Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

Mi è venuto da piangere, c'era questo ragazzo totalmente normale e pieno di amici che ha praticamente vissuto molto piu di quanto abbia vissuto io.

18 anni sono un traguardo per una persona normale ed è giusto che venga festeggiato a dovere.
Io alla sua età ero depresso e senza amici, come adesso praticamente. Non è cambiato nulla.

La musica house e il fatto che aveva tutti gli amici di sempre ad accompagnarlo il giorno che ha raggiunto la maggiore età.
I genitori orgogliosi di aver fatto un figlio felice della sua vita e pieno di persone che non lo faranno mai sentire solo.

Parte il video : lui da piccolo, un bambino felice.
Poi le foto con gli amici, le foto con la ragazza...la prende e si baciano, come un film.

Parte anche la canzone di ED SHERAAN-Perfect. Ritmo perfetto per due innamorati, una canzona fatta apposta per innamorarsi a 18 anni.
Li guardo davanti a me, mi prende a male che devo per forza uscire un secondo al freddo.
Rientro un secondo dopo e li guardo ancora ballare, abbracciati e innamorati di quello che è l'unico amore che è possibile provare da parte di una donna.

Tutto il resto diventerà frutto di altre cose...convenienza? Chiamatela come volete.

Il ragazzo non era un 8, era anche un pò cicciottello...giocava a Rugby ed era sui 175.
Eppure non credo che abbia mai visitato un forum del genere in vita sua.

Sui divanetti inoltre c'erano parecchie coppiette di ragazzi che si stavano conoscendo e che parlavano, non saprei di che cosa...qualche ragazza senza tacchi e con le gambe sopra le gambe dei ragazzi.

Io l'unica festa dove fui invitato è stata quella di mio cugino ai suoi 18 anni.

Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

Fare confronti con gli altri e stare a rimurginare su ciò che è stato o non è stao il tuo passato non porta da nessuna parte, quindi smettila di farti queste seghe mentali e pensa a quello che hai adesso. Parti da quello per costruire qualcosa.

Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

Sì, che poi queste tamarrate delle feste dei 18 anni con foto e video non le invidio per niente...

Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

Io non ho nemmeno mai festeggiato il mio compleanno neanche quando ero un bambino, prima per paura che non venisse nessuno.. Poi perché sarebbe stato imbarazzante fare una festa con 4 o 5 persone, mentre per i compleanni degli altri a cui raramente venivo invitato c'erano sempre tante persone. La cosa che mi fa più male è non aver mai provato cosa vuol dire l'amore a quell'età tra i banchi di scuola, perché penso che sia una tappa molto importante nella crescita di una persona, non averlo vissuto mi ha lasciato dentro qualcosa, una ferita ancora aperta. Ti capisco probabilmente ci sarei rimasto male anche io.

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Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

nemmeno io ho mai fatto una festa per il mio compleanno... d'altronde, sarebbero venute al massimo 5 persone. :pensando:

Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

15 anni fa, quando feci i miei 18 anni, non era di moda fare le megafeste di oggi. In ogni caso non l'avrei fatta, e sarebbero giusto venuti i miei compagni di classe, quindi meglio così. Oggi sicuramente è un bel pugno vedere sbattuta in faccia la popolarità social di questi eventi, dove in una sera sti ragazzini vivono più di noi in un anno.

Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

Mi sa che hai poca esperienza in merito ai compleanni di 18 anni visto che ti impressioni così facilmente, io ne ho visti a bizzeffe e ti posso assicurare che son tutti uguali, ballo romantico, animatore-rompicoglioni che percula chi non balla, musica pop sparata per tre ore di seguito tanto che quando esci dal locale ti sanguinano le orecchie, filmato squallido del "quanto sei speciale grazie di essere nato"... quanta pomposità, quanta decorazione squallida, improvvisata e artificiosa, giusto per far sembrare quella serata "speciale", quando alla fine se son tutti speciali non lo è nessuno...

Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

il 18esimo sarà anche diventato una supermega festa ma resta sempre il fatto che la festa dei 18 anni in qualsiasi periodo storico moderno rappresenta l'apice a livello sociale, se nemmeno in quel momento riesci ad avere i tuoi 5 minuti di gloria con la tua festicciola significa che c'è qualcosa che non va nella tua vita ed è anche un enorme problema

inutile crogiolarsi addosso con il pensiero del non guardare gli altri, in molti casi è vero ma in certi momenti della vita come il compleanno dei 18 anni sono una tappa fondamentale della vita per capire chi siamo e dove stiamo andando, io non ho festeggiato i miei 18 anni e indovinate un po perchè? non avevo nessuno! come sono adesso e come sempre stato? solo!

non dico che se non festeggi il 18esimo sei spacciato, dico semplicemente che ci si è già avvicinati al baratro

Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

non diciamo cazzate, conosco un sacco di gente che non ha festeggiato il suo 18° compleanno per nulla "sfigata" e che si è fatta una posizione nella vita! :miodio:

Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

se non si festeggia il 18esimo si ha un problema, o si è associali o non si hanno amici

evitiamoci le prese in giro e guardiamo in faccia la realtà, ovvio che non sia un fattore che determina in maniera assoluta il proprio futuro ma che abbia una forte influenza è innegabile

evitiamo discorsi del tipo l'amico dell'amico è riuscito.... mi sembrano gli stessi discorsi che fanno gli studenti che hanno abbandonato la scuola e dicono "eh ma bill gates, einstein e steve jobs sono stati bocciati!!!1!!1!!"

Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

Aspetta, io intendevo chi non lo festeggia inscendando queste pagliacciate con feste, dj, video e cazzate varie... Ci sono tanti ragazzi che preferiscono tenersi tutti questi soldi per l'università e "festeggiare" normalmente in un pub con gli amici...

Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

ma è pure giusto che nn hai una festa di 18 anni , ma se uno pensa ste cose è giusto che nn ha una festa , non dei 18 anni ma pure dei 90.

Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

io intendo festeggiare e basta, per festeggiare il 18esimo lo puoi fare anche in pizzeria con torta finale e poi tutti a casa, le superfeste non le capisco manco io

Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

Ah ok, allora stavamo dicendo la stessa cosa.

Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

Beh,hai descritto praticamente un classico 18 anni, o perlomeno quelli dove sono stato hanno seguito tutti il tuo stesso copione.

Parlando di me il mio l'ho festeggiato, anche se non volevo farlo perchè sentivo di non meritarmelo, ma i miei insistettero dicendomi che i 18 arrivano una volta sola ed è giusto festeggiarli. Comunque fu molto tranquillo, eravamo pochissime persone, per la maggior parte parenti e pochi amici raccattati qua e là e niente compagni di scuola, perchè a scuola non ci andavo più :mannaggia:

Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

Non ho festeggiato i 18 anni e neanche la laurea, non ho neanche mai preso la pergamena con la laurea per farci il quadro come fanno tutti. Anti celebrazioni, anti feste, anti-tutto.

Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

personalmente scelsi di non festeggiare i miei 18 anni, così come tutti i compleanni successivi. Fu uno dei più gravi episodi di isolamento sociale avuti fino a quel momento. Per tutta la settimane precedente e successiva caddi in uno stato di profonda depressione e stetti malissimo, mi impuntai per non festeggiare, scontrandomi coi miei. All'epoca avevo pure vari amici e non ero così orso come oggi, anzi forse è stato uno degli apici del mio momento social.
Neanche i miei amici se lo spiegarono.
Ebbi, forse, una triste premonizione su quel che sarebbe stato il mio futuro.
Tuttora non mi pento di non aver festeggiato. Più che mai convinto della bontà mia scelta, non c'era nulla da festeggiare.

Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

Lo "festeggiai" tipo in famiglia, non ricordo quasi niente, ho solo delle foto in cui ho la faccia di uno che non prende molto seriamente l'evento. Dopo tutto forse già pensavo allora che una festa vera e propria mica la si deve fare per forza a 18 anni? Gli altri la faranno quasi tutti a 18 anni? Perchè c'è tutta la storia della maggiore età, del traguardo importante, vero. Ma se uno non ha voglia o non può per carenza di possibili invitati può rimandare a tempi migliori, quando veramente vuole festeggiare qualcosa.

Comunque ricordo che a scuola gli altri avevano tutti festeggiato in locali invitando tutta la classe (io andai solo ad alcuni), quando venne il mio turno il giorno del mio compleanno quasi a mia insaputa vennero offerti alla classe un sacco di dolci (era tradizione fare così, ma nel mio caso le quantità di dolciumi furono maggiori). Qualche giorno dopo una metà della classe mi consegnò come regalo una maglia e una camicia. Regalo inaspettato, tra l'altro pensato principalmente dalle ragazze, eppure all'epoca, a proposito di numeri, ero tipo un 4, combinato male com'ero con l'acne, dentatura sballata e magrissimo :nonso: E anche ultra-timido.

Re: Festa di 18 anni - Dal punto di vista del cameriere
 

a parte che le feste di 18 anni degli ultimi anni sono degenerate in pacchianate assurde. Veramente, veramente cafone.