dawson's creek
 

lo stanno ritrasmettendo su sky!
e mi sento come se fossero passate ere da quando l'ho visto per la prima volta in tv.
quanti ricordi.
beh, non ho nulla da dire di importante. :D

dawson crikk non e very fobic.

p.s e manco very timid per precisare.

a 15 anni era ciò a cui aspiravo.
dawson o pacey? pacey o dawson?
ai tempi di BH90210 potevo solo intuire quello che il futuro era in grado di offrirmi.
con dawson ho perso ogni speranza.
con OC ho pensato grazie a dio sono della "generazione dawson".
sproloquio.

lool a kai piace OC! hahaha

La nuova serie :

bellissimo skins. 8)

nooo...dawson....mi ricordo che ho iniziato a vederlo quando le mie compagne di classe di allora alle medie mi ci hanno praticamente costretto :lol:
ci so' cresciuto...ecco l'inizio delle seghe mentali sono iniziate pure da lì...
del tipo "ma la prima volta la dovrò fare in una camera d'albero a lume di candela?" e "ma se scopro di amare una delle mie amiche con cui sono cresciuto glielo dico direttamente o ci provo con un'altra?"

Anche a me piace OC :D Con il mittico Seth Cohen
http://img2.timeinc.net/ew/dynamic/i...38__seth_l.jpg 8)

Non ho visto nè OC nè Dawson Creek..ma Beverly Hills..che mito irreale!
e che bello Dylan! 8)

dylan e un mito quasi all'altezza di Fonzie. :lol:

Ah poi dylanapparte in beverly hills non l'ho piu rivisto in nessun film , telefilm, lo ribeccato non molto tempo fà solo sul mitico Oz (te lo consiglio ele , se non l'hai gia visto)

eccolo il vostro luke perry ah ah ah

dylan era l'unico sedicenne con rughe marcate sulla fronte. :lol:

Per me Beverly Hills è stato il primo ed inimitabile Telefilm, ricordo che quando facevo la quinta elementare andai dal parrucchiere con la foto di Dylan e gli dissi "Voglio i capelli cosi" :lol: nà figura de mmerda!
Dylan era un personaggio fantastico, aveva 16\17 anni e viveva già da solo, aveva una porsche, già con le rientranze, trombava come un furetto e quando gli rimaneva del tempo si drogava allegramente...insomma un mito 8)

E soprattutto incarnava il mito dell'uomo costretto a sciogliere l'amletico dubbio: mora o bionda? Brenda o Kelly?

Sinceramente di telefilm non ne ho mai seguiti tanti ( a casa mia c’era la censura anti-americana!), ma sia beverly Hills che Dawson Creek posso dire di averli visti, a seguito di una lunga ed estenuante lotta per l’indipendenza, fatta da me e mia sorella ormai adolescenti, decise a rivendicare i nostri diritti alla cultura trash!!!

Ad essere sincera io beverly Hills lo trovo molto americano, pacchiano, caricato, eccessivo. Ho sempre preferito “l’epopea” di dawson’s creek, forse per certi versi retorica, soprattutto nella sua esaltazione ideologica della semplicoità della ragazza della porta accanto, così come quella dell’adolescente sognatore, che spera di diventare un giorno un grande regista “di cuore” come Spielberg.

A parte qualche ingenuità (tipicamente americana!!), trovavo D. C. un po’ più “esistenziale” (vabbè, “se fa per dì”!), in grado di porre maggiormente al centro le dinamiche psicologiche dei diversi personaggi, le loro paturnie e i loro arrovellamenti interiori di teenagers ancora in cerca di un’identità.
E poi quello che mi piaceva di questo tf era questo gusto un po’ country, dove compare un America un po’ più “normale” e quotidiana.

Certo, anche “l’essere contro” dei personaggi risultava a volte un po’ finto; cioè, i protagonisti sembra quasi che vogliano rappresentare una gioventù meno superficiale di quella propinataci da un B. H. o un O. C., però a volte si cadeva in certe ingenuità che rasentavano il ridicolo: Dawson avrebbe dovuto incarnare “l’intellettuale cinefilo”, e poi le grandi opere che esalta sono Jurassic Park e i goonies?? Ma per favore…
E poi c’erano delle contradizioni enormi: allora, Joy fa tanto la ragazza femminista e non svenduta alla cultura di massa, e poi partecipa ad un concorso di bellezza? Fa quella che incarna i sani valori della ragazza seria e tutta d’un pezzo che non va a letto col primo che passa (all’opposto alla bionda e sfrontata Jen) e poi dalla terza serie in poi si mette un po’ con tutti….mah, le contraddizioni e gli sfondoni ci sono in questa serie, però la trovavo meno scialba e futile di altre rivolte ai teenagers…

B. H. mi suonava molto più falso e lontano, in un certo senso mi sembrava puntasse su un esotismo un po’ posticcio e caricato.
A 16 anni i personaggi avevano una vita vissuta da 50enni…mah…e poi non sopportavo di B. H nessun personaggio: Brandon, che avrebbe dovuto rappresentare tanto il ragazzo modello, mi stava sui nervi; era il classico primo della classe buonista ma soprattutto arrivista, interprete dei i sani valori della borghesia americana…e quando sbagliava ed era spinto verso la cattiva strada, sapeva sempre REDIMERSI al momento giusto e capire quali fossero i veri valori.
I genitori di Brandon e Brenda poi erano ridicoli….nessuno se li filava, però, quando il momento lo richiedeva, salivano alla ribalta, pronti ad incarnare il perfetto esempio di bravi e onesti cittadini, che vivono di famiglia e lavoro …


Ps: ho in classe un’alunna nata nel ’95 che si chiama Brenda…chissà perché…

io guardavo sempre anche "Settimo cielo"uno dei telefilm piu merdosi e dementi che ho mai visto in vita mia.però lo adoro, quando lo becco in tv sono contento. :D
http://www.antoniogenna.net/doppiagg...ttimocielo.jpg

Quando gli attori girarono il telefilm avevano tutti sopra i ventanni.Io andai dal barbiere con la foto di Brandon(Jason Priestly).
Quel telefilm ci ha rovinati tutti! :o

tra Beverly Hills E Dawson a rivederli ora per caso me vie' da piagne'...troppi ricordi :lol:

In realta' aveva tutti i poster dei film di spielberg nella sua cameretta e li esaltava tutti perche' secondo lui se ne potevano trarre piccole lezioni di vita,anche da jurassic park.I goonies non sono stati diretti da spielberg ma da richard donner e non li menziona nel telefilm.

Vabbè, efffettivamente dei goonies non se ne parla, ma di film come lo squalo o Jurassic park si.
Trovo in questo tf - seppur più profondo di altri - un fondo di ingenuità; da una parte gli autori te lo vogliono far passare come un tf su ragazzi americani un po' diversi dalla massa, abbastanza critici, quasi intellettuali (vabbè, intellettuali è una parola grossa!) però, poi, ti fanno vedere che tra i registi che Dawson più apprezza e a cui aspira ci sono i tipici registi americani, mostrando di non conscer affatto o addirittura disprezzare il vero cinema indipendente (che in america c'è, eccome se c'è!).
Poi, Dawson "l'intellettuale" presenta al concorso un film che più insulso e alla harmony non si può!
Insomma, in certe cose trovavo un po' delle cadute di stile, rispetto agli intenti degli autori....
Nel senso...ti vogliono far passare come sofisticato qualcosa che in fondo non lo è.....


ps: che ridere, poi, quando Joy va all'università e ha una discussione accesa col prof. per stabilire quale sia l'opera letteraria migliore tra Piccole donne e Jane Eyre!!!!
E Joy che si accaniva nel dire che Piccole donne fosse l'opera più bella mai letta sino ad allora...pensa te (e te lo dice una che è affezionata a questo libro, però, quando è troppo è troppo!!)