![]() |
Riflessioni sull'astinenza a vita
Prima riflettevo su quelle persone di sesso maschile che riescono a stare in astinenza a vita dalla sessualità, non intendo i fobici che la vorrebbero avere ma non ci riescono ma persone che hanno anche una vita sociale e che non hanno problemi a relazionarsi con gli altri ma che scelgono questa via, a volte evitano anche la masturbazione.
Inizio a pensare che più di una grandissima forza di volontà queste persone abbiano essenzialmente poca libido e quindi la cosa gli viene tutto sommato facile, cioè io ho provato a fare una cosa del genere un paio di anni fa nell'evitare di cercare rapporti con donne e al tempo stesso eliminare la masturbazione ma l'unica volta in cui si può dire che ero riuscito a battere la libido e durare quasi due mesi poi mi son ritrovato un senso di depressione assurdo, però devo specificare che non lo facevo tanto per una scelta di vita ma perché avendo il problema relativo all'orgasmo ero arrivato a preferire di evitare completamente una vita sessuale, un rimedio un po forte che appunto mi ha portato alla depressione, non sapendo come comportarmi e visto che stare in astinenza non mi stava facendo bene visto che avevo ideazioni suicide parecchio concrete allora decisi che ricominciare a masturbarsi o a volere una vita sessuale non doveva essere poi così male, ripresi quindi con la masturbazione ma ero comunque in una situazione di merda, l'orgasmo continuava ad accentuarmi la depressione che mi ero causato con quel lungo periodo di astinenza e non sapevo dove sbattere la testa, continuò così per diversi anni, mi rinchiusi in casa senza prospettive per il futuro e vivendo alla giornata cercando di sbrogliare la matassa passando anche periodi molto brutti, è come se l'orgasmo mi togliesse la voglia di vivere ma al tempo stesso negandolo avrei avuto la libido che rompeva. Dopo tanti anni quando grazie all'aiuto farmacologico stetti meglio decisi di limitare l'attività erotica solo a un giorno a settimana anche se a volte mi viene la tentazione di allentare un po la cosa ma poi penso che sarebbe una tragedia mentre altre volte vorrei fare una specie di astinenza a vita come avevo provato a fare anni fa ma penso che se si ha una libido appena decente sia solo una tortura, a differenza delle droghe esogene la sessualità è una cosa costruita dentro l'essere umano e ha i suoi circuiti neurali già predisposti mentre per le droghe esogene questi vengono a crearsi con l'utilizzo e per le altre attività che vengono considerate piacevoli e che non sono sessuali il circuito deve pure costruirsi mentre per la sessualità è già pronto, un tizio che si masturba la prima volta lo fa perché sente l'impulso mentre nessuno ha l'impulso di provare cocaina se non l'ha mai provata, insomma il succo del discorso è che essendo la sessualità una droga endogena stando in astinenza si corre il rischio di avere sintomi di astinenza praticamente finché si è in salute e si è giovani, non è come una droga esogena che passato un certo periodo di tempo la voglia di avere quella sostanza passa, su Nofap mi pare di aver letto di gente che provava desideri sessuali anche dopo svariati mesi di astinenza, insomma è come se dopo un primo periodo di astinenza in cui il corpo ti fa passare periodi molto difficili dato che ti spinge ad avere un orgasmo il corpo un po si arrendesse e tenesse un livello di testosterone basso quasi come se fosse rassegnato al fatto che non si riprodurrà ma siccome l'unico scopo della vita tangibile è questo qua sarà sempre pronto a tornare alla carica in una situazione sessualmente stimolante o comunque di attrazione verso qualcuno. Se il comportamento da adottare con la sessualità cioè con questa droga endogena che fa andare avanti la nostra specie sia quello di assecondarla, reprimerla o un misto delle due cose non ve lo so dire, a differenza delle droghe illegali non ha gravi effetti collaterali a parte rari casi come il mio e visto che stando in astinenza l'unica cosa che ci guadagni è un sovraccarico della libido mi verrebbe da dire che vale la pena assecondarla ma poi penso al fatto che assecondandola sempre si rischia di diventare dipendenti dalla pornografia e più in generale dalla sessualità e quindi non so quanto valga la pena di assecondarla, per quanto riguarda la lucidità mentale c'è gente che dice di averne di più in astinenza mentre c'è gente che dice di averne di più subito dopo un orgasmo, io faccio parte della prima categoria, l'orgasmo mi toglie la lucidità mentale quasi come fa l'alcol, è anche vero che stando in astinenza sento la libido premere e anche questo non è il massimo ma in genere dopo 3 giorni passa. A questo punto vorrei capire se dopo lunghi periodi di astinenza la libido possa in qualche modo morire oppure rimane sempre finché si è giovani e in salute e senza intervento farmacologico. |
Re: Riflessioni sull'astinenza a vita
ma chi è che si astiene di proposito??... :sisi:
|
Re: Riflessioni sull'astinenza a vita
Io non riuscirei a stare in astinenza a vita o cmq per lunghi periodi ma so che qualcuno riesce usando la masturbazione come surrogato.
Generalmente per persone che hanno vita sessuale normale in particolari situazioni si cercano soluzioni drastiche. In tempi critici come la guerra al fronte è risaputo che ci sono bordelli grossi come città o cmq dentro ai paesi nelle retrovie per dare sfogo ai soldati. È successo in zone remote che gli uomini facevano sesso con animali, e addirittura in Alaska bloccata dalla neve i boscaioli scopavano gli alberi. Non sono favole, se l'uomo in salute non ha una donna succedono cose turche:ridacchiare: perché il sesso è fisiologico ed è cibo per la mente. Non per tutti ma per una buona maggioranza di normaloni . È terribile non avere un partner (fisso o meno)non solo per il sesso questo è chiaro. |
Re: Riflessioni sull'astinenza a vita
Quote:
|
Re: Riflessioni sull'astinenza a vita
Come già detto in un topic, trovo l'impulso sessuale stupido, una cosa che ti viene forzata e che non puoi dirgli di no, e la cosa mi fa girare i coglioni non poco.
Cerco di limitare l'attività sessuale al minimo, ma se non fosse per quella "vocina" in testa che mi obbliga a farlo, starei tranquillamente senza, interesse meno di zero proprio..trovo più piacevole pulire la moka del caffè che avere un orgasmo. |
Re: Riflessioni sull'astinenza a vita
Stavo pensando che io sento il bisogno fisico di fare sesso ma meno quello di avere una ragazza, non ho capito se è colpa della depressione o no.
|
Re: Riflessioni sull'astinenza a vita
non è possibile astenersi al sesso o comunque all'orgasmo visto che ci sono le polluzioni notture
|
Re: Riflessioni sull'astinenza a vita
Quote:
|
Re: Riflessioni sull'astinenza a vita
Se la masturbazione o il sesso è frequente, le polluzioni diminuiscono notevolmente.
|
Re: Riflessioni sull'astinenza a vita
Quote:
Quote:
al più ci si infatua Quote:
|
Re: Riflessioni sull'astinenza a vita
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 20:01. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.