![]() |
ma quanti siamo?
a puro titolo di curiosita' , poi magari nascera' il solito e dovuto dibattimento .
qualcuno ci ha mai contati? per essere piu precisi : qualcuno di questo forum e' a conoscenza di studi attendibili in ambito Italiano , Europeo , Statunitense o dove sia sia per quanto concerne la percentuale di introversi e (in particolare se c'e' di sociofobici ) in rapporto alla popolazione ? |
Re: ma quanti siamo?
Eventuali studi porterebbero a galla soltanto quelli con diagnosi professionale di sociofobia.
In molti neanche ci vanno a farsi curare. |
Re: ma quanti siamo?
Quote:
cosi' per fare un osservazione : poi ...potrebbero essere curiosi o peggio. |
Re: ma quanti siamo?
Penso tantissimi, soprattutto nei cosiddetti paesi civilizzati, mentre penso che in africa siano pochi.
Comunque non capisco il senso di "catalogarci" tutti, come se fosse una cosa fattibile. Un po come chiedersi quanti fili d'erba ci sono in un prato. Io personalmente mi ritengo diffidente su questo tipo di ricerche statistiche, a maggior ragione se non hanno una vera e propria finalità: a che serve "catalogarci tutti"? Siamo tanti, o meglio: le persone che hanno dei problemi (o che credono di averli) sono tante quasi quanto l'intera popolazione mondiale. Inoltre fa comodo per gli specialisti avere continuamente domande d'offerta per svolgere il loro specifico servizio: Se non ci fossero malati gli ospedali non servirebbero, nemmeno le industrie farmaceutiche e i medici. Se non ci fossero le guerre i soldati di professione sarebbero disoccupati. Se non ci fossero persone che hanno dei problemi non ci sarebbero nemmeno i forum per discuterne. |
Re: ma quanti siamo?
Quote:
Alla fine i problemi non li ha chi non vuole averli ed accetta tutto quello che la vita offre senza fare gli schizzinosi... per tutti gli altri è un calvario continuo. Come se i problemi gli avessero solo i sociofobici e i "normali" avessero tutto sotto controllo sempre e comunque! Questo è vittimismo. Comunque... "sociofobici"? Non è un po troppo riduttivo? E gli introversi, e i timidi, e quelli che si vergognano, e quelli che sono a disagio per il proprio corpo... sono tantissimi. Impossibile "catalogarli". Tanto vale affidare ad una commissione di catalogare anche i granelli di sabbia del deserto. |
Re: ma quanti siamo?
Quote:
|
Re: ma quanti siamo?
Quote:
|
Re: ma quanti siamo?
Quote:
Erano diverse le definizioni, si diceva di una persona che era "schiva", "solitaria", "orso", però cmq c'erano, magari lavoravano in campagna, poi essendo che quasi tutti si sposavano e trovavano lavoro magari riuscivano a camuffarsi meglio fra i normali. |
Re: ma quanti siamo?
Quote:
si puo' avere anche dubbi certo sulla strumentalizzazione di queste eventuali statistiche . leggiamole pero' , vediamo come sono fatte , su quali presupposti si basano. |
Re: ma quanti siamo?
Una buona fetta di popolazione ignora come stanno i fatti. La fobia sociale è ancora poco conosciuta e probabilmente sono ancora in molti che ignorano di soffrirne. Non si può fare un censimento...
|
Re: ma quanti siamo?
Facciamo un esempio estremo.
Un ragazzo lo tieni chiuso in casa per tot. anni, solo con pc telefono e tv. Poi lo fai uscire di casa e lo butti in mezzo alla folla, difficile che non sia diventato fobico e che riesca a comportarsi in modo normale con gli altri comunicando ed esprimendo le sue idee con disinvoltura. Non parliamo del rapporto con le donne, che saranno viste come mostri o peggio un corpo da usare solo x il sesso. Si rischia davvero l'infermita' mentale. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 15:38. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.