Registrarsi le conversazioni
 

Ci sono diversi elementi, tra cui alcuni oggettivi, che mi portano a pensare che uno dei motivi per cui risulto cosí sfigato è il tono di voce. In pratica quando sono anche solo leggermente imbarazzato, ho questo tono che va dal piatto al ridicolo (non so come spiegarlo, ho una cadenza veramente stupida) e che penso abbia appunto influito sulla mia vita sociale. Stavo pensando che potrei avviare il registratore dello smartphone durante le mie conversazioni per poi analizzare il modo in cui parlo e le cose che dico e magari cercare di modificare i difetti. Peró conoscendomi potrei farmi sgamare anche se non so come:D Qualcuno di voi ci ha provato? Comunque ho la paura di risultare "vocalmente" pessimo anche quando non sono in imbarazzo...

Re: Registrarsi le conversazioni
 

Chiama il numero di assistenza della compagnia telefonica che hai e parla con l'operatore (per Tim è 119), spara quattro cazzate tipo gli chiedi quali promozioni sono riservate a te anche se non ti interessa, e nel frattempo ti registri.:sarcastico:

Re: Registrarsi le conversazioni
 

Eh, ma io vorrei un contesto più reale possibile e non una cosa a distanza.

Re: Registrarsi le conversazioni
 

prova a mandare messaggi audio su WhatsApp/telegram e te li ascolti

Re: Registrarsi le conversazioni
 

Sì, ma anche se ti registri, difficilmente riuscirai a correggere da solo il modo in cui parli. Ci vorrebbe una buona scuola di dizione. E' una cosa che ho sempre voluto fare e che non ho mai fatto per pigrizia... Lì ti insegnano a scandire esattamente le parole, ad alzare o abbassare il volume e il tono della voce, insomma un corso del genere per me è un bell'investimento per la tua vita sociale, lavorativa o di relazione!

Re: Registrarsi le conversazioni
 

Ora che ci penso avevo pure messo nel forum un mio file audio in "diamo una voce ai sociofobici" ma poi non ho manco guardato gli eventuali feedback per paura:pensando:

Re: Registrarsi le conversazioni
 

Oggi per le scale ho beccato uno sconosciuto che andava al piano di sopra e ha detto ciao e io ho risposto con una voce tremante e quasi lirica, non so spiegare, comunque non era la mia voce normale e mi sono imbarazzata.
Sul momento non ho avuto alcun controllo della voce perché non ero preparata a farla uscire, infatti dentro di me pensavo: ma lo devo salutare o no? E mi ha colta impreparata perché ancora non avevo deliberato la sentenza.

Sono esperienze da narrare ai posteri.:miodio::ridacchiare:

Insomma per me se sai che ti stai registrando non sarai mai come sei davvero.

Re: Registrarsi le conversazioni
 

Magari sei in un musical!
All'inizio sicuramente, ma se parliamo di conversazioni parecchio lunghe poi l'effetto se non scompare almeno si appiattisce.

Potresti metterti un registratore al collo per tutto il giorno mentre esci con qualcuni :pensando:

Ma forse non essendo abituati a sentirci da fuori ci sembreremmo più fessi di quello che siamo

Re: Registrarsi le conversazioni
 

O magari siamo più fessi di quello che pensiamo.

Re: Registrarsi le conversazioni
 

Secondo me riascoltarsi può solo aggiungere nuove paranoie, si finirebbe per analizzare ogni minima virgola che non funziona e poi parlare diventerebbe ancora più difficoltoso e meno spontaneo perché ci sarebbero troppe cose da controllare.

Re: Registrarsi le conversazioni
 

secondo me invece dovresti provare, magari inizia registrando le chiamate al cellulare tenendo il vivavoce

io per esempio mi ero rivisto casualmente in certi video dove mi accorsi della camminata ansiosa e della postura da sfigato, ora lo so e quando mi ricordo cerco di correggermi

Re: Registrarsi le conversazioni
 

Quello sicuro, tutti noi troviamo il timbro della nostra voce registrata orrendo. Però io non parlo del mio timbro di voce (che penso non sia male e del quale sono ormai abituato a sentire:pensando:) quanto proprio dell'elemento intonativo, prosodico ecc. Quello direi che si riesce a valutare più oggettivamente.
Bavo, i video sono ancora più indicativi, in effetti da quelli anche io trasudavo insicurezza da tutti i pori. Ma lì non si possono fare registrazioni fasulle per ovvi motivi.

Sì per carità, preferisco non saperlo :sisi:
(ho paura di apparire in maniera terribile ma, per l'appunto, meglio non saperlo. cioè, non so se si può cambiare proprio tutto tutto di come si appare... e non sembra manco uno sforzo da poco)

Re: Registrarsi le conversazioni
 

http://www.sperling.it/la-tua-voce-p...ro-imparato-1/
http://www.sperling.it/images/sperli...X349_exact.JPG

Re: Registrarsi le conversazioni
 

Facendo un po' di teatro è molto importante il come si porta la voce. Soprattutto deve sembrare attiva, cosa in cui credo parecchi timidi facciano fatica.

Re: Registrarsi le conversazioni
 

Diffido a priori dagli pseudo-psicologi, e quel manuale solo nella "prefazione" mette giù un bel po' di strafalcioni.

Re: Registrarsi le conversazioni
 

Ciro Imparato non è (era, visto che è crepato mi pare un anno fa o due) uno psicologo o pseudo-tale, ma un doppiatore, attore e docente di dizione.

Possibile che ci siano "strafalcioni", ma il suo metodo è stato testato da molti; poi alla fine io penso che in ogni cosa quel che faccia più la differenza è la pratica, quindi se vuoi registrarti e provar te a vedere come puoi migliorarti indubbiamente sarà più utile la costanze che seguire questo o quel metodo.

Però secondo me potresti provare a esser più fiducioso nei confronti di chi ha speso sé stesso e la sua carriera in un determinato ambito, qualcosa sicuramente può insegnarti, a patto di porsi prima con umiltà.

https://it.wikipedia.org/wiki/Ciro_Imparato

Re: Registrarsi le conversazioni
 

Ah, ma è uno psicologo quindi? Perchè dalle note del sito del libro sembra al massimo un doppiatore che si faceva studi di psicologia per i fatti suoi, senza averne i titoli.

CIRO IMPARATO, studioso degli aspetti psicologici della voce e doppiatore, è formatore e voice & communication coach. Nel 2005 ha inventato il metodo FourVoiceColors®, sul quale tiene corsi seguitissimi, spiegato nel libro La tua voce può cambiarti la vita, pubblicato da Sperling & Kupfer. L'autore è morto il 15 marzo 2015.