trasferimento lavoro, decisione difficile
 

dove lavoro hanno deciso di chiudere in tempi brevi e la cosa mi ha mandato in crisi perchè avevo trovato un mio equilibrio, adesso posso solo scegliere dove essere trasferito:

Città A: ho qualche conoscenza ma li la vità è oggettivamente cara
Città B: non conosco nessuno ma il costo della vita è decisamente normale


prenderò sempre il mio umilissimo stipendio quindi l'aspetto economico è rilevante ma per me lo è anche avere dei punti di riferimento, da qui il dubbio atroce, rischiare economicamente ma andare dove socialmente starei meglio? oppure, andare dove avrei certezze economiche ma non sociali? no non scriverò le città in questione perchè non voglio favoritismi nord/sud e perchè per me i punti di riferimento sono solo i due elencati sopra, voi cosa scegliereste?

Re: trasferimento lavoro, decisione difficile
 

Sceglierei sicuramente la città B.
Non mi farei mai condizionare la vita dalle conoscenze.
Perché ok, può essere piacevole avere qualcuno di già conosciuto... ma tu stesso li hai definiti come "conoscenze", per cui non persone importanti tali per cui mi porrei la domanda: A o B?

Re: trasferimento lavoro, decisione difficile
 

il tuo stipendio di farebbe vivere decentemente anchein città A?
delle città in sè cosa pensi?
questi conoscenti possono avere un impatto significativo sulla tua qualità di vita?

Re: trasferimento lavoro, decisione difficile
 

Città A offre più collegamenti e ha anche più eventi e il clima è migliore
Città B ha meno vita, è comunque una città ordinata e i servizi ci sono e non manca nulla, il clima è però più sgradevole a detta di tutti

onestamente vorrei città A ma un affitto li non lascerebbe quasi margini di guadagno a fine mese, mentre in città B si, stiamo parlando di circa 300 euro di differenza al mese e che ho già limato il limabile

i conoscenti mi verrebbero incontro per l'affitto, la casa è la loro ed è già un prezzo di favore

Re: trasferimento lavoro, decisione difficile
 

Sei sicuro che le idee che ti sei fatto di città A siano effettivamente vere e che non siano luoghi comuni?
Se è una grande città sicuramente in centro i costi degli affitti saranno carissimi, ma già spostandosi verso la periferia dovrebbero abbassarsi notevolmente. E in più magari è dotata di metro quindi gli spostamenti sarebbero comunque agevoli.

E, per quanto riguarda città B, se si trova in Italia sono abbastanza sicuro che il tempo non faccia schifo tutto l'anno. Non conosco posto in Italia dove d'estate piova sempre e faccia freddo. Questo clima, per fortuna, non è tipico delle nostre zone, neanche di quelle montane (a meno che non si vada a 3000 metri s.l.m.).

Ad ogni modo, credo che preferirei città A.

Re: trasferimento lavoro, decisione difficile
 

Sceglierei l'opzione A, almeno non dovrei partire da zero a cercarmi conoscenze/amicizie, ma devi valutare quanto è cara la vita, in base allo stipendio che porti a casa: se pensi di non farcela (o di fare tanta fatica), opta per la B

Re: trasferimento lavoro, decisione difficile
 

io preferirei sempre la città b e avere la sicurezza economica.
Poi, vicino questa città b ci saranno città più grandi dove magari far conoscenze?:interrogativo:

Re: trasferimento lavoro, decisione difficile
 

alla fine penso opterò per B per via dei soldi che non è cosa da poco, insomma, se mi si rompe un dente mica posso rimanere al verde, eh! per clima più brutto comunque intendo la nebbia, cosa che dall'altra parte non conoscono nemmeno. per ora così e poi si vedrà, intanto vi ringrazio tutti

Re: trasferimento lavoro, decisione difficile
 

Città B, i soldi sono nel contratto, gli amici no.