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Rimedi naturali o psicofarmaci?
Da parecchio tempo prendo il lorazepam sia come ansiolitico,sia per addormentarmi.
Una volta ho provato a sostituire il lorazepam con preparati a base di tiglio,passiflora,valeriana,camomilla ecc.che ho acquistato in erboristeria,e per circa una settimana ho sospeso l'ansiolitico,e tutte le sere mi preparavo una tisana a base di questi intrugli. Ebbene su di me non sono stati altro che acqua fresca,non dormivo più,mi sembrava di impazzire,così ho ripreso a ingerire di nuovo il lorazepam e tutto è ritornato come prima,ho ripreso a riposare. Mi piacerebbe sapere la vostra opinione in merito e se qualquno ha provato questi metodi alternativi e se sono funzionati.:pensando: |
Re: Rimedi naturali o psicofarmaci?
Mi pare che tu abbia già detto tutto.Questi rimedi naturali curano disturbi lievi,ma se uno ha un problema serio deve affidarsi alla chimica.
Il problema però è anche la dipendenza che danno gli ansiolitici: (forse!) Se avessi provato le erbe prima delle gocce,avrebbero funzionato. |
Re: Rimedi naturali o psicofarmaci?
Fammi capire, hai smesso di botto da un giorno all'altro l'ansiolitico? Può causare effetti da sospensione e credo che l'insonnia rientri tra questi.
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Re: Rimedi naturali o psicofarmaci?
[QUOTE=Lùthien.;1947462]Fammi capire, hai smesso di botto da un giorno all'altro l'ansiolitico? Può causare effetti da sospensione e credo che l'insonnia rientri tra questi.[/Q
No gradualmente |
Re: Rimedi naturali o psicofarmaci?
Beh, ma se una persona ha problemi di ansia/insonnia importanti, non è che può prendere la tisana.
Io quando sto relativamente tranquilla, prendo la melatonina e non ho problemi a dormire, quando ho ansia forte (tipo ultimamente), quasi che nemmeno sento l'ansiolitico che prendo pomeriggio e sera, figuriamoci. |
Re: Rimedi naturali o psicofarmaci?
fra una benzodiazepina e un rimedio naturale c'è una differenza di potenza infinitamente grande. Chi è abituato a una benzodiazepina non beneficia neanche di 20 tisane..
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Alcol e Diazepam. :sisi:
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Re: Rimedi naturali o psicofarmaci?
I rimedi naturali sono poco più che placebi,non ha senso usarli per chi è ammalato veramente.
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Re: Rimedi naturali o psicofarmaci?
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Ho fatto una cazzata del genere senza nemmeno rendermene conto qualche giorno fa, per via del fatto che l'en essendo a emivita lunga era ancora in circolo. Ho rischiato il collasso. :miodio: |
Re: Rimedi naturali o psicofarmaci?
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Re: Rimedi naturali o psicofarmaci?
Io una volta ho provato la tilia tomentosa, convinto da una persona che "l'aveva rilassata così tanto che gli sembrava di svenire" :sisi:
L'unico effetto che ho avuto è stato lo stomaco chiuso per 2-3 ore. Stessa cosa x i fiori di Bach, acqua fresca...sono puro placebo, fino a prova contraria (che per ora credo nn ci sia) |
Re: Rimedi naturali o psicofarmaci?
Nn escludo che sia stato il mio caso...
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Re: Rimedi naturali o psicofarmaci?
L'En l'ho preso per molti anni e sono stata fortunata, non mi ha causato nessuna dipendenza nonostante ne prendevo a valanghe, l'ho diminuito una goccia al giorno e non ho avuto nessun problema, sono già più di cinque anni che non assumo benzodiazepine e neanche rimedi naturali
Le benzodiazepine andrebbero prese per breve periodo, personalmente uso altri farmaci prescritti dal medico che mi fanno riposare abbastanza sufficientemente, se la cura è giusta, adatta a te e sei fortunato non dovresti aver bisogno di benzodiazepine, salvo casi eccezionali. I farmaci naturali mai presi, non credo nella loro efficacia, sono troppo blandi per curare insonnia, depressione e altro. |
Re: Rimedi naturali o psicofarmaci?
Psicofarmaci.
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Re: Rimedi naturali o psicofarmaci?
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Re: Rimedi naturali o psicofarmaci?
Dipende dalla reattività di una persona ai principi attivi, fatto sta che per quanto provenga da una famiglia fissata con l'erboristeria, la medicina alternativa, tecniche orientali e quant'altro, riconosco che gli intrugli sintetici sono più potenti.
Si tende a dare del blando ai rimedi naturali poiché necessitano di un periodo di applicazione molto più lungo, prima di arrivare a dei benefici consistenti, rispetto alle soluzioni farmaceutiche. La prima volta che presi lo Stilnox, ebbi delle allucinazioni potenti, sembrava di aver preso un acido. Ricordo che il soffitto iniziò a mutare consistentemente, prendendo la forma di onde in movimento, cosa che con la melatonina è impensabile, a maggior ragione in concentrazione così bassa, un solo milligrammo! Comunque fatto sta che anche le erbe possono essere efficaci, soprattutto per chi non ha fatto uso di benzo o altro, ma hanno bisogno di un periodo di trattamento più lungo e dosi più consistenti. Come potevo beneficiare di un intruglio naturale se 80 gocce di Lexotan prima di andare a dormire mi lasciavano sveglia? Basti pensare anche allo spettro di effetti collaterali, quanti ce ne sono per gli psicofarmaci? Mi sembra palese che un bibitone di tè non faccia l'effetto di un tiro di bamba o altro, eppure sono entrambi stimolanti. Così vale anche per rimedi naturali e psicofarmaci |
Re: Rimedi naturali o psicofarmaci?
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Per quanto riguarda lo Stilnox gli effetti avversi che hai avuto possono essere dovuti a una reazione paradosso. |
Re: Rimedi naturali o psicofarmaci?
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Ovviamente in casi del genere uno tende a puntare su una terapia che fa effetto in minor tempo, ma c'è da ribadire che sì, i farmaci sono più veloci, ma quanto tempo ci vuole per mettere a punto un piano terapeutico efficace per un paziente? ''X'' prende lo zoloft perché non può guarire velocemente dalla depressione e dai pensieri suicidi con delle pasticche di Iperico, ma quanto ci mette lo zoloft per farti stare meglio? Considerato che nelle prime due settimane di trattamento è più invalidante che altro? Considerato che le fisse mentali o te le togli da solo o non te le tolgono gli altri? Farmaci e specialisti possono fare fino ad un certo punto, se io voglio continuare a farmi risucchiare dalle mie turbe, posso mandare a putt*** il loro lavoro con venti secondi. Per quanto riguarda malessere mentale derivante da una condizione organica, non mi sento di parlare, ma se pensi alla schizofrenia, che comporta una riduzione della massa cerebrale con il tempo, ed al fatto che alcuni farmaci antipsicotici utilizzati per essa sono catalizzatori del decremento della massa cerebrale, c'è poco altro da aggiungere. Non so se i miei problemi siano dovuti a fattori puramente psicologici od anche a delle ischemie che ho nel lobo frontale, ma considerato che i farmaci mi hanno procurato solo ulteriori danni e che sono resistente ai rimedi naturali, non mi sento di elogiare particolarmente nessuna delle due categorie. E' pur vero che le terapie naturali, appunto per la loro lentezza, le ho cessate praticamente prima di iniziare. In ogni caso data la mia esperienza sicuramente gli psicofarmaci sono qualcosa a cui non mi accosterò mai più in vita mia, anche dovessi ricadere in depressione. |
Re: Rimedi naturali o psicofarmaci?
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Re: Rimedi naturali o psicofarmaci?
Questa cosa che e rimedi naturali abbiano bisogno di tempi bibblici per funzionare l'ho già sentita a me sembra un modo per giustificare il fatto che non funzionano,praticamente col tempo uno guarisce da solo e poi da il merito al rimedio naturale che in realtà non ha fatto un tubo.
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