.
- La prima scopata con una ragazza giovane: provato, non è nulla.
- Le feste: me ne stavo in un angolo maledicendo il casino e pensando a quante cose avrei potuto fare a casa.
- Le uscite con la macchina: cosa cambia da un'uscita senza macchina?
- Le uscite in discoteca: uguale alle feste.
- I viaggi con gli amici: se ti interessa fare baldoria, viaggio o non viaggio non cambia niente. Se ti interessa il viaggio, puoi farlo meglio da solo.
- La prima fidanzata seria: per me i contro superano i pro.
- Le coccole, la serotonina che hai quando ti chiama ' amore, l'essere romantico con qualcuno, le cene fuori, i momenti insieme: questi possono essere i lati positivi di una relazione, ma rimane ben poco altro.

Il mio consiglio è di non fantasticare pensando come incredibili cose che non avete mai provato, finite solo per ingigantire esperienze che in realtà sono minuscole. Anno fa ci ero cascato anch'io e ci stavo malissimo, poi le cose le ho provate e ho pensato per ciascuna "Tutto qui?".

quello che la gente non vuole capire è che a chi non ha provato NON frega nulla se chi ha già provato non ha apprezzato...intanto la maggior parte delle persone queste cose le apprezza lol, e poi prima di dire "non è nulla" fammi almeno provare, poi vedo se darti ragione o no, sarà anche nulla ma almeno hai tenuto due cosce calde tra le mani mentre io e altri ci facevamo le seghe al buio della nostra camera scusa....e io queste cose per indole le avrei apprezzate

anche mangiare un gelato alla fine non è chissà che cosa, ma vai a dirlo ad un bambino africano

Fodico 03-12-2017 15:06

Re: Una vita da spettatore
 
Quote:

Originariamente inviata da SpaceBoy (Messaggio 2031379)
quello che la gente non vuole capire è che a chi non ha provato NON frega nulla se chi ha già provato non ha apprezzato...intanto la maggior parte delle persone queste cose le apprezza lol, e poi prima di dire "non è nulla" fammi almeno provare, poi vedo se darti ragione o no, sarà anche nulla ma almeno hai tenuto due cosce calde tra le mani mentre io e altri ci facevamo le seghe al buio della nostra camera scusa....e io queste cose per indole le avrei apprezzate

anche mangiare un gelato alla fine non è chissà che cosa, ma vai a dirlo ad un bambino africano

Anch'io credevo che "per indole" avrei apprezzato tante cose... e invece non è stato così. Non sto a ripetere il consiglio che ho scritto prima, quindi te ne propongo un altro: alcune esperienze non puoi viverle da solo, ma altre sì. Allora cosa ti impedisce di sperimentarle? Viaggiare e andare in giro per locali sono cose che uno può fare benissimo da solo, perfino per il sesso non serve una ragazza che sia lì ad amarti. Dirai che un viaggio è più divertente con un amico: può essere, ma intanto prova a viaggiare e vedi se effettivamente ti piace, prima di crearti castelli in aria.
Comunque, tra un gelato ed una qualsiasi cosa di quelle elencate, scelgo il primo. :D

SpaceBoy 03-12-2017 15:13

Re: Una vita da spettatore
 
Quote:

Originariamente inviata da Fodico (Messaggio 2031393)
Anch'io credevo che "per indole" avrei apprezzato tante cose... e invece non è stato così. Non sto a ripetere il consiglio che ho scritto prima, quindi te ne propongo un altro: alcune esperienze non puoi viverle da solo, ma altre sì. Allora cosa ti impedisce di sperimentarle? Viaggiare e andare in giro per locali sono cose che uno può fare benissimo da solo, perfino per il sesso non serve una ragazza che sia lì ad amarti. Dirai che un viaggio è più divertente con un amico: può essere, ma intanto prova a viaggiare e vedi se effettivamente ti piace, prima di crearti castelli in aria.
Comunque, tra un gelato ed una qualsiasi cosa di quelle elencate, scelgo il primo. :D

beh io quelle cose le ho provate da solo e preferisco farle da solo (viaggi e concerti), però il resto appunto dovrei provare prima di sapere se mi piace o meno

no-body 03-12-2017 15:22

Re: Una vita da spettatore
 
Quote:

Originariamente inviata da Fodico (Messaggio 2031376)
...
Il mio consiglio è di non fantasticare pensando come incredibili cose che non avete mai provato, finite solo per ingigantire esperienze che in realtà sono minuscole. Anno fa ci ero cascato anch'io e ci stavo malissimo, poi le cose le ho provate e ho pensato per ciascuna "Tutto qui?".

:thumbdown:
Si nasce con organi genitali che e' stato programmato
nel nostro cervello siano usati. E' diverso dall'avere le gambe
e volere un motorino per moversi piu' in fretta. La necessita'
del muoversi viene soddisfatta in modo sufficiente dalle gambe.
Essere veloci con i mezzi meccanici e' un bisogno sociale utile
a soddisfare altri bisogni. Il bisogno di usare i genitali e' individuale,
per ora non soddisfacibile con i surrogati del sesso. Masturbarsi
e' come muoversi saltando su una gamba.

Fodico 03-12-2017 17:21

Re: Una vita da spettatore
 
Quote:

Originariamente inviata da SpaceBoy (Messaggio 2031398)
beh io quelle cose le ho provate da solo e preferisco farle da solo (viaggi e concerti), però il resto appunto dovrei provare prima di sapere se mi piace o meno

Infatti non dico che non dovresti provarle: ho detto di non credere che siano fantastiche e di stare male per non averle provate, visto che non sapete davvero come siano. E lo dico perché anni fa ho fatto lo stesso errore.

Quote:

Originariamente inviata da no-body (Messaggio 2031405)
:thumbdown:
Si nasce con organi genitali che e' stato programmato
nel nostro cervello siano usati. E' diverso dall'avere le gambe
e volere un motorino per moversi piu' in fretta. La necessita'
del muoversi viene soddisfatta in modo sufficiente dalle gambe.
Essere veloci con i mezzi meccanici e' un bisogno sociale utile
a soddisfare altri bisogni. Il bisogno di usare i genitali e' individuale,
per ora non soddisfacibile con i surrogati del sesso. Masturbarsi
e' come muoversi saltando su una gamba.

Sinceramente non capisco il senso di questo discorso. L'uomo è nato pure cacciatore, e con questo? Siamo nati pure con i muscoli, che vanno usati. Quindi ammazzarsi di esercizio fisico è bello? C'è chi ne va matto, io personalmente no. Solo perché siamo dotati di genitali non vuol dire che usarli in compagnia sia la cosa più fantastica del mondo, e chi non può debba passare la vita a piangere.


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