Re: La vita dei normaloidi su instagram
 

Certo, diciamolo, in verità sono dei depressi.

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Non ho di certo bisogno di vedere i video di 4 buzzurri per essere consapevole della scarsità di contatto sociale nella mia vita.

Mi basta pensare alle mie giornate nel weekend quando, se voglio visitare un luogo o partecipare ad un evento, devo sempre andarci da solo o, tuttalpiù, portarmi mia sorella, mia zia o i miei genitori... mentre il 99% dei miei coetanei sono con la ragazza o con il gruppo di amici.

Insomma, non mi faccio ammaliare dalle "vetrine" dei social... mi basta osservare la realtà che mi circonda.

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Ma quella è tutta facciata, non si divertono più di me che resto a casa davanti al pc. L'importante non è divertirsi ma farlo credere agli altri.

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no, ma mi "diverto" in altro modo, ad esempio ieri è stata una serata di conversazioni e bevute con due vecchi amici, che potrebbe sembrare noiosa e sfogata ma che non scambierei con 1000 serate in discoteca

Re: La vita dei normaloidi su instagram
 

c'è tanta falsità e ipocrisia nel mondo dei normaloidi ma se ne avessi le possibilità quella vita la vivrei volentieri

Re: La vita dei normaloidi su instagram
 

Ma quella è quel zoccolone di Elettra Lamborghini? Normaloidi un corno, milionari.

Re: La vita dei normaloidi su instagram
 

Questa frase spiega il modo di vivere di molta gente, con un cervello e un po' diversa, che proprio per il cervello e la diversità VIENE FATTA SOFFRIRE tanto da volersi pressoché lobotomizzare. Certo, non tutti gli nt sono così, ma in giro si SENTONO quasi solo i peggiori perché il loro scopo è solo farsi sentire. Fine del trip

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Re: La vita dei normaloidi su instagram
 

si ma almeno loro hanno qualcuno con cui uscire e divertirsi

Re: La vita dei normaloidi su instagram
 

Appunto. In questo ti do ragione

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Re: La vita dei normaloidi su instagram
 

è proprio questo il punto, loro possono scegliere mentre noi no

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Il fatto che non ragionino toglie loro i problemi sulla loro dubbia moralità. A dopo

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Re: La vita dei normaloidi su instagram
 

Lo anche io. Ma tu per questo gesto di carità dovresti essere papa

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Re: La vita dei normaloidi su instagram
 

E questi sarebbero normaloidi? ;_;

Re: La vita dei normaloidi su instagram
 

Beh, beati noi che abbiamo accesso a un sito dove non si postano solo foto idiote ma si può anche discutere. Di sicuro oggi ci ricordiamo di Omero (chiunque fosse) o Platone perché hanno passato tutto il tempo col cervello spento a fare cazzate! :D
Se questo è divertimento, io preferisco la noia. La noia è costruttiva.
Difficilmente stare su Instagram porterà la nostra vita a un livello superiore; invece di pensare al trombare e invece di pensare all'apparire in società, è molto più proficuo trovare poche persone care ma buone, con cui passare del tempo piacevole senza esibirsi in rete.
Loro si divertono? Bene, per me le persone che pensano solo al divertimento sono le più vuote e non hanno niente da offrire al mondo, ergo, potrebbero anche scomparire liberandoci della loro presenza contaminante.

Re: La vita dei normaloidi su instagram
 

Gummo hai proprio ragione

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Re: La vita dei normaloidi su instagram
 

si c hai ragione ma io dico , ma perchè cazz state sempre a guardà gli altri?

che ve leva a voi sta gente o che vi da? niente (nn parlo direttamente a te , più che altro parlo a chi se li va a cercare col lanternino)

nn vedo perchè gente che nn entra direttamente col circolo della nostra vita dovrebbe in qualche modo suscitarci interesse o disgusto o qualsiasi altra sensazione bah .

Re: La vita dei normaloidi su instagram
 

comunque non è vero, su instagram c'è moltissima gente normale non coatta, a me piace guardare i profili, è come nella vita reale, basta seguire quelli che ci paiono più affini negli interessi che abbiamo, a me piace anche vedere persone di "mondi" lontani

certo che io seguo chi voglio seguire, ho zero contatti con persone che conosco IRL

Re: La vita dei normaloidi su instagram
 

Su Instagram seguo le nord gnocche americane/inglesi :sarcastico:

Re: La vita dei normaloidi su instagram
 

Stavo pensando anche io la stessa cosa, non mi sono mai piaciuti molto i divertimenti estemporanei, perché poi finiscono. Non so che farmene della seratona se poi il giorno dopo è squallido. Io vorrei una vita che mi fa stare benino sempre, magari con picchi meno intensi ma un benessere più costante. Voglio stare bene anche la domenica, il lunedì, etc.
I miei coetanei che vanno in discoteca o al discopub mi fanno pena e schifo XD, no vabbè schifo no, solo pena, perché non hanno altro, sono rimasti ancora a quel periodo adolescenziale.
ahah tu hai fatto deprimere gli psicologi, io faccio incazzare gli psichiatri.. con me purtroppo non attaccano le cazzatine preconfezionate che dicono loro, ci vorrebbe gente davvero con le contro@@, ma non ci sono e se ci sono costano un patrimonio.

Re: La vita dei normaloidi su instagram
 

E' qualcosa poi che è del "suo tempo", appena arrivi sui 25/26/27 anni queste cose non ti piacciono più, inizi a preferire serate tranquille e se sei in compagnia preferisci una pizzata e dopo una bevuta e 4 chiacchiere senza fare chissà cosa.
per carità non che mi piacessero così tanto neanche prima, era più che altro un divertimento "fittizio", al 90% delle volte non ti divertivi o comunque era tutto un po' forzato e frutto di un'omologazione giovanile (bisognava per forza uscire, per forza "divertirsi", per forza fare le cose che facevano gli altri ecc).
per carità poi ci sono state anche le volte in cui mi sono divertito, pero' in proporzione si contano sulle dita di una mano...