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Rk581 14-08-2017 19:40

Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quando la prima volta ho detto ai miei che andavo da uno psicoterapeuta non ci volevano credere, mi hanno chiesto come mai ci andassi e io gli ho risposto perchè stavo male. Loro si rifiutano di credere che io stia male e pensano che stia andando lì per niente. Non voglio ammettere che ho bisogno di aiuto, qualcuno ci è passato?

cancellato16760 14-08-2017 19:47

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Rk581 (Messaggio 1979041)
Quando la prima volta ho detto ai miei che andavo da uno psicoterapeuta non ci volevano credere, mi hanno chiesto come mai ci andassi e io gli ho risposto perchè stavo male. Loro si rifiutano di credere che io stia male e pensano che stia andando lì per niente. Non voglio ammettere che ho bisogno di aiuto, qualcuno ci è passato?

Mai andato in terapia, ma comunque prima che i genitori capiscano che un figlio a problemi ai voglia. Prima fanno finta di non vedere, poi sminuiscono la cosa, poi quando la cosa è così palese da non poter essere ne nascosta ne sminuita si preoccupano di autoassolversi.

Rk581 14-08-2017 19:48

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Semifobico (Messaggio 1979044)
Mai andato in terapia, ma comunque prima che i genitori capiscano che un figlio a problemi ai voglia. Prima fanno finta di non vedere, poi sminuiscono la cosa, poi quando la cosa è così palese da non poter essere ne nascosta ne sminuita si preoccupano di autoassolversi.

Come hanno fatto i miei, loro pensano che non sia colpa loro.

Hor 14-08-2017 19:49

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Nella mia famiglia hanno sempre sminuito (in maniera oserei dire patologica) qualunque problema abbia avuto, dal bullismo sino a problemi di salute fisica. La frase ricorrente è sempre stata: "Sono cose che ti immagini", quando non mi si accusava di simulare per "essere al centro dell'attenzione".
Inutile dire quali effetti (deleterî) abbia avuto tutto ciò sulla mia stabilità e sulla sicurezza in me stesso...

cancellato16760 14-08-2017 19:51

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Rk581 (Messaggio 1979046)
Come hanno fatto i miei, loro pensano che non sia colpa loro.

E non aspettarti che lo pensino, saranno capaci di chissà quali stratagemmi mentali per raccontare a se stessi che hanno fatto tutto bene. Il genitore pensa che basti "essere buoni" per tirare su un figlio, quindi si dicono noi lo siamo stati, e si mettono il cuore in pace.

cancellato16760 14-08-2017 19:53

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Anche perchè in buona parte non è ciò che hanno fatto, ma ciò che loro sono ad averti dato la struttura mentale di base. Dovrebbero mettere in discussione ciò che sono, e non è facile.

Rk581 14-08-2017 19:57

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Semifobico (Messaggio 1979052)
Anche perchè in buona parte non è ciò che hanno fatto, ma ciò che loro sono ad averti dato la struttura mentale di base. Dovrebbero mettere in discussione ciò che sono, e non è facile.

Secondo me è anche ciò che hanno fatto e come mi hanno cresciuto

Lory 14-08-2017 20:16

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
A me ripetono sempre che sono noioso, mi lamento per ogni cosa ecc..tendono a sminuire tutto

Rk581 14-08-2017 20:19

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Lory (Messaggio 1979068)
A me ripetono sempre che sono noioso, mi lamento per ogni cosa ecc..tendono a sminuire tutto

Stessa cosa a me, ma non penso di esserlo, cosa ti da più fastidio di loro?

Luca158 14-08-2017 20:51

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
I genitori sono davvero uno schifo. Sono pochi quelli che si salvano

Lory 14-08-2017 21:04

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Rk581 (Messaggio 1979071)
Stessa cosa a me, ma non penso di esserlo, cosa ti da più fastidio di loro?

Il fatto che non comprendano a fondo i miei problemi

illmatic 14-08-2017 21:21

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quando avevo 12 anni, uno dei periodi più cupi della mia vita, in un tema a scuola, inconsapevolmente fui troppo onesto (forse un'inconscia richiesta d'aiuto). In quel tema, era palese che c'era qualcosa che non andava.
Ma fu scelto in un gruppo di temi da essere pubblicato su un giornale locale, e quindi i miei genitori erano contenti, pensavano che la mia fosse una prova di intelligenza e sensibilità. Io ho riletto quel tema, dopo tanti anni, nel giornale in cui fu pubblicato. La differenza dal mio tema e quello dei miei compagni di classe, rendeva ancora più palese che avevo dei problemi. In quel mio tema, non era per nulla difficile capire che ero depresso.
Ai miei genitori non balzò manco per l'anticamera del cervello (almeno credo, non so... di certo non hanno fatto nulla), nonostante le crisi d'ansia che avevo in quel periodo, nonostante la mia solitudine stesse diventando "anormale", nonostante il mio peggioramento scolastico.
La mia professoressa si preoccupò, ma non fece nulla nemmeno lei.

Però ne uscii, praticamente da solo. Recuperai i voti, e superai quel periodo. Non ricordo però come ho fatto.
Ora che sono anni che mi sento giù come non mai e mi trascino, mi piacerebbe ricordare come ho fatto.

Comunque, ora sono passati decenni, io sono sempre stato solo in maniera "anormale", e la mia famiglia però non ha mai parlato con me di depressione. Sarebbero molto stupiti e preoccupati se io mi rivolgessi ad un psicologo.
Ogni tanto, al massimo gli viene il dubbio che io sia gay.
Se un giorno mi suicidassi, sono sicuro che rimarrebbero molto sorpresi, e la cosa mi lascia perplesso, perché sono del tutto a conoscenza della mia vita, e trovo incredibile che non si rendano conto che non va.
Addirittura per i loro problemi, spesso si appoggiano a me, mi chiedono conforto... a me. E' abbastanza ridicolo.

E' pur vero che io cerco di nascondere molto. Loro non capirebbero.
E non gliene faccio una colpa: hanno molti problemi, non ha senso che si accollino pure i miei, ed io non voglio che se ne facciano carico, anche se loro non si fanno molti scrupoli ad accollare a me i loro problemi.

Alla fine, credo che non bisogna incolpare i propri genitori. Sono persone, come noi, hanno problemi, magari diversi dai nostri, ma ci sta che non si accorgano dei nostri. Anche perché la malattie tipo depressione e fobie sociali, sono "particolari". Non sono problematiche riconosciute come le malattie più tradizionali, la gente (ed i genitori) che possono fare? Al massimo ti dicono "la vita è bella", "tirati su", "non fare il piagnone" e cose così...

Lory 14-08-2017 21:30

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da illmatic (Messaggio 1979107)
Alla fine, credo che non bisogna incolpare i propri genitori

Sebbene non abbiano assunto comportamenti dannosi per noi consapevolmente, una parte di colpa ce l'hanno comunque.

Luca158 14-08-2017 21:36

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Io comunque una mezza idea me lo sono fatta sui loro comportamenti. Il fatto é che si trovano nella socmoda posizione di dover scegliere se dare un educazione politicamente corretta, oppure una che ti porta ad essere violento e sovversivo.
Ovviamente il buon senso li porta ad educare i figli nella prima maniera, salvo poi accorgersi che nella società a vincere é sempre il male, perché questo gioca senza regole.
E quindi si arriva al paradosso, non sanno nemmeno loro che pesci prendere. Se educhi i figli ad essere buoni e disponibili, prima o poi arriva il bullo di turno che li traumatizza a vita. Quindi la soluzione é educare figli ad essere a loro volta bulli? Ebbene, in un'ottica di collettività la cosa sarebbe deleteria (immaginate una società piena di cafoni irrispettosi), ma dal punto di vista individuale la cosa ha senz'altro i suoi vantaggi.
Quindi da una parte son costretti a mantenere lo status quo, dall'altra vorrebbero che il figlio crescesse cazzuto e dominante, ma questo li costringerebbe a scendere a patti con la loro moralità
Questo é quello che accade almeno nei contesti di famiglie "per bene", guarda caso i cammoristi non si fanno problemi invece a crescere i figli in un ottica anarchica e cinica. Figli che a loro volta nella società assumono ruoli dominanti e autoritari.

Rk581 14-08-2017 21:50

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da illmatic (Messaggio 1979107)
Quando avevo 12 anni, uno dei periodi più cupi della mia vita, in un tema a scuola, inconsapevolmente fui troppo onesto (forse un'inconscia richiesta d'aiuto). In quel tema, era palese che c'era qualcosa che non andava.
Ma fu scelto in un gruppo di temi da essere pubblicato su un giornale locale, e quindi i miei genitori erano contenti, pensavano che la mia fosse una prova di intelligenza e sensibilità. Io ho riletto quel tema, dopo tanti anni, nel giornale in cui fu pubblicato. La differenza dal mio tema e quello dei miei compagni di classe, rendeva ancora più palese che avevo dei problemi. In quel mio tema, non era per nulla difficile capire che ero depresso.
Ai miei genitori non balzò manco per l'anticamera del cervello (almeno credo, non so... di certo non hanno fatto nulla), nonostante le crisi d'ansia che avevo in quel periodo, nonostante la mia solitudine stesse diventando "anormale", nonostante il mio peggioramento scolastico.
La mia professoressa si preoccupò, ma non fece nulla nemmeno lei.

Però ne uscii, praticamente da solo. Recuperai i voti, e superai quel periodo. Non ricordo però come ho fatto.
Ora che sono anni che mi sento giù come non mai e mi trascino, mi piacerebbe ricordare come ho fatto.

Comunque, ora sono passati decenni, io sono sempre stato solo in maniera "anormale", e la mia famiglia però non ha mai parlato con me di depressione. Sarebbero molto stupiti e preoccupati se io mi rivolgessi ad un psicologo.
Ogni tanto, al massimo gli viene il dubbio che io sia gay.
Se un giorno mi suicidassi, sono sicuro che rimarrebbero molto sorpresi, e la cosa mi lascia perplesso, perché sono del tutto a conoscenza della mia vita, e trovo incredibile che non si rendano conto che non va.
Addirittura per i loro problemi, spesso si appoggiano a me, mi chiedono conforto... a me. E' abbastanza ridicolo.

E' pur vero che io cerco di nascondere molto. Loro non capirebbero.
E non gliene faccio una colpa: hanno molti problemi, non ha senso che si accollino pure i miei, ed io non voglio che se ne facciano carico, anche se loro non si fanno molti scrupoli ad accollare a me i loro problemi.

Alla fine, credo che non bisogna incolpare i propri genitori. Sono persone, come noi, hanno problemi, magari diversi dai nostri, ma ci sta che non si accorgano dei nostri. Anche perché la malattie tipo depressione e fobie sociali, sono "particolari". Non sono problematiche riconosciute come le malattie più tradizionali, la gente (ed i genitori) che possono fare? Al massimo ti dicono "la vita è bella", "tirati su", "non fare il piagnone" e cose così...

Ho letto il tuo post e penso che anche i genitori hanno una responsabilità, secondo te perchè hai avuto la depressione? Essa non si ha per caso.

Rk581 14-08-2017 21:52

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Luca158 (Messaggio 1979094)
I genitori sono davvero uno schifo. Sono pochi quelli che si salvano

E i tuoi come sono?

Rk581 14-08-2017 21:53

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Hor (Messaggio 1979048)
Nella mia famiglia hanno sempre sminuito (in maniera oserei dire patologica) qualunque problema abbia avuto, dal bullismo sino a problemi di salute fisica. La frase ricorrente è sempre stata: "Sono cose che ti immagini", quando non mi si accusava di simulare per "essere al centro dell'attenzione".
Inutile dire quali effetti (deleterî) abbia avuto tutto ciò sulla mia stabilità e sulla sicurezza in me stesso...

Esattamente come fanno i miei, avrei voluto a volte un semplice "ti capisco", ma nulla.

Luca158 14-08-2017 21:59

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Rk581 (Messaggio 1979133)
E i tuoi come sono?

Uno schifo.. ho perso la lotteria anche da questo punto di vista.
Dove x schifo intendo che comunque non mi fanno mancare nulla, ma son totalmente negati ad ascoltare e dare consigli.
Mi ricordo le cene di quando ero adolescente che finivano sempre con mio padre che sbroccava dicendo che dovevo svegliarmi, che la società mi avrebbe sempre inculato e un eventuale ragazza cornificato. Il tutto senza dare consigli pratici. In pratica era buono solo a criticare.
Mia madre invece perennemente depressa, non perdeva temo a minacciare di suicidarsi davanti a me e mia sorella.
Son cose banali, non ci vuole uno psicologo per capire che son altamente deleterie x la psiche di un bambino/adolescente, eppure per loro era la normalità, a tal punto che se provo tutt'oggi ad accennare ad accadimenti del genere, manco se li ricordano.. uno SCHIFO, alla fine io mi son creato il mio mondo, con i miei non ci parlo praticamente più.
E il bello é che gli fai notare ste cose si incazzano pure perché in testa loro son stati dei genitori modello...

Rk581 14-08-2017 22:02

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Luca158 (Messaggio 1979141)
Uno schifo.. ho perso la lotteria anche da questo punto di vista.
Dove x schifo intendo che comunque non mi fanno mancare nulla, ma son totalmente negati ad ascoltare e dare consigli.
Mi ricordo le cene di quando ero adolescente che finivano sempre con mio padre che sbroccava dicendo che dovevo svegliarmi, che la società mi avrebbe sempre inculato e un eventuale ragazza cornificato. Il tutto senza dare consigli pratici. In pratica era buono solo a criticare.
Mia madre invece perennemente depressa, non perdeva temo a minacciare di suicidarsi davanti a me e mia sorella.
Son cose banali, non ci vuole uno psicologo per capire che son altamente deleterie, eppure per loro era la normalità, a tal punto che se provo tutt'oggi ad accennare ad accadimenti del genere, manco se li ricordano.. uno SCHIFO, alla fine io mi son creato il mio mondo, con i miei non ci parlo praticamente più.

Bello schifo, anche io mi sono creato il mio mondo, senti, ma tu vivi ancora con i tuoi?

Luca158 14-08-2017 22:03

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Rk581 (Messaggio 1979142)
Bello schifo, anche io mi sono creato il mio mondo, senti, ma tu vivi ancora con i tuoi?

No lavoro fuori e torno a casa solo nei week-end (non certo per rivederli, ma xche a casa ho tutte le mie cose)

illmatic 14-08-2017 22:10

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Lory (Messaggio 1979109)
Sebbene non abbiano assunto comportamenti dannosi per noi consapevolmente, una parte di colpa ce l'hanno comunque.



Quote:

Originariamente inviata da Rk581 (Messaggio 1979130)
Ho letto il tuo post e penso che anche i genitori hanno una responsabilità, secondo te perchè hai avuto la depressione? Essa non si ha per caso.

Certo che hanno le loro colpe, ma sono brave persone. Non mi hanno mai causato del male per farmi del male.
I genitori sono persone, e sono come tutte le persone al mondo: fallibili e pieni di difetti.
I miei hanno avuto una vita difficile (tuttora ce l'hanno), non posso biasimarli di nulla, hanno cercato di fare del loro meglio.

Quote:

Originariamente inviata da Luca158 (Messaggio 1979110)
salvo poi accorgersi che nella società a vincere é sempre il male

Ma non è così. A parte il fatto che il concetto di "vittoria" nella vita è piuttosto aleatorio e difficilmente definibile, ma guarda che le persone che fanno il male, non se la spassano mica.
Al contrario, secondo me felicità e "malvagità" sono concetti lontanissimi tra loro.
Le persone allegre, serene e relativamente felici (ammesso che lo si possa essere davvero) che ho conosciuto nella mia vita, sono TUTTE brave persone.

Luca158 14-08-2017 22:15

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da illmatic (Messaggio 1979147)


Ma non è così. A parte il fatto che il concetto di "vittoria" nella vita è piuttosto aleatorio e difficilmente definibile, ma guarda che le persone che fanno il male, non se la spassano mica.
Al contrario, secondo me felicità e "malvagità" sono concetti lontanissimi tra loro.
Le persone allegre, serene e relativamente felici (ammesso che lo si possa essere davvero) che ho conosciuto nella mia vita, sono TUTTE brave persone.

Quindi questo forum è un coacervo di figobulli? [emoji57]

illmatic 14-08-2017 22:23

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Luca158 (Messaggio 1979154)
Quindi questo forum è un coacervo di figobulli? [emoji57]

No, ma ci sono tanti tipi diversi di infelicità.

Io non ho nessuna invidia per i "bulli", ma proprio nessuna. Se mai dovessi rinascere in un'altra vita, decisamente non vorrei essere un bullo. Non per ragioni "morali", ma proprio perché non mi sembra che siano poi così più felici di me.

Luca158 14-08-2017 22:33

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da illmatic (Messaggio 1979157)
No, ma ci sono tanti tipi diversi di infelicità.

Io non ho nessuna invidia per i "bulli", ma proprio nessuna. Se mai dovessi rinascere in un'altra vita, decisamente non vorrei essere un bullo. Non per ragioni "morali", ma proprio perché non mi sembra che siano poi così più felici di me.

Vabbè comunque io non ho messo in mezzo la tematica felicita.. piuttosto ne stavo facendo un discorso di prevaricazione. Il male vince sul bene perché il primo gioca senza regole dunque non sai cosa aspettarti. Il primo essendone soggetto invece, diventa prevedibile e quindi vulnerabile.
Guarda caso i camorristi son più ricchi dell'uomo medio

illmatic 14-08-2017 22:47

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Luca158 (Messaggio 1979164)
Vabbè comunque io non ho messo in mezzo la tematica felicita.. piuttosto ne stavo facendo un discorso di prevaricazione. Il male vince sul bene perché il primo gioca senza regole dunque non sai cosa aspettarti. Il primo essendone soggetto invece, diventa prevedibile e quindi vulnerabile.
Guarda caso i camorristi son più ricchi dell'uomo medio

Sì, ma non è che i camorristi se la spassino, con il rischio di essere uccisi o incarcerati da un momento all'altro. Peraltro, per quanti è davvero una scelta, e non un effetto del luogo e famiglia in cui vivono?

E ci sono TANTISSIME persone di successo che sono brave persone. Non santi, ovviamente (ma chi lo è), ma brave persone. Ma davvero tantissime.
Non è che devi per forza prevaricare, e non sempre il male vince sul bene.

Rk581 14-08-2017 22:49

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Luca158 (Messaggio 1979143)
No lavoro fuori e torno a casa solo nei week-end (non certo per rivederli, ma xche a casa ho tutte le mie cose)

Beato te, ormai sei quasi indipendente, ti piacerebbe esserlo del tutto?

Strange Man 15-08-2017 01:16

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Per i genitori il problema non esiste, se non lo vedono.
Diciamo che ai tuoi, anche per proteggere sé stessi, viene difficile credere al fatto che tu stia male, semplicemente perché altrimenti si sentirebbero in dovere di aiutarti, o comunque, potrebbero stare male per te, cose che chiunque generalmente vuole evitare.
Ad esempio, oggi sono venuti parenti a trovarci ed io non ho voluto andare a salutarli, quindi, dopo essere andati via, mio padre mi ha chiesto perché non sono andato a salutarli.
Gli ho risposto che non mi andava, ma lui ha controbattuto che invece quando vengono i parenti si deve andare a salutarli, perché è normale.
Appunto, per lui il fatto che io non abbia fatto qualcosa di "normale", era potenzialmente una gatta da pelare, quindi ha reagito cercando di rimproverarmi (cercando, perché gli ho risposto di farsi i cazzi suoi e l'ha smessa :mrgreen:), in modo da indurmi a fare cose "normali", cose che non gli facciano pensare che ci sia qualcosa che non va.
È normale autodifesa, nessuno vuole problemi, e se può evitare di vederli, evita.

Luca158 15-08-2017 02:03

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Rk581 (Messaggio 1979178)
Beato te, ormai sei quasi indipendente, ti piacerebbe esserlo del tutto?

Già sono indipendente, se non fosse che per me anche andare a fare la spesa é un problema a causa del dismorfismo corporeo. Quindi me la faccio fare da mia madre. Ma per il resto bado a tutto io

dotrue 15-08-2017 09:33

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
A quanto sembra sono l'unico fortunato che ha la madre che conosce bene (secondo lei) il problema depressione

Rk581 15-08-2017 10:27

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Strange Man (Messaggio 1979249)
Per i genitori il problema non esiste, se non lo vedono.
Diciamo che ai tuoi, anche per proteggere sé stessi, viene difficile credere al fatto che tu stia male, semplicemente perché altrimenti si sentirebbero in dovere di aiutarti, o comunque, potrebbero stare male per te, cose che chiunque generalmente vuole evitare.
Ad esempio, oggi sono venuti parenti a trovarci ed io non ho voluto andare a salutarli, quindi, dopo essere andati via, mio padre mi ha chiesto perché non sono andato a salutarli.
Gli ho risposto che non mi andava, ma lui ha controbattuto che invece quando vengono i parenti si deve andare a salutarli, perché è normale.
Appunto, per lui il fatto che io non abbia fatto qualcosa di "normale", era potenzialmente una gatta da pelare, quindi ha reagito cercando di rimproverarmi (cercando, perché gli ho risposto di farsi i cazzi suoi e l'ha smessa :mrgreen:), in modo da indurmi a fare cose "normali", cose che non gli facciano pensare che ci sia qualcosa che non va.
È normale autodifesa, nessuno vuole problemi, e se può evitare di vederli, evita.

Capisco, ma secondo me i parenti dovrebbero almeno starti vicino, a me fa male che ignorino tutto

Rk581 15-08-2017 10:28

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da dotrue (Messaggio 1979287)
A quanto sembra sono l'unico fortunato che ha la madre che conosce bene (secondo lei) il problema depressione

È ironico questo commento?

Lane#Boy#88 15-08-2017 11:44

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Ne ho parlato da poco con i miei genitori.
Ho sentito dire alle mie spalle che sto solo esagerando.
Quando mi ritroveranno inerme sul letto forse mi daranno ragione, ma non ne sono sicuro.

Rk581 15-08-2017 11:56

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Lane#Boy#88 (Messaggio 1979366)
Ne ho parlato da poco con i miei genitori.
Ho sentito dire alle mie spalle che sto solo esagerando.
Quando mi ritroveranno inerme sul letto forse mi daranno ragione, ma non ne sono sicuro.

Esagerando, sempre i soliti. Loro non ti capiscono, vero?

Strange Man 15-08-2017 12:27

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Sì è giusto, anche a me piacerebbe che mi stiano vicino, ma nella realtà purtroppo bisogna accettare che non tutti i genitori sono disposti a caricarsi i problemi degli altri, neppure se si tratta dei problemi dei propri figli.
È una cosa che rattrista, lo so, ma non ha senso starci male per più di un certo periodo, tanto non ti aiuteranno lo stesso...

cancellato16760 15-08-2017 14:49

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Strange Man (Messaggio 1979249)
Per i genitori il problema non esiste, se non
Gli ho risposto che non mi andava, ma lui ha controbattuto che invece quando vengono i parenti si deve andare a salutarli, perché è normale.
Appunto, per lui il fatto che io non abbia fatto qualcosa di "normale", era potenzialmente una gatta da pelare, quindi ha reagito cercando di rimproverarmi (cercando, perché gli ho risposto di farsi i cazzi suoi e l'ha smessa :mrgreen:), in modo da indurmi a fare cose "normali", cose che non gli facciano pensare che ci sia qualcosa che non va.

Tipico, ma non è che il problema sia che poi deve pensare Lui che c'è qualcosa che non va, è preoccupato che i parenti pensino-sappiano che c'è qualcosa che non va.
Io me ne sono accorto con grande "stupore" ad un certo punto: mia madre un giorno si è lasciata scappare che lei deve mentire con i parenti sulla mia condizione, raccontando loro che lavoro per es, se no "chi li sente".
Si preoccupa per il giudizio che riceve lei, non per quello che ricevo io, dire alla famiglia "mio figlio ha problemi mentali" non è possibile, ci perde la faccia.

Rk581 15-08-2017 14:49

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Strange Man (Messaggio 1979409)
Sì è giusto, anche a me piacerebbe che mi stiano vicino, ma nella realtà purtroppo bisogna accettare che non tutti i genitori sono disposti a caricarsi i problemi degli altri, neppure se si tratta dei problemi dei propri figli.
È una cosa che rattrista, lo so, ma non ha senso starci male per più di un certo periodo, tanto non ti aiuteranno lo stesso...

Si, ma si parla dei figli non di persone qualunque, a me questo da fastidio e non mi sento capito.

cancellato16760 15-08-2017 14:54

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Rk581 (Messaggio 1979485)
Si, ma si parla dei figli non di persone qualunque, a me questo da fastidio e non mi sento capito.

Il problema non è che non ti capiscono, il problema è che tu hai bisogno di sentirti capito da loro.

Rk581 15-08-2017 14:57

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Semifobico (Messaggio 1979490)
Il problema non è che non ti capiscono, il problema è che tu hai bisogno di sentirti capito da loro.

Si esatto e loro dovrebbero starmi vicino, a volte basta un piccolo gesto, ma nulla...

Strange Man 15-08-2017 17:09

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Rk581 (Messaggio 1979485)
Si, ma si parla dei figli non di persone qualunque, a me questo da fastidio e non mi sento capito.

E ti capisco, anche a me dà fastidio, però nella realtà purtroppo ci sono genitori ai quali fa poca differenza di chi si tratta, se possono evitare il problema lo evitano, anche se si tratta dei figli, nonostante "moralmente" si dovrebbe cercare di aiutare i figli (e scommetto che i tuoi la pensano e magari dicono in giro che sia giusto così, ma a parlare sono tutti bravi...)

Strange Man 15-08-2017 17:11

Re: Quando i genitori non ammettono la realtà
 
Quote:

Originariamente inviata da Semifobico (Messaggio 1979483)
Tipico, ma non è che il problema sia che poi deve pensare Lui che c'è qualcosa che non va, è preoccupato che i parenti pensino-sappiano che c'è qualcosa che non va.
Io me ne sono accorto con grande "stupore" ad un certo punto: mia madre un giorno si è lasciata scappare che lei deve mentire con i parenti sulla mia condizione, raccontando loro che lavoro per es, se no "chi li sente".
Si preoccupa per il giudizio che riceve lei, non per quello che ricevo io, dire alla famiglia "mio figlio ha problemi mentali" non è possibile, ci perde la faccia.

Sì anche questo, ma per me questa è una cosa secondaria, perché potrebbero aiutare e dare supporto nascondendo comunque la cosa ai parenti/amici.
Per me il motivo principale per cui si fa finta di non vedere il problema, è sempre la mancanza di voglia di vederlo, o di trovarsi a gestire problemi troppo grandi.


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