E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
Noi tutti viviamo in questa società che considera roba da fighi o comunque da "normali" avere un/a partner o quantomeno, aver avuto almeno una sola esperienza sentimentale/sessuale; mentre se sei single e/o addirittura vergine, vieni visto come un alieno, una persona "non - normale", insomma.
Infatti, a giro (almeno questo capita a me) si vedono tante persone, più grandi o più giovani, accompagnati con qualcuno/a, inoltre si sentono persone che si vantano di quante esperienze hanno avuto nel corso della loro vita, pur di non apparire come "sfigati" agli occhi della società. Insomma, mi pare proprio che la maggior parte della gente che sta con qualcuno, ci sta solamente per "moda", per rispettare i canoni dettati da questa società (non mi riferisco a tutti, ovviamente, sono certa che alcune coppie stanno insieme perché si amano). Allora ho fatto questo ragionamento: se, invece, essere single e vergini fosse considerato figo, mentre l'avere un/a partner e/o aver avuto già esperienze in quell'ambito fosse considerata roba da sfigati, o comunque "malvista", allora sarebbero tutti single e vergini. Di conseguenza, noi che ci disperiamo di non avere un/a partner e/o di essere vergini, non vivremmo più tali condizioni con sofferenza, ma con gioia e oltretutto, saremmo visti come dei fighi! Almeno, io starei di sicuro meglio in una società come questa! Voi cosa ne pensate? Siete d'accordo con me? |
Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
capisco voler essere inseriti in un certo contesto sociale, in parte è naturale una certa inclinazione ad uniformarsi, sviluppa un senso di protezione, però applicare questo meccanismo addirittura ad uno stile di vita o ad un comportamento secondo me è un' assurdià, perchè non ti rende felice, anzi in un certo senso ti rende schiavo
non a caso esiste il termine "schiavo della moda" :pensando: |
Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
Penso che una società del genere possa essere solamente un'utopia. Solamente preti, frati, suore ecc. possono essere apprezzati per il fatto di essere single e vergini in quanto simbolo di "purezza".
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
Io credo che sarebbe una situazione innaturale, alla fine si starebbe male a star sempre da soli...il dolore sarebbe attenutato dalla scomparsa dello stigma sociale che accompagna i vergini e i single cronici, ma non sarebbe una condizione sostenibile a lungo secondo me..
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
Una società fantascientifica :D
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
:blink:
Ma il fatto di accoppiarsi è prima di tutto un istinto, non è una questione di condizionamento sociale. Se anche i vergini fossero considerati fighi la maggior parte della gente continuerebbe a trombare imho |
Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
Ma chi ti "impone" di avere per forza un partner? Ad oggi non mi risulta in italia si facciano molti matrimoni combinati
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
Nemmeno il cornuto andava di moda.....oggi è diventata una moda :D
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
Non hai capito il senso della frase, la parola imporre, significa ordinare/intimare....non mi sembra che la società obblighi ad avere per forza un partner, semmai le discriminazioni sono altre
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
Mi viene in mente questa: quando sono arrivata in prima superiore(13anni!)la piú estroversa della classe continuava a passare per i banchi e chiedere a tutte (eravamo tutte femmine)per fare la spiritosa:"come sta il tuo ex?"Ovviamente voleva vantarsi del fatto di avere degli ex.
Io non potevo neanche mentire perchè in classe c'erano due del mio paese che sapevano la mia situazione. Che tempi duri. |
Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
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A me comunque di quello che pensa la gente del fatto che sono single interessa veramente poco, è una cosa che fa male a me |
Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
non ci sarà mai una società così perché alla gente piacerà sempre fare comunella, stare insieme, fare sesso, sognare il focolare, per poi litigare, tradirsi, offendersi e poi riamare, etc. così si sentono vivi e giovani.
sicuramente se tutti fossero soli anche il nostro stare soli ci peserebbe di meno e la società sarebbe anche organizzata meglio in funzione dei singles. Se devo dire la verità io tutta imposizione non la sento, a parte i miei genitori che ancora ci sperano (poveri loro) tutti gli altri mi vedono come uno scapolo, un asociale e quindi nessuno mi dice niente. La mia immagine ormai è questa, farei strano se mi fidanzassi. |
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Che tempi di m, mi verrebbe da dire, nel mio caso. |
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
Il fatto è che fare sesso e avere dei partner è una cosa naturale, perché permette il proseguimento della specie (lasciamo perdere se poi coi contraccettivi non si fanno figli, è un'altra cosa). Dal punto di vista biologico non c'è nulla di normale a non usarlo/a; quindi "moda" o meno, "fighi" o meno, se non lo/la vedi mai, qualunque sia la causa, è un problema, indipendentemente da cosa dica la società.
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
Boh a me non sembra faccia più cosi tanto figo essere in una coppia stabile, sposarsi e avere famiglia..
fa più figo e va più di moda avere l'amante, fare la vita da divorziato/a, fare i single a vita (concedendosi rapporti occasionali chi puo')... mi pare che gli stili di vita "imposti" della società attuale siano più questi... |
Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
l'ho fatta diverse volte anch'io questo tipo di riflessione....si secondo me infatti dipende tutto da queste imposizioni sociali del cavolo, è principalmente sulla loro base che ci si vuole "plasmare" non per bisogno autentico....e il discorso si applica anche ad altri campi: poniamo l'assurdo che da domani iniziasse chessò a passare il messaggio che tipo lo spazzino o il lavapiatti fossero lavori di prestigio(e cmq anche con una retribuzione quantomeno normale) mentre l'ingegnere, il medico,l'avvocato, il professore collocati nella scala più bassa....secondo te quanta gente si metterebbe o continuerebbe a studiare per fare quei lavori?!!
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
Io non sono mai stata male per la mancanza di un partner perché omg è da sfigati non avercelo e devo dire che senza sto bene. Cioè per me la sofferenza dello stare single in sé non esiste. Al massimo se mi finisce qualcosa sto male perché mi manca quella specifica persona, ma di base starei meglio da sola.
La sofferenza vera per me inizia nello stare insieme, perché sono profondamente convinta che da un momento all'altro mi arrivi un abbandono o una coltellata alle spalle. |
Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
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Io continuerò ad essere un alieno, finché non troverò un'anima semplice ed affine. |
Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
Ho la stessa visione (distorta?) sulle relazioni di coppia. Pensavo di essere l'unico :ridacchiare:
Il più delle volte vedo una relazione come qualcosa di imposto dall'ambiente esterno ovviamente in maniera del tutto inconscia ma questo non vuol dire (come è stato detto nel post di apertura) che non ci siano coppie autentiche, anche se non c'è nessuno in questo mondo emotivo che possa dire senza ricevere obiezioni quale relazione sia autentica e quale non lo è, questo rimane a discrezione dei singoli. Chiaramente chi è coinvolto in una relazione tende a vederla come la più autentica delle relazioni finché non finisce e in alcuni casi anche dopo la rottura. Personalmente ci vedo tanta ipocrisia in ogni sua forma, magari sono io che conosco poche coppie (quelle vere, non quelle di film e serie tv e cartoni che non fanno altro che incentivare l'imposizione del sentimento secondo me) o poche persone sentimentali in generale. Inutile dire che vengo visto come un alieno/mostro/robot per il mio totale disinteresse ad una relazione sentimentale. Sono stato accusato di essere troppo cinico o disumano, ovviamente solo da chi si vede minacciato dal mio punto di vista cioè da chi vive una relazione o vuole viverne una. Tutto sommato è normale che in una società arrapata mentale chi è coinvolto emotivamente e si sente dire che l'amore è un sentimento ipocrita, pur di non passare per l'ipocrita di turno rigetta critiche su chi ha mosso l'accusa, chiamiamola così per semplicità. Probabilmente farei lo stesso se i ruoli fossero invertiti. Nel mio caso le conversazioni di questo tipo sono per lo più di natura scherzosa, anche perché non ci metto mai cattiveria in quello che dico su questo particolare tema né ho la pretesa di far passare il mio punto di vista come quello giusto, però ci tengo a farlo almeno capire. In caso contrario più che alieno sarei etichettato come satana in persona :ridacchiare:. Ognuno vive la sua sfera emotiva come meglio crede insomma, imposizione sociale o meno che sia. Da parte mia non c'è mai stato un briciolo di vergogna nel non aver mai avuto un certo tipo di interesse per una persona né tanto meno per la questione verginità, sebbene mi sono sentito dire che la mia vita faccia schifo solo per questo. Alla fine sono cose personali, infatti diffido di chi palesa il suo amore ai quattro venti. Comunque un po' mi diverto a vedere che tutti odiano l'umanità e poi si preoccupano di mandare avanti la specie solo per giustificare la propria ipocrisia. |
Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
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Re: E se fosse al contrario? (Stili di vita imposti dalla società)
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E poi, beato te che non ti sei mai vergognato di quello che sei: per quanto mi riguarda, se non fosse stato per le mie compagne delle superiori, più il ragazzo che mi bullizzava, neanch'io mi vergognerei di quella che sono :(... |
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