Si puó davvero cambiare?
 

Si puó davvero cambiare certi tratti del nostro carattere che non ci piacciono e che fanno e ci fanno satare male, oppure è più efficace cercar una via più semplice aggirando il problema?

Se la prima non funziona in tutti e due i casi il risultato è restare dove si è sostanzialmente ma con meno forze di prima.

Re: Si puó davvero cambiare?
 

Dipende. Se son tratti solo comportamentali o se hanno radici più profonde, se sono molto marcati o più sfumati, ecc.

Re: Si puó davvero cambiare?
 

Molto difficile, e se si cambia è di solito in peggio, magari dopo un brutto shock. Credo che i nostri geni, insieme all'ambiente in cui cresciamo (famiglia, interazioni, scuola ecc...) influenzino per un buon 70-80% il nostro carattere; il resto è, forse, libero arbitrio. Molti pensano si possa cambiare abbastanza, io credo invece sia sulla stessa linea di aspetto fisico o intelligenza. Uno brutto non potrà mai diventare un modello, uno con un QI di 70 un ingegnere nucleare. Ci sono limiti invalicabili dati dal destino o come lo vogliamo chiamare; c'è per chi la vita è una strada asfaltata in discesa, chi una salita ripida e sterrata.

Re: Si puó davvero cambiare?
 

I margini di cambiamento ci sono sempre.

Re: Si puó davvero cambiare?
 

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Re: Si puó davvero cambiare?
 

Positivo e negativo

Re: Si puó davvero cambiare?
 

Comunque quell'articolo a livello di conclusioni è onestamente fuffa
"In definitiva: non esiste alcun dubbio, nell’elite culturale mondiale, sul fatto che il libero arbitrio sia una nozione fasulla"
Questa è una falsità: ho qua sotto un manuale di neuroscienze (il Gazzaniga, non uno scritto dal primo pirla) che per esempio dice l'esatto opposto :sisi: Fra l'altro esistono pure prove empiriche che dimostrano che il fatto di non credere nel libero arbitrio faccia diventare le persone peggiori, nonostante qua venga supposto l'esatto contrario.