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leggetemi halp
salve a tutti, ho appena conosciuto questo forum e spero di trovare in voi l'aiuto che cerco da tempo...
sono una ragazza di 23 anni, nel corso della mia vita ho vissuto un infinità di problemi e dispiaceri che non stò qui a raccontarvi..vi scrivo per un disagio personale(più che un disagio per me è un hanticap)che mi rende difficile qualsiasi azione in pubblico,che una qualsiasi persona compie in maniera naturale e spontanea..stò parlando della timidezza... purtroppo sono una ragazza stratimidissima...la mia timidezza non si basa ad un semplice rossore di guance o di sudore alle mani...ma quando devo parlare in pubblico e con persone estranee, dentro di me avviene il caos più assoluto..la bocca diventa secca e amara, la lingua diventa rigida, inizio a balbettare ed a dire frasi senza senso.ho ansia,mal di pancia diarrea... faccio delle figuraccie orribili..oggi ho fatto un colloquio di lavoro..ero alzata avanti ad altri ragazzi che stavano facendo il colloquio insieme a me, la responsabile ha iniziato a farmi delle domande sul mio vecchio lavoro..sapendo che c'era tutta quella gente che mi osservava io sono andata in tilt...ho detto cose senza un nesso,non sapevo impostare il discorso...come se fossi una stupida ignorante..ma la cosa più grave è che due ragazzi dietro di me si sono messe anche a ridere... ho bisogno di un aiuto serio che mi sappia fare uscire da questa situazione..prima non ero così..adesso ho vergogna di parlare con qualcuno perchè dimentico le parole e non riesco a parlare... a chi potrei rivolgermi per risolvere questo problema? |
ciao, una zampa te la può dare sicuramente lo psicologo
risposta rapida e semplice |
ma ho possibilità di guarigione?
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però diciamo che è sicuramente meglio di non fare niente se senti la necessità di uscirne, quella è la via di partenza fai un colloquio di consultazione e senti che ti dice |
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Ergo se non l'hai fatto prova ad andare da una psichiatra. |
ti ringrazio per il consiglio immediato :wink:
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Anch'io ti consiglio di rivolgerti ad uno psicoterapeuta. Cambiare è più che possibile, e i risultati dipendono in gran parte dalla tua determinazione. Non fermarti al primo che capita se non ti convince...purtroppo non sempre si fa centro al primo colpo.
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So che non è facile, ma quando entri nel loop di pensieri negativi prova a introdurre qualche pensiero nuovo che getti una luce diversa. Già il fatto di considerare una nuova ipotesi aiuta molto. |
Vai prima da uno psichiatra. poi sarà lui a valutare se hai bisogno anche o di una psicoterapia. Tranquilla, guarirai o starai molto meglio.
ciao rob |
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bhe! io non vorrei assumere nessun tipo di farmaco e sicuramente non vorrei essere chiusa in un centro di salute mentale...non credo di essere così esageratamente malata psicologicamente.. Se rischio questo andando in un psicologo preferisco tenere i problemi che ho e non aggiungerne altri.. |
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La linea tra sentirsi così come hai descritto e l'avere solo un pò d'ansia (timidezza) di fronte a degli sconosciuti è molto più sottile di come ora ti appare 8) Però non aspettare!! Parlane con qualcuno, ammetti le tue difficoltà agli amici, sdrammatizza la cosa e senti il tuo medico e lo psicologo :wink: Ciao! |
Re: leggetemi halp
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Se il tuo problema riguarda solo determinati momenti "ansiogeni" (esami, colloqui etc) può essere una soluzione...se invece hai un'ansia più o meno continua che poi ha dei picchi in queste occasioni...allora magari un colloquio con uno specialista ti potrà aiutare... Ps. Senti cmq il medico per i calmanti...io tale nn sono e parlo solo in base a quelli che ho provato io :wink: |
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