Rassegnato o sconfitto ?
 

A volte mi sento cosi, quando ascolto i miei amati vecchi genesis con la loro musica riflessiva e da meditazione.
È solo un tramite per raggiungere il mio io più profondo e vedermi dall'altra parte di uno specchio virtuale.
Credo di aver superato il periodo più buio e risalito la vetta piano piano, altre volte temo di tornare al passato
dove la vita non mi ha concesso nulla di gratuito e tutto è stato conquistato con sudore e sangue.
Per la teoria dei corsi e ricorsi storici, dove gli eventi passati possono tornare in epoche più o meno future
sgretolando tutto ciò che si era ottenuto a cominciare dal lavoro ( ora cessato), alla casa ottenuta con un impegnativo mutuo (ora saldato) e relazioni personali cercate e mantenute nel tempo con rinunce e sacrifici.
La domanda è, temete di perdere la vostra indipendenza ottenuta con fatica e qualche umiliazione, e una stabilità economica che vi costringa a tornare alla vostra famiglia d'origine?

Re: Rassegnato o sconfitto ?
 

temo di perdere la mia tranquillità interiore e quindi non voglio avere alcun tipo di relazione sociale, che siano amici o ragazze, ci ho rinunciato per non dover rischiare in futuro altre umiliazioni, rassegnato o sconfitto? non vedo la differenza, sono sinonomi

Re: Rassegnato o sconfitto ?
 

Si.
Sarebbe diverso se avessi una famiglia d'origine funzionale ma non ce l'ho, devo stare lontana quindi devo lavorare e devo riuscire a pagare l'affitto.

Re: Rassegnato o sconfitto ?
 

Rispondo anche se non c'entro...perchè io l'indipendenza economica non ce l'ho.

Io ogni volta che scambio due parole con mia madre temo di perdere pure la mia indipendenza mentale...

Re: Rassegnato o sconfitto ?
 

Madonna,pure io