citazione.
 

da mesi mi affascina una frase pronunciata circa 50 anni fa da michelangelo antonioni:

il benessere non protegge dall'ansia.

come se avesse già capito cosa sarebbe successo nella nostra epoca, in cui la "malattia" più diffusa tra i giovani benestanti è l'ansia generalizzata, il panico, la depressione.
a ognuno di noi è come se mancasse qualcosa di fondamentale che non riusciamo a trovare e forse non troveremo mai.
mi chiedo se nel periodo del dopoguerra i ragazzi si chiudevano in casa a piangere perchè non sapevano cosa fare della propria vita o perchè avevano paura di non so che cosa.
non penso.
e dire che non avevano niente

ho finito per ora.
devo andare a studiare.
scusate il delirio ma dovevo esprimermi in qualche modo.

il benessere non protegge.

Io credo che il benessere non protegga dall'ansia, anzi la peggiori.....
Certo che gli uomini dopo il dopoguerra non avevano di questi problemi, avevano ben altro a cui pensare, la nostra è una malattia da società, siamo allergici ai rigidi schemi sociali....se un socialfobico vivesse nella foresta amazzonica pensi che avrebbe gli stessi problemi? Io credo di no, per questo il mio sogno sarebbe quello di viaggiare, trascorrere tutta la mia vita in viaggio, lontano da qualsiasi certezza :roll:

Non è un caso che tra le popolazioni scandinave alberghi il più alto tasso di suicidi mentre tra i popoli dell'africa profonda il suicidio sia una pratica del tutto sconosciuta.

Il benessere materiale è inversamente correlato alla felicità...E' una relazione ormai sempre più riconosciuta dagli studiosi di scienze sociali!

Re: citazione.
 

Il vero problema è che nella società del benessere, al benessere si affianca il dover ben apparire.

Quanta gente fa quello che fa e spende quello che spende solo per poter ben apparire... e quante paranoie connesse a questo.

Ma se si pensasse veramente al proprio ben essere e per niente alla propria immagine ossia al giudizio degli altri si scoprirebbe di essere ricchi e padroni, di essere veramente dei re.

Gli ex-fobici sociali sono i veri nababbi di questo pianeta. Perchè hanno gustato la merda ed ora apprezzano la terra, la vita "normale" e lasciano quella spericolata a chi deve apparire.

figuriamoci la povertà!

A me la mancanza di sicurezza, anche quella economica, mi ha sempre dato tantissima ansia..e continua a darmene, sinceramente.

ehehe..tocca quotarti! :D

Parlando di stati d'ansia (il tema era questo), forse è meglio essere poveri.

come diceva muttley prima, sull'africa...

Esatto se devi lottare ogni giorno per il pane non ti rimane molto tempo per le seghe mentali( scusate il francesismo, merd) :wink:

Si lo so che il tema era l'ansia..io non la penso come te nè M...se hai letto il mio post più sopra..x me i problemi economici della mia famiglia sono sempre stati fonte di grandissima ansia..
Te lo assicuro!
QUindi..magari il benessere non protegge dall'ansia..ma nel mio caso, neppure dover stare a contare ogni soldo :(

P.s. Ad esempio la patente..prima di passare la teoria..mi madre passava 30 volte al giorno dalla mia camera con frasi tipo" ce la farai a passare vero?" " sennò dobbiamo metterci altri soldi.." "ce la farai a passare?"..un giradischi rotto :) alla fine..la settimana prima dell'esame non mangiai..vivevo solo x i quiz! x fortuna ho passato al primo colpo sia teoria che guida..xò..CHE ANSIA RAGA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Re: citazione.
 

Pienamente daccordo.Il benessere economico se non integrato da valori "costruttivi" è il male.