C'è qualcuno che si ritrova in quello che penso ?
 

Il mio appassionato interesse per la giustizia e la responsabilità sociale,
è sempre stato in netto contrasto con l'assenza del desiderio di avere una
associazione diretta con uomini o donne.
Io sono un cavallo fatto per il tiro ad uno e non sono tagliato per lavorare in
pariglie o in tiri a 4.
Non ho mai appartenuto con tutto il cuore ad uno stato, a un gruppo di lavoro,a una cerchia di amici o persino alla mia stessa famiglia.
Questi legami sono sempre stati accompagnati da un vago senso di indifferenza, e il desiderio di ritirarmi in me stesso aumenta con il passare degli anni.
Questo isolamento è talvolta amaro, ma io non rimpiango di essere escluso dalla simpatia e dalla comprensione degli altri.
Con ciò non lo nego, io perdo qualcosa, ma di questa perdita io sono ricompensato col rendermi indipendente dalle abitudini, dalle opinioni, dai pregiudizi degli altri e non sono tentato di riporre la pace del mio spirito su fondamenta cosi' instabili.

Re: C'è qualcuno che si ritrova in quello che penso ?
 

è un pensiero molto bello e positivo, a patto di riuscire sempre a fare tutto da sè ed avere un'indipendenza economica. E' solo questione di tempo e prima o poi le persone si rendono conto di quanto sono sole..

Re: C'è qualcuno che si ritrova in quello che penso ?
 

una parte di me si ritrova molto in quello che dici, con enorme trasporto.
sopratutto per la parte del cavaliere solitario.