Una vita all'insegna del Niente
 

Non ho un cellulare
Non ho uno smartphone
Non ho un televisore
Non pratico sport
Non esco (quasi) mai di casa
Non ho (quasi) amici
Non ho (quasi più) interessi
Passo le giornate senza fare niente
Trascorro le ore tra un lavoro che non mi entusiasma e letture di libri che ormai risultano insipidi sempre più inspidi e vuoti
Leggo su internet notizie che non mi interessano seguo siti che non mi dicono niente
A volte sembra che non ci sia niente, niente che mi piaccia
Non la musica non i libri non i film non gli anime che ormai guardo quasi controvoglia
Trascino i pochi interessi che ho solo perché il tempo va trascorso facendo qualcosa ma è solo un tentativo vano di fuga dal niente delle ore della veglia tentativo disperato di riempire un tempo fatto di niente
Un tentativo di fuga dalla noia che tutto permea la noia sorella del niente
Il sonno è rimasto l'unico "piacere" ma non riesce a coprire tutta la giornata
Il sonno anticipazione del grande niente che viene con la Morte

Se mi chiedono di raccontare qualcosa non ho da raccontare niente ma proprio niente
Non ho niente di cui parlare non ho luoghi che ho visto persone che ho conosciuto idee da esprimere ragionamenti da proporre
Seguo questo forum leggo le discussioni penso a cosa potrei ribattere a quale contributo potrei dare mi arrovello ma il risultato è sempre quello mi sembra di non avere niente da dire niente da dare niente di interessante da mostrare

E allora non risulta strano se l'unica fascinazione rimasta è per quel Niente supremo che giungerà (io spero) con la Morte fascinazione che mi ha fatto sua sin dai tempi delle scuole superiori

Dal Niente che precede la nascita al Niente della Morte e nel mezzo una vita fatta di niente

Niente come questo post che ho scritto il quale obiettivamente non dice niente nemmeno ambisce a dire qualcosa
Non so nemmeno se lo pubblicherò non so nemmeno se leggerò le risposte
Perché anche se lo facessi cambierebbe qualcosa? Non cambierebbe niente, niente, niente

Ti mando un abbraccio virtuale.
Mi spiace che tu ti senta così.

Re: Una vita all'insegna del Niente
 

escludendo il cellulare che posseggo (telefona e manda sms e basta), hai descritto più o meno la mia situazione: non pratico sport, non ho televisore, esco poco, qualche amico, come interessi la lettura (ma non mi entusiasma più come qualche anno fà) e la meditazione (tratti pochi benefici).
per la musica ho perso ogni interesse...prima ero appassionato di jazz, musica tradizionale, etnica...spendevo quasi 100 euro al mese in dischi che ascoltavo per diverse ore la sera. Riuscivo persino a leggere oltre 60 libri all'anno (narrativa, psicologia, sociologia, poesia, arte, ecc...).

Purtroppo soffrivo e soffro d'insonnia; mantengo vivo , pur non essendo esperto, l'interesse per l'arte: colgo l'occasione per visitare mostre di autori che mi piacciono... Anche il lavoro non mi entusiasma..anzi..

Non si è mai uguali a stessi, si cambia...probabilmente ci si rende conto di volere altro, quindi tutte le passioni cultivate in passato ci sembrano futili.
Mi sembra fisiologico, non nè farei un dramma.
Attualmente sto attraversando questa fase.
Le cose cambiano e non è detto sempre in peggio.
Lo dice uno, considerato dai conoscenti come un pessimista.
Non mollo, non mollare!

Re: Una vita all'insegna del Niente
 

Faccio mio questo vecchio thread

Re: Una vita all'insegna del Niente
 

spero che a distanza di un anno tu stia meglio
comunque chiedere aiuto non è mai un male anzi, quando arrivi a non provare più niente e tiri solo avanti devi prendere le redini della situazione e curarti. Io sto più o meno così, le gioie ci sono ma c'è anche tanta sofferenza, apatia e anedonia

Re: Una vita all'insegna del Niente
 

Dal Niente al Niente attraverso il Niente, super condivido

Re: Una vita all'insegna del Niente
 

lontano dal niente