Sono dipendente dal mio malessere
 

Mi rendo sempre più conto di quanto io sia dipendente dallo stato in cui mi trovo; è paradossale ma, nonostante io stia generalmente abbastanza male, non riesco ad immaginare un' esistenza passata senza i miei complessi fisici ed estetici, senza pensare a quanto io sia incapace in tutte le cose che faccio, senza ritenermi inferiore agli altri sotto ogni aspetto, senza le giornate passate ad autocompatirmi nel buio della mia stanza. Anche se tutte queste cose mi distruggono, giorno dopo giorno, senza di esse percepirei un senso di vuoto, non mi sentirei più me stesso, mi sentirei privato di un qualcosa che fa parte di me da tempo immemore. Credo che riuscire ad uscire da questo loop potrebbe essere il primo passo verso un' ipotetica guarigione, ma è dannatamente difficile.

Re: Sono dipendente dal mio malessere
 

Si vero,il passo più complicato è quello di spezzare queste abitudini fisicamente uscendo o facendo altro,ma soprattutto mentalmente,perché se no torni come prima.Bisogna uscire dalla zona di confort,ma questo richiede soprattutto la nostra volontà.Io x esempio mi rifugio nella solitudine,nei videogiochi e sul pc...ognuno a il suo modo x non affrontare le cose e rimandarle.

Re: Sono dipendente dal mio malessere
 

Ormai ci siamo così tanto identificati con la nostra sofferenza che senza di essa non sappiamo più che c'è sotto, non sappiamo chi siamo veramente, e questo vuoto fa paura.

Re: Sono dipendente dal mio malessere
 

A me succede perchè a causa dei disturbi non ho aviluppato una personalità,gusti ambizioni interessi,e vivo la quotidianità schivando le paure.

Re: Sono dipendente dal mio malessere
 

la tua teoria è interessante claire..mi suona familiare..
Sarà per quello che non riesco ad avere una risposta a nessuna domanda..tipo perchè faccio quello che faccio. Cosa voglio fare..dove vorrei andare..è un enorme punto di domanda tutto. Fossi un ragazzino..ma alla mia età è decisamente un disastro.