Ciclotimia. Ne parliamo?
 

Non se ne parla.
Vuol dire un'alternanza abbastanza rapida fra umore alto e umore basso. Io sono bipolare, ma anche ciclotimico. Le mie crisi depressive, infatti, possono durare da uno e tre giorni. E comunque, mi può accadere di passare da un notevole benessere a depressione, nell'arco di una sola giornata. Da un lato è una noia, perchè vuol dire instabilità; dall'altro è un vantaggio, perchè almeno la depressione dura poco.

Da quello che leggo della maggior parte di voi, anche bipolari, la ciclotimia non è così rapida: un bipolare può stagnare in depressione anche per qualche mese e forse in questi casi, non si può nemmeno parlare di ciclotimia.

Ma ho capito che anche chi è in depressione unipolare, in costante distimia, ha dei cicli, sicuramente lunghi. La depressione non è sempre uguale; le alternanze ci sono, anche se non estreme verso il benessere.

Re: Ciclotimia. Ne parliamo?
 

ciao, so cos'è la depressione bipolare, ma non so cosa sia la ciclotimia... mi illumini per favore?:) grazie!

Re: Ciclotimia. Ne parliamo?
 

A me capita di passare da stati di depressione acuta a stati di euforia per cose banalissime, come un messaggio ricevuto, una cosa detta da qualcuno ecc.

Re: Ciclotimia. Ne parliamo?
 

Mi ritrovo in questa descrizione ma non credo di essere ciclotimica, i miei sbalzi di umore e le mie crisi depressive piuttosto sono dovute ad altro, forse al ciclo. :nonso:
C'è solo da conviverci.

Re: Ciclotimia. Ne parliamo?
 

:ciao:

Re: Ciclotimia. Ne parliamo?
 

Gli umori si dividono in:

distimico = umore basso, depressione
eutimico o normotimico = stato normale
ipertimico = umore alto, maniacale o quasi

ciclotimico è quando l'uomore attraversa in tempi brevi tutti e tre gli stadi, in un verso o nell'altro.

Tutti hanno un umore variabile, ma nei ciclotimici l'ampiezza della variazione è maggiore e anche più rapida (ciclo)

Re: Ciclotimia. Ne parliamo?
 

E' un argomento molto vasto...di cosa vorresti parlare?

Si chiama Rapid Cycling,è una forma di ciclicità ancora più frequente della "normale" ciclotimia. Di base sono distimico, tuttavia ne soffro un po' anche io. Oramai, son tanto abituato che conosco già grosso modo i momenti della giornata in cui starò meglio e peggio.

Re: Ciclotimia. Ne parliamo?
 

ho finito i ringrazia... e cmq grazie! :):bene:

Re: Ciclotimia. Ne parliamo?
 

A me capita pure, mi capita di passare dall'essere strafelice all'essere stradepresso nel giro di pochi minuti, senza sfumature nel mezzo, passo da un estremo all'altro.
Per gestire la cosa cerco di impegnarmi in qualcosa che mi piace, perché impegnarmi in qualcosa di casuale solo per tenermi impegnato non fa che aumentare la cosa.
Oppure vado a dormire se è tardi.

Re: Ciclotimia. Ne parliamo?
 

Episodi ciclotimici mi capitano (e mi sono capitati) ma molto raramente, e mi durano poche ore.
Tendo di più alla distimia

Re: Ciclotimia. Ne parliamo?
 

Io esattamente non so cosa sono perché non sono mai stato da nessuno, credendo anche poco nei dottori/psicologi. Sicuramente ho qualcosa che mi porta a pensare negativo, addirittura a non voler essere vivo e a sperare che finisca. In teoria adesso visto che non trovo più niente nella vita, da qualche mese ho iniziato a pianificare la mia fine.
Quindi direi che sono tendenzialmente ultra-distimico. Solo umore basso, solo il negativo della vita.

Re: Ciclotimia. Ne parliamo?
 

Quello che si cerca di fare, non è eliminare l'oscillazione umorale, ma ridurne l'ampiezza.
Gli estremi alto e basso, inducono comportamenti piu' rischiosi: al punto alto, il comportamento si fa piu' irresponsabile e sfrenato; al punto basso, si è talmente frenati , da non riuscire a fare un passo.

Secondo me, l'insidia della ciclotimia, è che tendi a smarrire la capacità di autovalutazione. E' chiaro che se al mattino sei up e la sera sei down, è difficile farsi un giudizio delle cose, perché hai due percezioni opposte delle cose.

Re: Ciclotimia. Ne parliamo?
 

Più che altro evitare i viraggi verso la mania o l'ipomania, a questo solitamente servono i farmaci...infatti se ci fai caso sono quasi tutti farmaci utilizzati principalmente per l'epilessia, fanno in modo che l'attività neuronale nn possa eccitarsi oltre un certo livello. Il litio mi sembra di aver capito è una molecola dal profilo particolare, nn mi risulta avere questa caratteristica ma è considerata ancora la migliore sia xchè previene ottimamente i viraggi, sia xchè riduce gli istinti suicidi nella fase depressiva. Purtroppo gli effetti collaterali posso essere importanti ma se nn c'è altra soluzione...Tutti gli altri nn hanno praticamente effetto sul versante depressivo

Re: Ciclotimia. Ne parliamo?
 

Ho sbalzi d'umore spessissimo, quasi tutti i giorni. Solitamente sono euforica appena mi alzo , ho voglia di fare diverse cose e sto bene ma mi dura un paio d'ore dopo di che' il mio umore si abbassa. passo molto spesso dal pianto all allegria , nel periodo ciclo nervosismo a mille e pianti isterici ma quella la trovo una cosa piu' o meno nella norma. durante gli altri giorni no,sento proprio il cambiamento dell umore basta poco per mandarmi giu' e viceversa ma la cosa non mi crea molto disturbo ho sempre pensato che fosse una caratteristica mia della mia personalita' ma leggendo questo post mi viene qualche dubbio.

Re: Ciclotimia. Ne parliamo?
 

Nn preoccuparti, gli sbalzi repentini dell'umore sono caratteristici anche di certi disturbi della personalità...cmq tu potresti nn avere nemmeno un ddp, bisogna xò capire se questi alti e bassi repentini incidono in modo rilevante sulla tua qualità di vita

Re: Ciclotimia. Ne parliamo?
 

La disforia è una condizione dove spesso mi ritrovo. :(

Re: Ciclotimia. Ne parliamo?
 

No, sinceramente non mi cambia la vita cambia L umore e basta ma al lavoro devo andare lo stesso e riesco ad andarci magari rimando a domani quello che devo fare ma non mi crea difficoltà.