Re: Un viaggio che non voglio fare
 

ah allora sono rincitrullito solo un po', non ancora del tutto :mrgreen:

Ti capisco, anche io sarei in forte disagio, ma saggio cinese dice che "fra fare viaggio ed evitare viaggio è meglio fare viaggio"


L'evitamento è come la droga, i primi tempi sei al settimo cielo, dopo un po' però ti rovina la vita.

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

Hai ragione ...

Io per sono stata sveglia tutta la notte con una forte nausea ed i crampi allo stomaco. Non è che mi invogli poi molto tutto ciò

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

Io nn andrei manco morto...se una cosa, che dovrebbe essere piacevole, è solo fonte di stress intenso passo la mano...ma x me è ormai una cosa cronica, penso che tutto sommato si possa vivere decentemente anche senza viaggiare in giro per il mondo

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

Che poi non è che devo fare il giro del mondo, ma devo arrivare su al nord, ma devo prendere tre treni e farmi un'ora e venti di autobus.

Il viaggio non l'ho scelto io, non l'ho prenotato io che avrei evitato una situazione di questo tipo, e in una data di questo tipo con l'arrivo degli esami!!!

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

X me già allontanarmi di 100 km è una sfida, vedi tu...che nn ho mai affrontato tra l'altro

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

Io all'inizio dovevo allontanarmi per l'università, prendevo un autobus che in un'ora scarsa mi portava a destinazione. Per un un paio d'anni sono stata addirittura in un Campus, all'inizio è stata tragica devo dire.

Però ho difficoltà a fare queste cose, ad esempio a raggiungere la mia terapeuta, perché è distanza penso sui 100 km e qualcosa in effetti. Da quando ha cambiato studio ci sono andata solo in compagnia, per dirti.

Ma allontanarmi dalle mie cose in un momento di grande ansia, me ne mette ancora di più. Così come stare con una persona che di fatto non conosco.

Sono tutte situazioni troppo nuove

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

Però non scoraggiamola così :ridacchiare: qui già il più sano di noi tende spiccatamente all'evitamento.. aiutiamoci :sisi:

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

Appunto, io nn lo farei xchè so che nn gestirei l'ansia...dovrebbe essere fatto più gradualmente, ma se tu pensi si tratti solo di ansia anticipatoria e che poi andrà tutto bene allora tieni duro e vai...in caso contrario nn capisco il motivo di fare l'eroe, x cosa poi? le paure quando sono instaurate vanno affrontate x gradi, altrimenti il rischio di farsi sopraffare dall'ansia è alto e ti si stamperà in testa nel subconscio il fatto che tu "certe cose NN PUOI GESTIRLE" e la volta dopo potrebbe essere ancora peggio quando penserai di dover affrontare la stessa situazione stando così male come la volta prima...così la vedo io x quella che è la mia esperienza

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

io non voglio fare l'eroe, ma è un viaggio che mi è stato regalato ed ho già annullato un altro viaggio che prevedeva un volo aereo! e c'è stata una perdita economica, quindi temo un po' il fatto di dire che ho troppa ansia per partire. Chi mi capirebbe?

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

Ma si, una valeriana (per i più sgamati qualche goccia di EN) e si va. Se poi non va bene si può sempre dire "ok, ho esagerato, la prossima volta farò un viaggio di un giorno, poi due, poi tre e così via"
La maggior parte di noi non è che ha 50 amici e può scegliere l'uscita più confortevole, nel posto più vicino e più adatta a se stessi, a volte si accetta anche quello che capita.. Io sono per evitare le esagerazioni, ma anche evitare tutto e sempre non va bene, cioè l'altroieri andava benissimo, ieri pure, ma oggi lo sto pagando.

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

Io nn sono per evitare tutto naturalmente, ma evitare le cose che si sa già nn si possono gestire (per ora)...se poi basta un pò di valeriana o qualche goccia di en per risolvere i problemi allora mi sa che io sono su un'altro pianeta e quindi lasciate perdere quello che ho scritto

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

E' ovvio che non basta quello, lo dici a me? che ho paura pure a telefonare in pizzeria? Se in spiaggia mi si avvicina una persona a meno di 20 metri dal mio raggio già inizio ad andare in tachicardia..sono soluzioni temporanee, però in qualche modo bisogna pur cominciare

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

io sono abbastanza disperata in questo momento ...
mi sento legata, perché se avessi pagato io mi sarei sentita libera di decidere, adesso non mi sento libera

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

Beh sei tu che hai detto che bastano un pò di valeriana o en, nn so come sei messo in realtà, ho pensato che risolvessi così...

la domanda che mi viene da farti è: xchè hai accettato se sai di avere questi problemi? se qualcuno mi chiedesse di andare con lui 15 giorni in Australia il mio sarebbe un no categorico, anche se mi pagasse vitto, alloggio e pure un compenso per la compagnia

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

Perché all'inizio volevo una vacanza! Ma quando mi è stato prenotato il tutto, avevo un esame il giorno seguente ed ero in ansia per quello, non pensavo che avrebbero prenotata seriamente, ed io non pensavo che avrei reagito così male, proprio perché ero convinta di volerlo.

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

siamo identici!!! a parte la frase "in qualche modo bisogna pur cominciare" per il semplice fatto che mi sono stancato di cominciare, provare, riprovare ... e poi risultato non cambia.

comunque il 2 settembre parto anch'io per le ferie ... e ogni volta che ci penso mi viene l'angoscia.
Non ho scelta, ma DEVO partire e quindi me ne sono fatto una ragione.
Di positivo che la depressione in vacanza tende a diminuire, ma l'ansia va alle stelle, in poche parole sono sempre nella m....

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

io non sono proprio abituata a fare vacanze, ma è quasi un mese che la depressione è aumentata e l'ansia è moltiplicata per cento!

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

Vista la situazione, e considerato il fatto che qualche spostamento lo hai già fatto nella tua vita, io consiglierei di provare.
L'occasione perfetta per fare le cose non capita mai, bisogna cercare di cavare il meglio da ciò che abbiamo.

Chiaro che l'equilibrio tra buttarsi ed evitare lo devi trovare tu, noi dal di fuori non possiamo purtroppo dirti cosa fare. Però dall'impressione che mi sono fatto leggendo, mia impressione che non vale niente, è una prova che puoi affrontare. Cerca di concentrarti su ciò che di bello vuoi ottenere da questa vacanza, e non solo ossessivamente sulle paure che temi di dover affrontare.
Soprattutto, accetta anche l'idea che vada non come desideri, non ci sarebbe nulla di male in quel caso, solo un incidente di percorso mentre cercavi di fare una cosa bella.

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

La compagnia in un viaggio, anche breve, ha un peso non indifferente: se con questa parente non hai rapporti e non la conosci bene c'è il rischio di evitarsi per tutto il tempo.. un po' spiacevole ma sopportabile; come pure è possibile che alla fine potrebbe nascere una grande sintonia, chi può dirlo.
Però se sei in uno stato di forte ansia... io avrei, scelto un semplice e rilassante week end, da sola, in un centro benessere. Piscine riscaldate, docce emozionali, bagni con aromaterapia...
Questa tua parente sarà ricca o ipergenerosa per regalarti viaggi senza motivo(o c'era un motivo?) comunque soldi ne avrà per prenotare senza chiederti conferma per almeno due tre volte.. se avesse chiesto conferma più volte si sarebbe accorta che eri titubante.
Al posto tuo, mi inventerei qualche buona scusa magari certificata da un medico e
se puoi potresti dirle che le ridarai i soldi che ci ha rimesso.
Comunque se non c'è feeling con questa persona, è chiaro che ti ci senti a disagio e l'ansia aumenta troppo.

Re: Un viaggio che non voglio fare
 

Mia madre mi ha regalato la vacanza perché erano mesi che vivevo in uno stress continuo e non faccio una vacanza da dieci anni o più. Il suo gesto è stato forse troppo impulsivo, ed io non sono stata in grado di metterle un freno