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PROGETTO DI INTERVENTO
RESIDENZIALE PER LA RIABILITAZIONE DI SOGGETTI CON DISAGIO PSICHICO PREMESSA Il settore di intervento presente è quello della disabilità psichica, con uno spazio di intervento residenziale e semiresidenziale, svolto attraverso una comunità riabilitativa e laboratori. La Casa d'Oro si propone di compiere un intenso lavoro di interscambio con le varie realtà del territorio, al fine di sensibilizzare e coinvolgere le stesse, relativamente alla problematica della malattia psichiatrica e agli interventi, nel campo della riabilitazione psico-sociale dell'integrazione sociale, della formazione e dell'inserimento lavorativo, nel settore della ristorazione, del sociale,dell'ambiente, della manutenzione. La realizzazione del percorso riabilitativo (individualizzato attraverso i contatti della nostra equipe con il soggetto, la famiglia e il D.S.M. inviante) avviene prevalentemente in regime residenziale. Infatti La Casa d'Oro dispone di una comunità riabilitativa a media densità assistenziale, con sede a Taviano (Lecce) e di due sedi staccate site in Marina di Mancaversa (Lecce) per soggiorni estivi. La possibilità della semiresidenzialità è offerta al fine di garantire, quanto più possibile il rapporto tra l'utente ed il proprio ambiente di vita (familiare, sociale ecc.) che permetta un sinergismo continuo tra questi e la comunità locale,chiamata a partecipare attivamente ed a promuovere insieme ai disabili psichici, alle loro famiglie, alla scuola, all'imprenditoria sociale ecc., azioni comuni di accoglienza e solidarietà. Il recupero delle capacità sociali è anche uno strumento di programmazione per l'equipe, nella quale si inserisce la terapia occupazionale, secondo l'approccio psico-sociale al disagio psichico, che privilegia gli aspetti relazionali, al fine del rafforzamento dell'identità personale, in un continuum teso al raggiungimento dello sviluppo dell'impresa sociale. Pecularietà della Casa d'Oro: 1) il radicamento nel territorio inteso come rapporti con gli enti pubblici, le imprese sociali, il terzo settore (volontariato,associazionismo) è finalizzato alla creazione di progetti e percorsi comuni, nell'area della malattia psichica. 2) integrazione tra esperienza riabilitativa a inserimento sociale e lavorativo dei soggetti all'interno della comunità locale. 3) incontro costante con l'ente pubblico e l'impresa sociale, finalizzato alla realizzazione di progetti riabilitativi individuali che favoriscano un approccio intenso e coerente della persona malata di mente; il monitoraggio delle esperienze in corso; la definizione di nuovi interventi in relazione ai bisogni che di volta in volta si manifestano. 4) azione di sensibilizzazione e coinvilgimento del territorio, attraverso un giornale periodico; interventi su radio, TV e stampa locale; incontri con soggetti istituzionali e non; realizzazione di feste. -------------------------------------------------------------------------------- 1° FASE RIABILITATIVA 1 ) E' indirizzata a soggetti con disagio medio-grave, con un elevato grado di disabilità sociale-relazionale. 2) Consiste in una accoglienza della domanda, valutazione dell'emergenza soggettiva e nella definizione di percorsi riabilitativi individuali. UTENZA Il progetto riabilitativo è rivolto ad ambosessi (tra i 20 e i 60 anni) con disagio psico-sociale di carattere psicotico, nevrotico, depressivo, comportamentale; patologie neurologiche, con prevalenza di disturbo nell'area psichiatrica-comportamentale. OBIETTIVI 1) migliorare la qualità della vita del disabile psichico, 2) recupero delle abilità delle 5 aree vitali: a) Cura della persona; b) Abitazione; c) Lavoro; d) Altri significativi ( famiglia, amici ecc.); e) Spazio sociale e ricreativo; 3) valutazione del trattamento farmacologico. -------------------------------------------------------------------------------- 2° FASE RIABILITATIVA OBIETTIVI - Consolidamento dei bisogni primari; esplorazione e sviluppo dei bisogni secondari ( maggiore autonomia relazionale, espressione delle emozioni). - Riduzione degli atteggiamenti connessi alla problematica psichiatrica. - Acquisizione e mantenimento di autonomie personali; sviluppo della socializzazione, sia all'interno che all'esterno della Casa d'Oro. - Sviluppo della creatività, intesa come capacità di usare la visualizzazione per una espressione autentica e come attività ludica. - Informazione alla famiglia relativa al disagio psichico, secondo l'approccio fisicoeducazionale e relazionale. -------------------------------------------------------------------------------- 3° FASE RIABILITATIVA - Verifica e sperimentazione delle abilità psico-sociali, in un contesto di vita allargato ( laboratori, comunità locale etc.) - Sviluppo di quelle capacità che permettono al soggetto di soddisfare i bisogni propri ed altrui, in maniera efficace, secondo il contesto di appartenenza. - Attuazione dei programma psico-terapeutico che veda il coinvolgimento attivo della famiglia (laddove è possibile). - Supporto psico-sociale e sostegno nell'inserimento lavorativo -------------------------------------------------------------------------------- AMMISSIONE DELL'UTENTE Avviene secondo modalità di approccio individualizzato, che si articola nel seguente modo: - Invio di una relazione socio-sanitaria sul soggetto-utente, dell'equipe medica del Servizio territoriale di provenienza che viene esaminata dall'equipe della Coop. - Incontro tra l'Equipe medica e gli Operatori della Casa d'Oro per la presentazione del caso e la formulazione di una prima analisi dei bisogni commisurata alle possibilità offerte dalla Cooperativa. - Valutazione della ammissibilità del soggetto presentato, da parte della Cooperativa, in base alla rispondenza del proprio modello riabilitativo ed alla disponibilità di posto nella struttura. - Istruzione della pratica Tecnico-Amministrativa presso i competenti uffici A. S. L. - Elaborazione di un programma riabilitativo tra Servizio Pubblico ed equipe della Cooperativa che in collaborazione con il medico referente ne definisca ipotesi, obiettivi a breve e medio termine, modalità, tempi, strumenti operativi e metodi di verifica. - All'atto dell'inserimento viene stabilito, inoltre, un periodo di osservazione che costituisce la prima effettiva presa in carico del soggetto (circa 3 mesi) . Questa prima accoglienza consentirà una ulteriore analisi e la definizione de Progetto Personale di Riabilitazione sulla base della valutazione diretta delle peculiarità del soggetto, delle capacità e delle potenzialità. LA CASA D'ORO soc. coop. arl via Dante Aligheri, 42 - 73057 Taviano (LE) Tel. 0833/912340 Fax: 0833/919075 E-mail: href="mailto:[email protected]">comu [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] (collaborazione e suggerimenti al giornalino) [email protected] [email protected] ( invia il tuo curriculum) -------------------------------------------------------------------------------- |
grazie per l'intermezzo pubblicitario, ne sentivo proprio la mancanza...
per un'attimo mi è sembrato di essere ancora al lavoro |
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