Re: Avete mai pensato ad un matrimonio di convenienza?
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Io non sono contrario al matrimonio di convenienza però poi bisogna essere onesti, non ci si può sentire sfruttati quando poi si sfrutta comunque o disprezzare oltre ogni misura certe persone che poi si usano in qualche modo e tornano anche utili. Cioè si può anche fare, ma lo trovo "strano". Non ti lapiderei affatto per la scelta, è l'atteggiamento che un po' mi spaventa. Se proprio vuoi avercela con qualcuno dovresti avercela con tutto il resto della società che ti ha piazzato in questa posizione socio-economica spinosa. Mi metto insieme ad una persona che non mi piace che si sente attratta da me per sfruttare determinate caratteristiche sociali... E poi ce l'ho pure con lei? :nonso: |
Re: Avete mai pensato ad un matrimonio di convenienza?
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Re: Avete mai pensato ad un matrimonio di convenienza?
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dicono che milioni di persone vivono sotto la soglia di poverta' Statistiche imprecise ? Forse. Ma quindi a chi dobbiamo credere ? |
Re: Avete mai pensato ad un matrimonio di convenienza?
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Re: Avete mai pensato ad un matrimonio di convenienza?
Penso ad un matrimonio (meglio convivenza)
conveniente per entrambi. Una collega andrebbe bene; porterebbe in dote le caratteristiche buone che l'hanno indotta a fare il suo lavoro. Per la serie: dimmi che lavoro fai e ti diro' chi sei. Sarebbe una svolta molto significativa per me, non vorrei di piu'. Invece non sono stato, e non ne saro' capace :testata: |
Io ci ho pensato, ma non in quel senso.
Io non sposerei un uomo per i soldi e non lavorare. Sposerei qualcuno di solo come me per sentirci entrambi meno soli. Già dobbiamo tutti schiattare, almeno non invecchiare in solitudine... |
Re: Avete mai pensato ad un matrimonio di convenienza?
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Re: Avete mai pensato ad un matrimonio di convenienza?
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Qui si parla di matrimoni di convenienza. Una disoccupata ricca sarebbe per alcuni conveniente. Come un anziano/a ricca 80enne. Una casalinga in Italia non e' considerata disoccupata; e milioni di italiani hanno sposato disoccupate, poi diventate casalinghe e madri. |
Re: Avete mai pensato ad un matrimonio di convenienza?
Nemmeno se mi pagassero.
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Re: Avete mai pensato ad un matrimonio di convenienza?
Per un uomo è molto difficile, perché raramente una donna si sposa con uno spiantato e lo mantiene. Può capitare se magari lui è molto bello e giovane, ma in quel caso la lei di turno è quasi sempre molto più anziana (e non tanto lavoratrice quanto ereditiera), stile Macron e consorte, con l'uomo che deve davvero avere un bel pelo sullo stomaco.
E' più facile per le donne, perché non è raro che lavori solo l'uomo e la donna stia a casa, e l'età non necessariamente è molto distante. C'è da dire che molti uomini hanno il salame sugli occhi, credono che una 23enne figa sia innamorata di loro, 42enni con un ottimo lavoro ma panzoni e mezzi stempiati. Da questo punto di vista le arriviste trovano terreno fertile in Italia, di fessi ce ne sono ancora a bizzeffe. |
Re: Avete mai pensato ad un matrimonio di convenienza?
Syd puoi togliere il quote dal mio post?Grazie
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Re: Avete mai pensato ad un matrimonio di convenienza?
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Ah no, avranno la colf che fa tutto, altrimenti che convenienza c'e' ? Che bella l'emancipazione femminile. Troppi fessi in giro hai ragione, che hanno paura della solitudine fondalmentalmente. |
Re: Avete mai pensato ad un matrimonio di convenienza?
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Re: Avete mai pensato ad un matrimonio di convenienza?
Non penso riuscirei a stare con un persona di cui non sono innamorato, non resisterei nemmeno mezza giornata me ne scapperei dal balcone, non ho molta sopportazione, certo non mi sono mai trovato in condizione estreme tipo Qwerty di povertà, in un altro paese ecc quindi non giudico, ma in ogni scelta ci sono vantaggi e svantaggi da valutare bene cmq, e spesso non abbiamo il tempo necessario per pensarci.
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I matrimoni di convenienza non vedo solo quelli tra ricchissimi e poveracci vedo anche quei casi dove uno o l altro da notevole importanza alle "entrate" Dell altro.
Ne vedo tutti i giorni, molti dovranno continuare a lavorare tutta la vita ma si accontentano di avere un borghese piccolo piccolo che gli permette di avere una sicurezza economica...non sino innamorate?non lo so ma tendono ad innamorarsi di loro e non del poveraccio A lavoro ne vedo di cotte e di crude. Una collega usciva solo con uomini che avevano in comune la professione tra loro...poi potevano essere mori biondi rossi....quello che contava era lo status e di conseguenza il portafoglio. Io ci ho pensato si ma non reggerei la cosa. Avevo conosciuto una ragazza lei con una carriera davanti...l'idea che guadagnasse il doppio di me si é aggiunto al problema della timidezza e per questo non ci ho maiprovato. Lei lanciava segnali,molto bella,simpatica alla mano ma....all epoca stavo peggio di ora e avevo paura anche del suo stato sociale |
Re: Avete mai pensato ad un matrimonio di convenienza?
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E più o meno la stessa cosa che fa uno che non riesce a trovare un partner perché si sente bloccato da una patologia. Ora vedi ce gente qui che ti ha chiesto, potevi tornare in Russia perché non l'hai fatto? Come ti sei sentita, immagino che ti sei sentita non compresa. Ecco, per ricollegarci al post sullle prostitute, certi vostri interventi su un fobico hanno avuto le stesso effetto. Cerchiamo di non sminuire i problemi degli altri. Per quanto mi riguarda, io non voglio una persona con me che non si da da fare e che devo fare io lo scemo e lei la bella vita. Poi nn mi frega niente se dottoressa in carriera o donna delle pulizie, basta si da da fare e non rompe il cazzo:D |
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