sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

sembra una presa per il c.o ma son seria
-mi spiegate che si prova? quale e' la cosa piu' simile a cui potreste paragonarlo?
-la sua connotazione sporca pensate abbia una origine anzitutto sociale o e' nella sua natura?
- quanto conta l'aspetto sessuale (sesso, ma anche toccarsi intimamente e baci con la lingua) in una relazione, cioe' senza considerare i casi estremi ma che percentuale di importanza ha per voi sul tutto?

Re: sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

Cagare uno stronzo grosso:mrgreen:

Re: sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

è difficile spiegarlo e paragonarlo a qualcosa, non so, è tipo un'onda che sale, un qualcosa che cresce e occupa tutto quello che hai intorno.. però i ricordi stanno un pò svanendo per me, inizio a scordare cosa si prova

Re: sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

Che finesse.....:D

Re: sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

si vede che sei stata fortunata :timidezza:

Re: sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

Ma non si diceva che le dimensioni non contano, ma conta come lo si usa? :occhiali:

Re: sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

certo! ma scherzavo era una battuta sulla battuta di Claire

Re: sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

- Una sensazione di crescendo e contemporaneamente la (momentanea) sparizione di tutte le problematiche contingenti. Si smette, per un momento, di sentirsi così "umani", e quindi consci della propria intrinseca limitatezza e nel contempo dell'irrealizzabile desiderio di infinito, di comunione con un qualche Dio. Ci si ritrova a sentirsi parte del tutto, come se la cacciata dall'Eden non fosse mai avvenuta. La cosa più simile a cui mi riesce di paragonarla è il trasporto che alcune canzoni mi riescono a dare. Come ad esempio Gravity of Love degli Enigma, specie al minuto 1:36. Brividi.

- Credo che la sua connotazione di sporcizia sia figlia del contesto culturale e religioso in cui si sono sviluppate le nostre civiltà. Le religioni semitiche (cristianesimo, ebraismo e islamismo) attingono a piene mani dalla filosofia stoica e da un dualismo/contrapposizione tra spirito e corpo, tra mente e istinto, tra intelletto e desiderio. Non è un caso, essendo religioni nate in seno a comunità pastorali, nelle quali le risorse erano scarse e la bramosia, l'ingordigia, la golosità, l'avidità e appunto la libidine dovevano esser contenute e represse, per poter mantenere stabilità sociale.
Il già sopracitato mito dell'Eden parla proprio di questo, della sempiterna lotta tra istinto e controllo. L'uomo che era animale e quindi libero di vivere i propri istinti come le altre bestie, ma che volendo mangiare il frutto della conoscenza per poter sapere cos'è il bene e cos'è il male ha dovuto rinunciare a vivere in armonia col suo lato bestiale.
Io credo fortemente che i miti risalgano a una conoscenza antichissima, preistorica, di quelle che furono le grandi sfide che l'umanità dovette affrontare quando ancora era una specie sull'orlo dell'estinzione, e non possedeva le risorse culturali di cui con la scrittura s'è appropriata nei millenni a venire.
Mi par comunque interessante osservare (anche se in realtà non l'ho fatto io, mi par di ricordare sia stato Odifreddi) che religioni nate in contesti ambientali meno aridi hanno dato frutto a moralità differenti. Non penso sia un caso che il kamasutra sia stato scritto in una regione dove il problema della sopravvivenza e della fame non esigeva una lotta continua contro un territorio inospitale, ma che garantiva, grazie al clima opportuno e una vegetazione lussureggiante, la possibilità di nutrirsi dei frutti di madre natura senza che questo comportasse sforzi innaturali. Innaturali come la repressione o la soppressione del proprio lato animale.
-Per me è tutto, dal momento che rifiuto il dualismo occidentale mente e corpo, e ritengo che il segreto per l'armonia sia la comunione tra le parti. Se una ragazza vuol stare con me ma non vuol fare l'amore (salvo situazioni specifiche), significa o che ha introiettato eccessivamente questo dualismo (e ha scelto di sconfiggere l'istinto, il ché a mio avviso è la porta per una vita da schizofrenici, nel senso di scissione da sé*), oppure semplicemente non è attratta da me.

*non a caso s'è reso necessario l'istituto della confessione nel cristianesimo, per poter tollerare l'incapacità di contenere in eterno le pulsioni istintuali, incanalandone il senso di colpa come funzione di collante alla comunità, in un ciclo di espiazione, punizione e perdono. Senza di essa il rischio è, non potendo mettere in discussione il princìpio dualistico alla base, di decidere che parteggiare per la ragione sia troppo difficile, e abbandonarsi all'istinto come unica bussola morale.

Re: sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

conta tutto, il toccarsi e giocare prima, è tutto nel sesso! senza quello è meh ti togli il divertimento dopo

Re: sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

e' una bella risposta, mi ha fatto pensare

comunque ho apprezzato tutte le risposte

Re: sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

Anche la mia? :D
Comunque non è che trollo, ma più che sesso direi che è il concetto di orgasmo.Aggiungo anche: grattarsi dopo svariati minuti di prurito,starnutire di gusto, fumare dopo ore di astinenza,togliersi un paio di scarpe strette,insomma si è capito.

Re: sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

si ci sta quello che intendi come orgasmo, alla fine la gente prova soddisfazione ad andare in bagno. Io lo paragono a "mangiare una pizza con le patatine fritte e una bottiglia di birra", una cosa orgasmica

Re: sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

la classe è classe ....:D

Re: sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

Spero sinceramente che sarà più che mangiare una pizza o andare in bagno dopo 12 ore dall'ultima volta. :D

Re: sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

Non ricordo, è passato troppo tempo :piangere:

Re: sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

un paragone potrebbe essere a quando hai il bisogno di urinare e non sai resistere e/o essere inebriati, tipo drogati a vedere certe immagini e non si riesce a pensare ad altro almeno finché è duro :sisi:
questo per spiegare il "desiderio"





penso che sia anche per una questione naturale.. voglio dire i genitali son vicini a dove vengono espulsi i bisogni
fisiologici....


conta ma non troppo
in una relazione conta soprattutto l'emotività se no non la chiamerei relazione ma svuotamento di palle o possibile mezzo per ottenere dei favori..:mrgreen:

Re: sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

seeeeeee qualche ora?!?!
Se fosse così tromberei come lavoro

Re: sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

mica tanto qualche ora, diciamo i primi 10 minuti. Ma non è nemmeno rilassamento, più che altro è rincoglionimento e svuotamento

È davvero difficile darne una descrizione

È una sensazione sensoriale come c'è ne sono poche...

Su un altro post si parla di come sconfiggere la masturbazione, ora è solo una provocazione ma, vuoi davvero sconfiggerla? Fai sesso.

L'onanismo sta al sesso come la tua vasca da bagno sta alla piscina di un resort 4 stelle.

E nonostante tutto anche io non lo faccia da diverso tempo e la sensazione si sia affievolita

Re: sesso per chi non se ne intende e non lo capisce
 

E se non ci si trova ad avere partner disponibili?