Amici degli ex?
 

1) Voi siete rimasti in buoni rapporti con i vostri ex al punto di diventare amici?
2) Siete in grado di diventare amici di una persona che vi rifiuta?

dipende da che persona è questo/a,ex,sostanzialmente dipende anche molto da come ci si lascia,in che modalità.Per il secondo punto vale quanto detto prima.Conta come ci si lascia e che persona è l' altro.

Re: Amici degli ex?
 

1) decisamente si, mi piacerebbe restare in buoni rapporti con persone che sono state importanti nella mia vita. Ma purtroppo da altra parte non sempre ce questa volontà, che talvolta può essere affuscata dai rancori..
2) non vedo alcun problema, anche se finora non è mai capitato che una amicizia mi è nata in questo modo.

Re: Amici degli ex?
 

Dopo qualche anno di necessario distacco vista l'importanza e la lunghezza della storia, abbiamo cominciato a risentirci e devo dire che sono contento, mi fa piacere sentirla.

Credo dipenda dal modo in cui ci si lascia e dalla capacità di distaccarsi da quello che era il sentimento iniziale, non è una cosa facile, spesso richiede tempo, a volte non è possibile.

Re: Amici degli ex?
 

1) Io nell'unico caso di cui ho esperienza ci sono riuscito, però devo dire che mi era passata completamente la voglia di stare insieme all'altra persona.
Difficile provare gelosia o invidia quando le cose hanno preso questa piega.
2) Con una persona che mi rifiuta a monte invece no, non riuscirei. In genere mi allontano e preferisco non vederla più. (qua ho più esperienza :mrgreen:).

Re: Amici degli ex?
 

Io esperienze in tal senso non ne ho mai avute, ma posso dire lo stesso che non riuscirei mai a diventare amico di una mia ex fidanzata.
Questo perchè in una relazione sarei sicuramente io a essere mollato o cornificato.

Re: Amici degli ex?
 

1) no.

2) no.

Re: Amici degli ex?
 

Se la storia non è finita in malo modo e non c'è più amore si può anche rimanere amici.
Però bisogna fare attenzione, se c'è ancora attrazione meglio stare lontani come il diavolo e l'acqua santa, perché l'attrazione fisica rovina e inquina l'amicizia tra uomo e donna che già è difficile di per sé in condizioni normali.
Io ho ancora contatti con qualche mia ex ma solo di chiacchiere ogni tanto al telefono, difficile bere pure un caffè insieme forse perché sono ancora attratte da me e hanno una loro storia da portare avanti.
Però mi è capitato pure che di comune accordo abbiamo deciso di non sentirci più, perché da parte sua le faceva male sentire la mia voce, le veniva il magone.
L'unica cosa positiva di rimanere amici di ex è che si è già fatto sesso in precedenza per cui la curiosità non c'è più e si vive più serenamente l'amicizia.
Non è facile, ogni caso è da valutare però è possibile.
Essere amici di una donna che ci piace molto questo si è molto difficile quasi impossibile.

Re: Amici degli ex?
 

No è una cosa da pazzi e priva di buon senso per il mio modo di vedere.

Re: Amici degli ex?
 

Assolutamente no.
Se uno mi rifiuta per me è morto. Purtroppo solo metaforicamente parlando.

Re: Amici degli ex?
 

1) con un mio ex sono rimasto a lungo amico e ci frequentavamo o ci sentivamo ogni tanto, poi ci siamo persi di vista e lui non si è più fatto sentire.
2) ci ho provato, ma è davvero dura.

Re: Amici degli ex?
 

1) No, non sempre per mia volontà.
2) Non so, potenzialmente sì.

Re: Amici degli ex?
 

1) A conti fatti non ho mai avuto delle ex, ma in me è ben radicato il fatto che, nel caso le avessi avute, nessuna ex potrei considerarla come un'amica per via del trascorso avuto con la stessa.
Alcuni non riescono a dimenticare l'importanza che una (o un) ex partner ha avuto per loro e per questo motivo vorrebbero comunque esser una figura "amica" nei loro confronti.
Altri, tra cui io, la volontà di non esserle amico è carburata a monte dalla medesima ideologia di coloro i quali vogliono, cioè il non voler cancellare l'importanza che quella figura ha avuto nei propri confronti, con l'unica differenza sostanziale che l'affettività per un "amico" è inferiore qualitativamente parlando se lo stesso era prima il nostro partner e che, anche marginalmente, impone un ridimensionamento a posteriori di ciò che si è condiviso, avvertito quasi come una presa in giro, una forzatura nel tentare a tutti i costi di porsi in maniera amichevolmente affettuosa in modo tale da rattopparne i danni, che siano percepiti verso l'altra/o o verso sé stessi.

Quindi io, se avessi delle ex, (se non vi si fosse giunti alla "rottura" da un calpestar di valori e principi essenziali) potrei comunque provare ammirazione e serenità d'animo nel caso le cose migliorino o trovassero davvero QUEL qualcuno a loro destinato, se la vita proseguisse bene sia per loro che per chi li circonda... ma questo è un ragionamento che applico verso chiunque essere umano, a prescindere se lo conoscessi o meno, a prescindere se mi fosse amico o meno.
Certamente potrei sentirle per questioni impersonali o per dare un supporto, un aiuto, ma non uscirei mai con loro, se non per motivi che esulano dalla sfera "amicale" (che le chiacchiere sul più e sul meno e qualunque cosa che scaturisca dalla confidenza) poiché ciò che mi spinge ad aiutare non è l'affetto che potrei nutrire verso qualcuno/a, ma perché è giusto farlo.
Insomma, potrei considerarle freddamente delle "colleghe di vita" poiché non proverei a monte dell'affettività per loro come non provo a monte affettività per un collega di lavoro o uno sconosciuto.

2) Il rifiuto, previo atteggiamento chiaro fin dagli inizi, non mi ha mai destabilizzato. A differenza del primo, in questo caso le cose cambierebbero e sì, se fosse una persona conscia di sé e dell'altro, con sani e fondamentali principi, potrei in tal caso considerarla potenzialmente amica, ma mai nulla di più.

Re: Amici degli ex?
 

No,no.

Re: Amici degli ex?
 

no
ora credo che non avrei problemi ma mi rendo conto che in passato ho tagliato i ponti perché rifiutato.. anche se da parte loro non c'era sto gran interesse a mantenere il rapporto visto che non mi contattavano di loro iniziativa....

Re: Amici degli ex?
 

Nella mia esperienza personale, proprio amici non direi, più che altro rapporti di cortesia/superficiali, perchè ognuno ha la sua vita (impegni, interessi, altre relazioni) e ci si incontra raramente.
C'è anche da dire che qualcuno mi odia, con qualcun altro non sono interessata a diventare amica perchè non ho più stima della persona, in altri casi, potrei anche avere un qualche tipo di rapporto, ma sostanzialmente non ci si cerca.
Quindi, direi che dipende. E' anche vero che prima avevo la svalutazione molto facile ed erano relazioni consumate, stiracchiate, trascinate, che mi hanno appesantita da morire. Dall'ultima relazione, son cambiata io (grazie alla terapia ho capito molte cose) e non svaluto più le persone in modo "cattivo e definitivo", nè trascino, ma non ho esperienza per poter dire come potrebbe andare.

Un ex è una persona con cui ho condiviso momenti importanti e intimità, quindi idealmente mi sembra una cosa carina mantenere i rapporti, ma poi boh, dovrei sperimentarmi.

Ah, chiaro che un periodo di stacco è necessario e obbligatorio, per me. Altrimenti è un casino e quindi no.


Dopo un sufficiente periodo di stacco per metabolizzare il rifiuto potrei, ma come sopra, dipende dai casi.

Re: Amici degli ex?
 

1) Non mi è mai capitato di avere delle ex.
2) Non sarei in grado, a meno che il mio interesse verso quella persona come potenziale partner non venga meno.

Re: Amici degli ex?
 

anche per me, non rimarrei in amicizia con una donna di cui ho ricevuto un rifiuto (ovviamente legittimo...).

Re: Amici degli ex?
 

no

Re: Amici degli ex?
 

se c'era vero amore come si può vedere una persona solo come una amica? impossibile

nel caso di una storia vissuta senza vero amore, come ce ne sono a milioni, passata infatuazione può rimanere amicizia e quello che ti pare