Insicurezza a vita
 

Ormai sono quasi 2 anni che mi metto alla prova.

Sono 2 anni che supero tutte le prove, brillantemente e velocemente, da guinness dei primati (UH U H UH)

eppureeeee

ogni volta che devo affrontare una nuova prova, me la faccio sempre sotto
penso di non essere pronto
l'ansia anticipatoria fobica si fonde all'insicurezza, creando una miscela letale

bò, credo di aver dimostrato che la frequenza e i buoni risultati (in stile condizionamento classico) non funzionano manco per il caiser

la fobia esiste, è dentro di me, non se va e non se ne andrà mai

amen

in estrema ratio...prova a drogarti,magari ti bruci i neuroni fobici..

può essere una soluzione
però poi non sarei più così bravo nelle cose
perderei tutti i miei poteri (cit.)

ascoltati un po di rock o di metallo che ti tira su ... sfogati con qualche cosa

Ci si sente insicuri perché non si hanno amici: l'amicizia ci fortifica lo spirito, ci fa sentire meno vulnerabili. Solitudine=debolezza=insicurezza.
Ogni conquista, ogni successo rimane tale solo se condiviso.

l'amicizia è il male
è l'amore che da sicurezza in se stessi, ero quasi diventato presidente da fidanzato, e ora sò sociofobic
gira e rigira è sempre colpa delle donne... niente niente, la donna è il male?

L'amicizia è il viatico per l'amore, la conditio sine qua non dell'amore stesso. I legami sentimentali nascono in genere da situazioni di vita in comune che sono appunto la base per costruire i rapporti d'ammmore.

Ma se le donne sono il male, di chi innamorarsi? Allora avevo capito bene 8)
http://usversusthem.files.wordpress....you-re-gay.jpg

http://www.fobiasociale.com/posts5519-0.html

8)

l'unica amica è la fidanzata, gli altri sono solo conoscenti che non mi porterò dietro nel viaggio di nozze (io che credo pure ner matrimonio, tiè)

Ma tu sei un uomo, quindi se ti innamori di te stesso ti innamori di un uomo.
Ragion per cui
http://i180.photobucket.com/albums/x...20gay/fonz.jpg

io sono come marylin manson, non ho sesso

alla fine molti cercano la propria metà
io mi sa che son nato al completo

http://www.mymovies.it/filmclub/2005.../locandina.jpg

---

Forse vivi le prove dall'altra parte della barricata. Gli esami a cui ti sottoponi sono per te solo sfide "contro" gli altri, i normaloni. Quando superi qualcosa il significato che gli dai è che le persone estroverse non sono meglio di te...ripetendoti questa cosa continui a ghettizzarti da solo. Se abbandonassi queste dicotomie e queste divisioni (che sono frutto unicamente del timore inconscio di venire feriti, rifiutati, respinti), scopriresti che gli altri non sono né tutti amici, né tutti nemici. Che non ha nemmeno senso distinguere a priori fra amici e nemici, scartare l'amicizia in nome dell'amore, sfidare gli altri per dimostrare a sé stessi che si sta dalla parte migliore.
Tu non appartieni a nessuna parte, sei un essere umano come tutti, che si costringe ad essere diverso (come faccio anch'io) per via di una paura radicata. Per il resto siamo tutti uguali e allo stesso tempo diversi dagli altri.

questi ultimi 2 posts sarebbero da mettere in evidenza

è una vera ca.....una grossa ca....una grande gigantesca strepisa CAZZATA!!!

Perchè dici che l'amicizia è il male? Io invece penso che sia un sentimento più autentico dell'amore. L'amore può degenerare e si trasforma facilmente in odio, l'amicizia invece può essere sincera se non dettata da formalismi.....penso che una persona possa sentirsi realizzata non trovando l'amore, ma l'amicizia vera........

Trombando anche ogni tanto 8)

ti sbagli, la mia distinzione è me ed il resto del mondo
in queste sfide, non sfido solo i normaloni, ma anche i fobiconi, ad esempio ho sfidato anche te, ricordi? (però non esplicitare qui in cosa, privacy forever)
te in quanto altro essere umano
adoro le sfide, mi piace fare le gare, mi piace la competitività, e soprattutto mi piace vincere, e in questo periodo sto vincendo alla grande
ciò non toglie che poi, togliendo il lato sfida, i miglioramenti sono davvero minimi, certo un anno fa tremavo e non riuscivo manco a parlare, ora son migliorato, ma non su tutto, e cmq sento che tutto è pronto a tornare come prima, basta che io mi fermi x un po' di tempo
non c'è cura

allora vieni al prossimo raduno very fobic e dimostralo, amica degli amici :lol:

Il lavoro ci impone di essere competitivi, perché si dovrebbe esserlo anche al di fuori?

per puro spirito sportivo (cit.)

ps al lavoro non sono competivo perchè sono l'unico del mio campo, ma lo stesso corro, perchè non mi piace tener le cose in sospeso, finisco tutto velocemente e bene, e così ho i miei spazi