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Fobici e La facoltà di Lingue
Qualcuno che ha scelto questa facoltà qui dentro?
Vi siete trovati pentiti o soddisfatti della vostra scelta? Vi ha aiutato o vi ha fatto chiudere ancor di più? |
Re: Fobici e La facoltà di Lingue
Inizierò ad ottobre! non vedo l'ora :bene:
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Re: Fobici e La facoltà di Lingue
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Re: Fobici e La facoltà di Lingue
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Poi ci sono i corsi "di contorno" in cui nessuno chiede nulla a nessuno. |
Re: Fobici e La facoltà di Lingue
All'inizio è stato un trauma. Sì, le lezioni sono molto interattive, e bisogna imparare a buttarsi. Per questo dico che è stato un trauma.
Ci ho impiegato un sacco di tempo a superarlo, ma alla fine mi ci sono abituato. La facoltà di lingue mi ha dato tanto, e alla fine il bilancio almeno per me è assolutamente positivo. La chiusura per me è arrivata dopo la laurea, ma questa è un'altra storia e indipendente dall'università. |
Re: Fobici e La facoltà di Lingue
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https://i.giphy.com/media/29SqSyXlyO6WI/giphy.webp come vi siete trovati invece dopo la laurea in ambito lavorativo? Siete riusciti a trovare un occupazione inerente ai vostri studi in breve tempo? avete qualche consiglio da dare? |
Re: Fobici e La facoltà di Lingue
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Non so se un anno e mezzo sia considerabile un tempo breve o lungo... Un consiglio? Studia il più possibile finché puoi, perché nel settore lavorativo lingue la concorrenza è estremamente accanita e bisogna arrivare a un buon livello per sperare di trovare un lavoro decente. |
Presente
Fatto Lingue con indirizzo commerciale 110 voto finale, anche se con qualche anno di ritardo Unico lavoro vero una mia attività commerciale in proprio che non ha niente a che fare con la laurea. Specialistica: zero conoscenze + difficoltà alcune materie + altre che non capivo il perché c'erano = me la sono filata Qualche commento: ho preso 30, voto che nessun altro ha preso nel mio corso intero, all'esame finale di grammatica inglese, cioè fine secondo anno (il terzo anno era inglese commerciale) seppur non avevo mai frequentato una sola lezione e non avevo nemmeno portato il dizionario monolingue ad aiutarmi all'esame. Questo per dire che la difficoltà degli esami della triennale è assolutamente fattibile Non ho frequentato quasi niente al secondo anno e completamente zero al terzo anno, eppure sono passato lo stesso col 110 altro commento: il 99 per cento sono ragazze a frequentare e il 90 per cento di esse sono belle ragazze Altro commento : le ragazze hanno la parte del cervello riguardante il linguaggio più sviluppata, quindi se sei un maschio al 90 per cento dei casi otterrai minor efficacia di una donna. Evitamento triennale alto, evitamento specialistica massimo con conseguente fuoriuscita. Interazione richiesta alla triennale non alta affatto, anche perché ho frequentato quasi zero. Interazione richiesta alla specialistica non evitabile invece per passare, esempio lavori di gruppo anche. |
Re: Fobici e La facoltà di Lingue
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Dai Locharb, non scoraggiarti, potrebbe essere la tua occasione per uscire un po' dal guscio :)
Calcola che alla fine tu e gli altri studenti sarete tutti sulla stessa barca e se tu una cosa la saprai fare bene, altrimenti ti correggeranno, no? Rilassati! |
Re: Fobici e La facoltà di Lingue
Presente...
Per me è stato un inferno. Studiavo come una pazza e ho sempre preso 30 e lode (mi sono laureata col massimo dei voti), ma so solo io come mi sentivo ogni volta che c'era la lezione di conversazione (cioè quasi tutti i giorni)... :miodio: Tachicardia, nausea, mal di testa, angoscia... Devo dire che in quel periodo forse non ero messa così male come ora, però. Se dovessi iscrivermi a lingue domani, credo proprio che non riuscirei nemmeno a mettere piede in facoltà. Poi, comunque, molto dipendeva anche dal tipo di lezione, dai professori e dai colleghi. Alcune volte mi trovavo meglio. Alle lezioni di conversazione inglese, ad esempio, mi sentivo abbastanza a mio agio perché l'inglese l'ho sempre parlato benissimo e parlare in inglese mi dava sicurezza. In altre lingue avrei preferito sotterrarmi invece... E' molto soggettivo. In generale, è stata un'esperienza traumatizzante e piuttosto inutile. L'inglese lo sapevo già benissimo al liceo e le altre lingue me le hanno insegnate malissimo. Non sono riuscita a trovare lavoro (anche a causa dei miei problemi) e da quattro anno cerco di lavorare da casa, ma non è il massimo. Sicuramente, se potessi tornare indietro, opterei per un'altra facoltà, anche se a parte le lingue sono portata per poco altro. Avrei voluto studiare psicologia, ma anche quella offre pochi sbocchi lavorativi. |
Re: Fobici e La facoltà di Lingue
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Sul tt belle direi di no... Il punto secondo me è che essendo la media di tipe così alta è ovvio che captino dentro ragazze carine/attraenti. Quote:
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PS So anche di persone della mia stessa facoltà che si sono costruite un bel nucleo di amicizie grazie all'uni con le quali si vedono spesso anche fuori la sera. E non sono degli estro...anzi :) |
Re: Fobici e La facoltà di Lingue
Mi fa piacere sentire che alla fine vi ha aiutato molto e che magari è possibile riuscire a crearsi qualche amicizia, speriamo bene :)
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Re: Fobici e La facoltà di Lingue
Ho guardato i vecchi gruppi di studio del corso su facebook e ci sono tipo 500 persone iscritte
http://68.media.tumblr.com/05c4eceb9...rfjcg0_500.gif |
Re: Fobici e La facoltà di Lingue
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Comunque confermo: almeno il 90% dei frequentanti è composto da femmine. |
Re: Fobici e La facoltà di Lingue
Io conosco una ragazza che ha studiato lì, mi diceva che quasi tutte le lezioni sono di letteratura e in italiano per giunta, la parte delle lingue vere e proprie è striminzita... :nonso:
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Re: Fobici e La facoltà di Lingue
Forse è meglio fare la facoltà di interpreti e traduttori
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