Lo scopo della vita di un depresso
 

Stavo pensando che escludendo religioni e insegnamenti filosofici l'unico scopo tangibile della vita è quello di massimizzare la riproduzione dei propri geni, però uno che si rende conto di non essere il massimo geneticamente e decide di non riprodursi ha la sua vita che perde improvvisamente di senso, praticamente vive finché muore e poi una volta morto il suo DNA è perso per sempre. :pensando:

Ovviamente il pensare che uno non è il massimo geneticamente ed è meglio che non si riproduca è un pensiero tipico della scarsa autostima e la scarsa autostima è un sintomo depressivo, visto che noi sappiamo che spesso la depressione è genetica praticamente stiamo parlando di un gene che impedisce a tutti gli altri geni di riprodursi, che cosa inquietante. :pensando:

Mi riferisco di più all'accopiata depressione e FS o introversione comunque, un depresso non fobico ha già più facilità a trovare partner, anzi il carattere depresso in un estroverso potrebbe perfino affascinare come dicono alcune.

Re: Lo scopo della vita di un depresso
 

Ci sono comunque dei normaloidi che non desiderano avere figli e di conseguenza puntano a trarre soddisfazioni dal propio lavoro.

Re: Lo scopo della vita di un depresso
 

Non mi riprodurrei comunque anche se potessi. Io rifiuto la vita dell'uomo e la vita in generale e in quanto essere umano ho la "libertà" di scegliere se contribuire o meno a perpetuare questo inferno. Semmai dovessi uscirne viva dalla depressione, vivrò a pieno la vita senza pensare di riprodurmi.

Re: Lo scopo della vita di un depresso
 

Non credo che sia questo (o solo questo) lo scopo della vita, nemmeno per i cosiddetti "normali".
Lo scopo della vita per un depresso è uscire dalla depressione, poi eventualmente potrà pensare agli altri.

Re: Lo scopo della vita di un depresso
 

Io la penso come Vale90 da molto tempo (a tratti però ho avuto qualche dubbio), ma sarà anche questo un effetto della depressione?

Re: Lo scopo della vita di un depresso
 

Anche io la penso come Vale, ed è uno dei motivi per cui mi sono arrestato del tutto, ormai me ne frega poco del futuro. Ed anche io mi domando se sia la depressione a farmi riflettere in questo modo, o l'aver perso qualsiasi scopo nella vita a causa del ripudio quasi completo di questo mondo a portarmi invece in depressione.

Ma alla fine è come la proprietà commutativa, qualunque sia l'ordine delle cose il risultato finale non mi cambia

Re: Lo scopo della vita di un depresso
 

Nel mio caso dovrei uccidermi prima che una sciagurata decida di fare un figlio con me,cosa che non accadrebbe comunque.

Re: Lo scopo della vita di un depresso
 

Ma tanto fra 500 anni il tuo dna sara tuttostravolto dai vari accoppiamenti, sempre che prima il tuo fiscendente nn incappi da giovane in una Guerra russa e il tuo dna finisce in una fossa comune.

Re: Lo scopo della vita di un depresso
 

Se il massimo scopo della vita di una persona è quello di trasmettere i propri geni, allora sì che c'è da deprimersi. :sisi:

Re: Lo scopo della vita di un depresso
 

ma che scopo è? lol casomai è il contrario , un tale scopo della vita rende depressi :sisi:

ah nn avevo letto andrimmi :sisi:

Re: Lo scopo della vita di un depresso
 

anche questo può succedere. Oppure i geni sono mescolati, ma magari fra 500 anni il tratto fobico riesce fuori, quella persona sarà un hikikomori, non si riproduce ed è tutto finito :sisi:
non è il massimo dello scopo, ce ne possono essere tanti, ma sono quasi tutti preclusi al fobico/molto introverso. Paradossalmente la cosa più facile è fare dei figli. Nel lavoro difficilmente ci sarà soddisfazione o carriera. Si potrebbe scoprire qualcosa che aiuti l'umanità, o che sconfigga qualche malattia, ma difficilmente il fobico sarà un ricercatore famoso, proprio perché manca di importanti qualità tipo lavoro di gruppo, etc.
Trovare delle motivazioni è un casino, un vero enigma. Al massimo si può fare del volontariato per aiutare gli altri, oppure donare il proprio corpo alla scienza.

Sempre stato lo scopo dei miei genitori, felicemente sposati da 25 anni, sistemati economicamente, buon lavoro in prorpio nonostante le difficolta sono felici

Ovviamente non è che finisce lì, andando avanti si trovano nuovi scopi e difficoltà da affrontare

Re: Lo scopo della vita di un depresso
 

ma se uno è veramente depresso e introverso non ha nemmeno voglia di riprodursi , in realtà se una persona è depressa non so nemmeno come faccia ad avere anche il patner , se sei depresso sei chiuso , buio dentro , come fai ad aprirti ed amare , trovo che sia un controsenso .

Re: Lo scopo della vita di un depresso
 

esatto. verissimo!
anche se poi di gente depressa e in coppia ce n'è tanta. Nei gruppi depressoni di facebook buona parte dei membri sono accompagnati

Re: Lo scopo della vita di un depresso
 

e h ma non è detto che siano veramente depressi o introversi e non è detto neanche che si tratti di coppie sane , molte volte il depresso cerca delle vie di fughe e le trova nei rapporti affettivi che subentrano in dipendenze affettive , quanta gente c'e' che porta avanti rapporti malsani solo per la paura di stare soli. Io dubito sempre della coppia depressa o chiusa , non mi ha mai convinta , come dubito anche della coppia vera e propria di fobici , secondo me non può esistere , è inconcepibile , se sei una persona con l' ansia , chiusa , introversa, non appagata , con mille paure , come gestisci un rapporto di coppia ?

Io ormai dubito più dei sentimenti in coppie normali (ma ste persone "normali" esistono poi ?) che non in coppie dove una o ambo le parti si definiscono depresse :sisi:

Re: Lo scopo della vita di un depresso
 

non lo so, un rapporto di coppia è una cosa seria e anche molto difficile da gestire, soprattutto se si sta male, però a sentire qui è la panacea di ogni male, e una volta trovata la tipa/o passa tutto, si abbandona il forum e va tutto alla grande.

Re: Lo scopo della vita di un depresso
 

Non mi ci vedo in una relazione, figuriamoci essere madre :o
I bambini mi piacciono, a volte ci so fare, ma il più delle volte no. Le poche volte che mi sono imbattuta in loro, me la sono cavata meglio con i maschi, anzi alcuni non mi mollavano proprio.
Comunque ho un'amica che non è depressa e non è fobica eppure dei figli non li vuole proprio... Invece io penso che se non fossi nata così piena di paure, forse li avrei pure voluti, ma sono fatta in questo modo e che ci devo fare? Non vorrei rovinare un'altra vita.
La cosa che mi preoccupa è che non ho uno scopo nella vita a prescindere, non c'è niente che mi motiva ad andare avanti.

Re: Lo scopo della vita di un depresso
 

L'essere umano non merita di riprodursi mi sa, farò una vita di solitudine e ricerca e a una certa età mi suiciderò. :pensando:

Re: Lo scopo della vita di un depresso
 

se la vita fosse cosiì facile sarebbe una figata , invece è tutto molto più complesso