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-   -   Il mio peggior nemico (https://fobiasociale.com/il-mio-peggior-nemico-59951/)

filosofo 24-05-2017 23:56

Il mio peggior nemico
 
Complice lo scatenarsi di una concatenazione chirurgica di eventi negativi, sono di nuovo a contatto con quei momenti di disperazione nera, senza appello nè speranza.

A contatto con il lato oscuro, quella parte di me che prende ogni potenzialità di luce e la scaccia via, quella parte che di fronte ad ogni possibile opportunità mi ricorda che non sono degno, che mi fa provare vergogna, che mi blocca, che mi dice che non è cosa mia. Che per me non c'è niente. Che sono meno. Che quello che ho dentro, quell'altro me che vorrebbe prendersi il mondo, non ha diritto a nulla.
Che non ci saranno più affetti, che non ci saranno più soldi, che non ci sarà più amore, che non ci sarà più nulla. Zero.
Doveva nascere l'ennesima cassetta di mele rosse, e invece per sbaglio sono nato io. Non sono contemplato.

Ho provato con la PNL, con la psicoterapia, con l'ipnosi, con gli audio subliminali, con qualsiasi stronzata possiate pensare... Ce l'ho proprio scritto nei geni, è stampato nel mio cervello con caratteri indelebili.

Non è fobia sociale, è profondo senso di indegnità, di rifiuto, di vergogna.
Forse tramandato, forse essere un figlio non voluto ha contribuito, quello che mi spaventa è che non riesco a levarmelo di dosso.
E' capitato che facesse un pò di vacanza, lasciando vigilare su di me uno stagista distratto (successivamente licenziato), e con quel poco di libertà sono riuscito ad avere qualche soddisfazione, mi son sentito quasi normale, mi accadevano cose da persona normale.

Ma poi è tornato al lavoro, con alacrità, e sono ripiombato nel buio.
Ho scoperto che esistono svariate sfumature di buio.

La mia vita non mi appartiene, sono completamente fuori posto sotto tutti i profili, ho perso credibilità verso me stesso e verso gli altri.

Non c'è nulla di ciò che ho che non cambierei.
Non accetto me stesso e ciò che ho attorno.
Sembra tutto uno scherzo, ma non è uno scherzo.

E mi vergogno per la mia vergogna.
Mi sento solo, ma non il "solo" della serie "nghé, nghé, vorrei avere qualche amichetto con cui uscire".
Mi sento solo contro tutto e tutti.
Una pulce contro l'oceano.

Allo stesso tempo mi accorgo che non occorre essere nè modelli nè magnati nè supereroi per prendersi la propria fetta di mondo.
Vedo gente comunissima, banalissima, che qualche soddisfazione la ottiene.

Io trovo me stesso con qualche birra in corpo, musica a palla, e lasciando scorrere le fantasie.
Lì - in modalità visualizzazione - vedo ciò che vorrei essere, che forse potrei essere, ma che non sarò mai.

Non so come posso sconfiggere i mostri che ho dentro, ho investito tempo e soldi per capirlo, ma non ha funzionato.

Poi guardo quel palo della luce, bassino, con quella curvetta tentatrice. E penso che basterebbe una corda, per trovare la libertà, o chiamiamola pure Liberazione.
Stupidamente però, continuo a cercare in tasca un accendino per provare a fare un pò di luce, che squarci quel buio che mi avvolge da sempre. Non esiste quell'accendino.

Ho perso, e continuerò a perdere.
Contro me stesso, prima che contro il mondo.

no-body 25-05-2017 00:05

Re: Il mio peggior nemico
 
Non ho commenti da fare adesso. Pero' ogni volta che spunti,
non posso fare a meno di notare che hai un modo di esprimerti
originale che mi diverte anche se il contenuto e' triste.
Quindi penso tu abbia qualcosa da raccontare a questo mondo.

Jacksparrow 25-05-2017 01:13

Re: Il mio peggior nemico
 
Hai una buona scrittura, potresti fare un diario e poi un saggio o un libro per demonizzare il tuo lato oscuro.
Vuoi e non vuoi, sei e non sei, vita e morte, luce e buio..
In definitiva cosa vuoi fare nella vita, i tuoi sogni o aspirazioni, immagino avrai 20 anni più o meno e molte cose devi ancora metabolizzarle.
Hai un mostro dentro di te che vorrebbe uscire e combatte contro la tua voglia di vivere.
Dimentica soluzioni suicide o essere nato x sbaglio e amato solo dalla tata.
Fai un viaggio per schiarirti le idee, se necessario prendi farmaci per accendere un po' di luce nel tuo cervello.
Esci dalla tua realtà quotidiana, e cerca di capire il tuo ruolo, nessuno è inutile o invisibile , a qualcuno dovrai pure importare.
Pensa tra 10 anni come vorrai essere e cosa farai per arrivarci.
Hai molto nebbia in mezzo al mare, cerca la direzione per arrivare al porto.

Equilibrium 25-05-2017 02:15

Re: Il mio peggior nemico
 
Ci vuole tempo per arrivare a vincere, in realtà però non si vince niente.

Svers0 25-05-2017 02:25

Quote:

Originariamente inviata da filosofo (Messaggio 1928250)
Complice lo scatenarsi di una concatenazione chirurgica di eventi negativi, sono di nuovo a contatto con quei momenti di disperazione nera, senza appello nè speranza.

A contatto con il lato oscuro, quella parte di me che prende ogni potenzialità di luce e la scaccia via, quella parte che di fronte ad ogni possibile opportunità mi ricorda che non sono degno, che mi fa provare vergogna, che mi blocca, che mi dice che non è cosa mia. Che per me non c'è niente. Che sono meno. Che quello che ho dentro, quell'altro me che vorrebbe prendersi il mondo, non ha diritto a nulla.
Che non ci saranno più affetti, che non ci saranno più soldi, che non ci sarà più amore, che non ci sarà più nulla. Zero.
Doveva nascere l'ennesima cassetta di mele rosse, e invece per sbaglio sono nato io. Non sono contemplato.

Ho provato con la PNL, con la psicoterapia, con l'ipnosi, con gli audio subliminali, con qualsiasi stronzata possiate pensare... Ce l'ho proprio scritto nei geni, è stampato nel mio cervello con caratteri indelebili.

Non è fobia sociale, è profondo senso di indegnità, di rifiuto, di vergogna.
Forse tramandato, forse essere un figlio non voluto ha contribuito, quello che mi spaventa è che non riesco a levarmelo di dosso.
E' capitato che facesse un pò di vacanza, lasciando vigilare su di me uno stagista distratto (successivamente licenziato), e con quel poco di libertà sono riuscito ad avere qualche soddisfazione, mi son sentito quasi normale, mi accadevano cose da persona normale.

Ma poi è tornato al lavoro, con alacrità, e sono ripiombato nel buio.
Ho scoperto che esistono svariate sfumature di buio.

La mia vita non mi appartiene, sono completamente fuori posto sotto tutti i profili, ho perso credibilità verso me stesso e verso gli altri.

Non c'è nulla di ciò che ho che non cambierei.
Non accetto me stesso e ciò che ho attorno.
Sembra tutto uno scherzo, ma non è uno scherzo.

E mi vergogno per la mia vergogna.
Mi sento solo, ma non il "solo" della serie "nghé, nghé, vorrei avere qualche amichetto con cui uscire".
Mi sento solo contro tutto e tutti.
Una pulce contro l'oceano.

Allo stesso tempo mi accorgo che non occorre essere nè modelli nè magnati nè supereroi per prendersi la propria fetta di mondo.
Vedo gente comunissima, banalissima, che qualche soddisfazione la ottiene.

Io trovo me stesso con qualche birra in corpo, musica a palla, e lasciando scorrere le fantasie.
Lì - in modalità visualizzazione - vedo ciò che vorrei essere, che forse potrei essere, ma che non sarò mai.

Non so come posso sconfiggere i mostri che ho dentro, ho investito tempo e soldi per capirlo, ma non ha funzionato.

Poi guardo quel palo della luce, bassino, con quella curvetta tentatrice. E penso che basterebbe una corda, per trovare la libertà, o chiamiamola pure Liberazione.
Stupidamente però, continuo a cercare in tasca un accendino per provare a fare un pò di luce, che squarci quel buio che mi avvolge da sempre. Non esiste quell'accendino.

Ho perso, e continuerò a perdere.
Contro me stesso, prima che contro il mondo.

Cos'è la PNL? :interrogativo:

freaktown 25-05-2017 02:52

Quote:

Originariamente inviata da Svers0 (Messaggio 1928288)
Cos'è la PNL? :interrogativo:

la PNL è una pseudo scienza che parla male dei vari approcci psicoterapeutici ergendosi ad unici portatori della verità assoluta,sono tipo mental coaching,non voglio creare polemiche è il mio pensiero oltre che quello della scienza ufficiale.

DownwardSpiral2 25-05-2017 14:58

Re: Il mio peggior nemico
 
Quote:

Originariamente inviata da freaktown (Messaggio 1928292)
la PNL è una pseudo scienza che parla male dei vari approcci psicoterapeutici ergendosi ad unici portatori della verità assoluta,sono tipo mental coaching,non voglio creare polemiche è il mio pensiero oltre che quello della scienza ufficiale.

Peccato che storicamente nasca dalla scuola di palo alto...

freaktown 25-05-2017 17:03

Quote:

Originariamente inviata da DownwardSpiral2 (Messaggio 1928505)
Peccato che storicamente nasca dalla scuola di palo alto...

Ah beh allora cambia tutto......
Non conta nulla dove sia nata un idea ,anche il neo conservatorismo a stelle e strisce è nato da alcuni intellettuali,poi beh ognuno ha diritto alle sue opinioni,ma che la PNL sia considerata pseudoscienza da parte della comunità scientifica è un dato di fatto.

DownwardSpiral2 28-05-2017 12:24

Re: Il mio peggior nemico
 
Quote:

Originariamente inviata da freaktown (Messaggio 1928643)
Ah beh allora cambia tutto......
Non conta nulla dove sia nata un idea ,anche il neo conservatorismo a stelle e strisce è nato da alcuni intellettuali,poi beh ognuno ha diritto alle sue opinioni,ma che la PNL sia considerata pseudoscienza da parte della comunità scientifica è un dato di fatto.

Semplicemente non capisco in base a cosa affermi questo: "parla male dei vari approcci psicoterapeutici ergendosi ad unici portatori della verità assoluta," dato che nasce per approfondire gli studi di Milton Erickson e Gregory Bateson, sarà una pseudoscienza ma mica è una religione!


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