Paranoia della "cospirazione"
 

Oggi torno a pensare a questa cosa che ho da tanto tempo ed è la paranoia della "cospirazione" ovvero sentire un'infondata sensazione che la gente si sia messa d'accordo contro di me, non dico a livello di qualcosa di pericoloso che potrebbero fare ma proprio come simpatia generale, del tipo sto sul cazzo in maniera molto forte e grave. Ho il sospetto paranoico che a un certo punto si mettano d'accordo per estromettermi e stargli sul cavolo a tutti quanti e me lo facciano capire in maniera sottile. E' una sensazione credo che si possa annoverare tra disturbi psicotici, perchè è impossibile credere una cosa del genere o no?

Io ho la paranoia di quella VERA di cospirazione,ovvero il progetto massonico del nuovo ordine mondiale.

Re: Paranoia della "cospirazione"
 

Io parlo proprio della cospirazione personale, un qualcosa del "fuori" che ti vuole tenere lontano

Re: Paranoia della "cospirazione"
 

probabilmente questo avviene quando ci si rende conto che l'atteggiamento di persone nuove è influenzato a causa dei feedback (negativi) che ti riguardano, voci che alle tue spalle portano a trattarti con più diffidenza da parte di chi non ti conosce, il tutto a causa di persone che hai già conosciuto e che magari sono le stesse che ti paiono amiche ma che alle spalle ti sputtanano sulle stranezze.

Ci sono passato anche io e credo tutti in questo forum

Re: Paranoia della "cospirazione"
 

Quindi non sono psicotica? io ho paura di esserlo

Re: Paranoia della "cospirazione"
 

Ah si, penso che tu ci abbia azzeccato in pieno e mi dispiace di questo veramente. Ci si dovrebbe capire sempre e invece. Meglio starsene da soli e basta

Re: Paranoia della "cospirazione"
 

Spero tanto che sia così, non credo di essere pazza altrimenti non potrei fare questi ragionamenti, ma mi sento al sicuro quando son da sola. Perchè le persone odiano e basta, odiano chi non capiscono

Re: Paranoia della "cospirazione"
 

Confermo quanto dice zucchina,si possono avere episodi psicotici senza essere "matti":bene:

Re: Paranoia della "cospirazione"
 

Ma purtroppo ci si sente matti e questo peggiora pure i rapporti con gli altri. Comunque si, ci possono stare periodi in cui si scoppia immagino. Non è bello provare queste cose, ci si sente male e in prigione in qualcosa che non è reale ma è tangibile

Re: Paranoia della "cospirazione"
 

Sì,il primo episodio in particolare è molto difficile da gestire(almeno nel mio caso),ovviamente in mancanza di diagnosi si può avere solo il sospetto e questo rende ancora più precari.Non so se fai psicoterapia e se ne hai parlato ma il discorso andrebbe fatto con un professionista(capitan Ovvio ON)

Re: Paranoia della "cospirazione"
 

Capita anche a me, questo anche in virtù di episodi veri che ho subito da piccola (capitava che venivo presa in giro, che la gente ridacchiava additandomi per esempio....e io me ne accorgevo.Questa fobia mi è rimasta).
A volte mi capita di stare persone e sentire il loro giudizio su altre (e qui le donne se ci si mettono sono delle vere serpi), e mi viene da pensare :"Ma se dicono questa cosa di lui/lei,pensa cosa diranno di me..."
Comunque oggi basta essere un minimo diversi dalla massa per essere additato come strano.
E siccome le persone non hanno argomenti di cui parlare,sparlano degli altri.
Non credo affatto sia psicosi,solo paranoie mentali...

Re: Paranoia della "cospirazione"
 

Anch'io. E molto spesso è stato così.

Re: Paranoia della "cospirazione"
 

Ora come ora non sò, perchè con l'età si cresce, ma ai tempi della scuola accadeva proprio così: il più timido/strano/debole veniva emarginato dal resto della classe perchè si creava una sorta di complotto (forse involontario) nei suoi confronti
Questa sensazione l'ho avuta pure io, ma è durata un anno e derivava proprio dalla scuola

Re: Paranoia della "cospirazione"
 

Non mi hanno mai fatto una diagnosi purtroppo, nemmeno lo psichiatra me l'ha mai fatta, da non credere! si limitava a darmi antidepressivi senza spiegare niente e io rincoglionita non chiedevo niente. Ora vado al consultorio da uno psicologo due volte al mese, non so se riuscirà a capire che cos'ho visto che manco lo psichiatra.

Anche io da piccola, era un continuo starmi addosso, prese in giro, schiaffi e mi chiudevano nel bagno. E' stato orribile, tutto il periodo della scuola da dimenticare proprio. E' un atteggiamento vittimistico ma se non riesco a riprendermi e ad avere fiducia in me e riconoscermi lo devo a quegli stronzi della scuola. Perchè sai che fanno, ti distruggono dentro, son cose che ti porti dietro. Da li in poi è una vita a sospettare e pensar male degli altri, perchè pure tu diventi una persona che odia gli altri e non puoi farci niente. Comunque il mio percorso per rimuovere questi atteggiamenti distruttivi lo sto facendo, e credo che a volte funzioni.

:testata:

Re: Paranoia della "cospirazione"
 

Se non fossi stata presa di mira a scuola non avrei di questi pensieri, e magari avrei un bel lavoro e una bella vita. Magari sarei una super estroversona di successo, una vincente nella vita. Il carattere deciso ce l'ho dentro, ma lo freno per paura

Io ho la paranoia di vivere in un mondo non "reale", ma generato dalla mia mente (o da quella di qualcun'altro?). Va a periodi, ultimamente meno, ma fatico a credere che le persone intorno a me esistano effettivamente.

Re: Paranoia della "cospirazione"
 

O magari oltre alla paura che non siano reali, si ha paura che le cose che pensi che facciano siano frutto della tua mente. Magari non parlano come penso io, magari non intendono proprio quello che credo. Sono io che son strana e loro ne sono stupiti e basta

Re: Paranoia della "cospirazione"
 

Questo spiegherebbe certe tue uscite :D

Re: Paranoia della "cospirazione"
 

Questa è una possibilità che credo non si possa escludere, sono dell'idea che non sia un pensiero così irrazionale. Le persone paranoiche iniziano a dare spiegazioni che non reggono, questa idea qua non è così scorretta perché il mondo che vediamo e tocchiamo, davvero lo crea la mente. Com'è fatto quello reale, non riusciamo a saperlo, ammesso pure che esista. Potrei dirti che esisto, ma quel che ti dico proviene sempre da qualche tua immagine mentale, quel che arriva a te non sono io ma le tue rappresentazioni di me, che ci sia questo "me" dietro tutta questa roba tu non puoi saperlo in nessun modo. Dalla propria mente non si può uscire in nessun caso, per questo chi sostiene che sia possibile distaccarsi dalla propria mente sostiene qualcosa di assurdo, anche quando ci si auto-osserva sempre la mente si usa.
Più che paranoia questa la chiamerei riflessione.

Re: Paranoia della "cospirazione"
 

io avevo IL TERRORE che gli alieni venissero a prendermi per sezionarmi. mi è passata un pò, ma mi dà ancora fastidio le porte socchiuse...