Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 

L'uomo si adegua e piglia anche cio' che non gli
piace. C'e' chi ha fatto migliaia di chilometri
per la sua dolce meta' e chi si e' messo con tipe
di 10-20 anni piu' grandi. Io se la donna non
e' di livello minimo pari a X, prima ancora che mi scatti
la fobia; neanche gli dico ciao. Percio' non sto qui a lamentarmi
delle donne, e quindi per me pippe a vita.

E' stato qui postato di recente da Muttley un link che
rimanda ad un sito che mostra come sia in aumento
la sigletudine anche per donne. Ne conosco che
sono sole da un sacco di tempo, forse da sempre non so.


Non ci sono dati; e non ho potuto osservare i miliardi
di PPE uomo/donna nel mondo. Le nostre sono esperienze
soggettive, impressioni, che non possiamo assumerle a regola
valida per tutti. Le donne tipicamente hanno metodi di seduzione
diversi dall'uomo. Piu' con lo sguardo, piu' in sordina,
piu' indiretti. Ti attraggono nella loro orbita, ti incoraggiano;
e tu devi fare un passetto, che se non sei troppo timido/fobico
non e' faticoso. Almeno cosi' funziona nella mia testa,
e nel mio mondo antico che ho frequentato. Riguardo le
giovani generazioni sicuramente qualcosa e' cambiato; le
donne sono piu' aggressive, ma se non ti cagano proprio
te che fai ?

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 

La logica per la quale il PPE lo debba sempre o quasi fare l'uomo (e se no gli sta bene se non batte chiodo, perché non è "competitivo") continua a sfuggirmi....


Però l'ipotesi che le donne siano troppo pretenziose non l'avanzi mica....


Se sono attratte possono farsi avanti anche in maniera più esplicita. Oppure possono aspettarsi pure il passettino da parte mia, a patto che poi non diventi che, siccome ho fatto un passettino, allora devo fare anche il resto (come invece mi è capitato più di una volta).


Ma tendenzialmente non cagano nessuno o quasi, infatti il PPE è molto spesso un salto nel buio.

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 

La mia non e' una verita' assoluta; e' solo il risultato
di un mio personale ragionamento basato sull'osservazione
dei fatti e sul mio vissuto culturale. Non abbiamo liberta'
in societa' di muoverci come vogliamo o crediamo sia giusto.
Io te e altri possiamo considerarci meno di un piccolo partito
di minoranza che non conta un cazzo. E' normale inoltre che ci sia
sempre qualcosa che sfugge alla nostra comprensione.

Se un certo numero di donne si comportasse come me, ovvero
rifiutano chi e' diverso da come lo vogliono; ecco che
automaticamente per forza qualcuno resta a becco asciutto.


Capisco il senso di acredine, frustrazione ecc... tutti
aspetti gia' esaminati. Il problema e' che vediamo il
mondo con la lente deformante della depressione e/o delle
nostre ferree linee logiche e convinzioni. La societa'
fa il cavolo che vuole, o ci trovi qualcosa che riesci
a sfruttare per il tuo tornaconto o sei fuori. Io stesso
a 45 anni credo di aver pagato un prezzo alto a causa della
privazione relazionale; penso come tanti altri qui,
massima solidarieta' a tutti.
Personalmente me la sono messa quasi da parte; e' un gioco a cui
non so giocare, e' troppo duro e difficile per me, e ha i suoi
lati disgustosi e costi da pagare.

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 

E questo lo trovo grave.


Io invece continuerò a pensare che esistono leggi sociali inique e che riconoscerle e criticarle è il punto di partenza per cambiarle.