Raduno alla Carlo Verdone
Avete presente quel film in cui una decina di conoscenti decidono di riunirsi esclusivamente per parlare dei problemi problemi o riflessioni?
Ognuno aveva una ventina di minuti di tempo per sfogarsi e poi lasciava spazio a un altro che a sua volta aveva un certo tempo e così via. Il tutto senza uno psicoterapeuta. Servirebbe per sfogarsi e per abituarsi (o riprendere l'abitudine) a stare con gli altri. I lati positivi sono molti tra cui il fatto di non dover fare perforza amicizia, di non essere costretti a dire qualcosa per intrattenere gli altri, di non dover scegliere luoghi e gite nel tentativo imbarazzante di non annoiare se stessi e gli altri, nessun timore che qualcuno si aspetti un determinato comportamento da parte nostra... ecc Si potrebbe iniziare con le persone della propria città, di tanto in tanto. Per esempio a Roma chi farebbe il tentativo? |
Re: Raduno alla Carlo Verdone
Non la trovo una buona idea.
Meglio una vacanza di gruppo.:D Senza parlare di problemi personali, senza elucubrazioni. |
Re: Raduno alla Carlo Verdone
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Re: Raduno alla Carlo Verdone
A me piacerebbe parlare come nel forum, problematiche o anche offtopic chesso' uno porta un articolo di cronaca o altro documento che l'ha colpito come spunto o domande che vuole porre o test, come sul forum insomma e ne si dicute... magari vengono detti a priori gli argomenti cosi' uno puo' se vuole fare un po' di brainstorming e prepararsi cosa dire.
Sarebbe un modo per vedersi dal vivo, c'e' il contatto reale e si dicono tante cose in poco tempo, e si può farlo seduti in un parco, sicuramente piu' appagante e salutare che star a casa soli con un pc, anche si sa cosa si dice e a chi. Lascerei libero chi vuole di parlare o star zitto... avere venti minuti per sfogarmi usualmente non saprei che dire e lo troverei anche molto imbarazzante. Anche ad un gruppo di aiuto moderato da una picoterapeuta/educatrice che ho frequentato questa si limitava a chiedere se qualcuno aveva qualcosa di cui gli premeva parlare, se si' quello diventava lo spunto del discorso, se no tirava fuori lei un argomento. Per quanto e' anche utile imparare come si parla spontaneamente fra amici... |
Re: Raduno alla Carlo Verdone
Per gente timida è più facile a dirsi che a farsi!
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Re: Raduno alla Carlo Verdone
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Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo (cit.) |
Re: Raduno alla Carlo Verdone
si potrebbe fare qui sul forum, no?
magari nella sezione diari privati, ognuno a turno scrive il suo sfogo, a gruppetti di 5 o 6 nella stessa discussione, dandosi una giornata ti tempo max per scrivere gli "sfoghi" di tutti. Da li in poi si parte con la discussione delle varie problematiche dei partecipanti confrontandosi e discutendo. Si possono fare degli appuntamenti con cadenza periodica per dare spazio a tutti. titolo del tread "ma che colpa abbiamo noi" vol n.. (dal titolo del film di verdone). Vi piace come idea? |
Re: Raduno alla Carlo Verdone
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Re: Raduno alla Carlo Verdone
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Re: Raduno alla Carlo Verdone
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Però qui c'hanno tutti voglia di incontrarsi (giusto, per carità), quindi non credo che la tua proposta riceverà molta attenzione. Anche perché si è diffusa l'idea che questo forum non debba essere uno sfogatoio (ma perché no?) Comunque, una proposta non esclude l'altra. |
Re: Raduno alla Carlo Verdone
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Tuttavia appena ho letto il post dell'iniziatore della discussione, sono stato "folgorato" dall'idea. Potrebbe essere uno "sfogo" più ragionato di altri, a piccoli gruppi per non disperdere il filo del discorso, in cui si è tutti pari. Quello che ho notato è che la maggioranza delle discussioni di F.s. si imperniano totalmente sulla figura centrale dell'iniziatore, che poi porta avanti la discussione che di solito in 2 max 3 pagine "muore". In tal senso non c'è confronto e non c'è "aiuto" per chi magari, apre il tread per cercare conforto e possibili soluzioni alle sue problematiche. Facendolo poi nella sez. "diari privati" non si sarebbe costretti a mettere tutto in "piazza" perché vi avrebbero accesso solo gli utenti registrati. |
Re: Raduno alla Carlo Verdone
potrei aprire un apposito topic per dare pubblicità all'iniziativa, stilare un vademecum, sondare il gradimento del pubblico e poi aprire il vero tread in diari privati.
Quale potrebbe essere una fascia oraria consona, in termini di frequentazione dell'utenza, per dargli più visibilità? |
Re: Raduno alla Carlo Verdone
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Ti conviene aprire prima un sondaggio che vada in homepage e, se la proposta riceverà gradimento, aprire il topic nella sezione protetta diari. |
Re: Raduno alla Carlo Verdone
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Re: Raduno alla Carlo Verdone
Risposta seria : può essere un'idea anche per imparare a confrontarsi tra persone completamente differenti.
Risposta ironica : veniamo tutti con l'Alfasud? |
Re: Raduno alla Carlo Verdone
ok, quindi se siamo una decina per circa 20 minuti ognuno mi dovrei sorbire 200 minuti di problemi :sisi: no, meglio di no, ma non per cattiveria, semplicemente perché tanto non si risolve niente.. poi per carità, se qualcuno ha dei margini.. ma io idiota sono e idiota rimango. Secondo me c'è più bisogno di divertirsi, ridere e scherzare, che è sempre palliativo, ma un po' più terapeutico
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Re: Raduno alla Carlo Verdone
Il problema di molti fobici è che sono incapaci di verbalizzare quel che gli passa dentro o comunque han vergogna a farlo, per cui son destinati a starsene da soli, a meno che non sfruttino in un qualche modo botte di coraggio occasionali.
L'idea potrebbe essere carina ma non so se verrebbe sfruttata da chi davvero ha difficoltà a comunicare. |
Parlare di sé e dei propri problemi è la cosa più difficile per un timido / fobico e non è neanche molto conveniente.
Io proporrei 5 minuti ciascuno in cui leggere qualcosa da un libro a propria scelta che piace e con cui si vuole comunicare qualcosa o anche niente di particolare. Una decina di persone davanti a un camino acceso (il falò fuori è più roba da estroversi), in una stanza illuminata da antiche lampade a gas (spero di aver ricordato bene il combustibile), mentre una persona a turno versa agli altri del vino da una brocca o del succo d'arancia per gli astemi. A fine serata si mette una musica di sottofondo, genere classica, mentre chi vuole si accorda per nuovi incontri. |
Re: Raduno alla Carlo Verdone
Io avrei serie difficoltà a farlo dal vivo con persone estranee o semi-estranee, virtualmente invece cambia.
Poi è anche vero che pur con poche persone con le quali ho confidenza a volte vorrei parlarne di più dei miei problemi, pero' quando si esce si vuole anche passare qualche ora spensierata e si finisce per parlare di altro... |
Re: Raduno alla Carlo Verdone
Nell eventualita sicuramente il gruppo piu folto sara quello "Problemi con le donne" dove si discute di :sisi:
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