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Jai 10-01-2017 17:38

Re: C'è qualcun@ che si definisce femminista?
 
Quote:

Originariamente inviata da Rebecca~ (Messaggio 1856591)
Riguardo il motivo per cui è giusto usare il termine femminismo, rimando alla ragioni storiche spiegate in questo commento: http://www.fobiasociale.com/ce-qualc...0/#post1856144


Nope, difendere le parole giuste va sempre bene.

Mi aspettavo esattamente questa risposta da te, ed è il motivo per il quale confermerai quanto da me scritto a fine post.

alien boy 10-01-2017 18:06

Quote:

Originariamente inviata da Rebecca~ (Messaggio 1856589)
Ad esempio dire che una donna che fa sesso è una tr*ia, quindi può essere licenziata /mobbizzata. Uno degli infiniti punti di osservazione.

Non credo che le donne al potere siano state tutte private della loro libertà sessuale.

Rebecca~ 10-01-2017 18:16

Re: C'è qualcun@ che si definisce femminista?
 
Quote:

Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1856601)
e pensateci bene, voi qui state discutendo, uomino da una parte e donne da unaltra

NO!

Quote:

Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1856601)
, quando si aprono questi topic sul femminismo si genarano spesso flame, è inevitabile... secondo voi vale la pena supportare una ideologia che comunque genera degli attriti volente o nolente tra donne e uomini nonostante non sia più vitale supportare tale ideologia?

E allora? Come conseguenza bisogna rinunciare alle parole giuste?
Ho già discusso abbondantemente di quanto il femminismo sia importante ancora oggi.

Quote:

Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1856601)
Mi spiego meglio con un esempio voi avete il raffreddore e il medico vi dice che è necessario tagliarvi il naso per farlo smettere di colare, il raffredore oggi giorno non è più una malattia che uccide le persone, vale la pena tagliarsi il naso?

Anche di discriminazioni si muore. Ma nessuno che mi risponde su questo punto? Tutti ciechi?


E comunque, non è la discussione che allontana. Una persona a cui non interessa magari legge i primi post (oppure qualche messaggio in mezzo e le risposte) e poi chiude, non si fa il sangue cattivo. Quello che allontana è la disinformazione.

alien boy 10-01-2017 18:24

Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 1856602)
Non credo che le donne al potere siano state tutte private della loro libertà sessuale.

Da non fraintendere... quanto scritto non era sotto forma di allusione (nel dubbio meglio specificare)

Balto 10-01-2017 18:48

Re: C'è qualcun@ che si definisce femminista?
 
Quote:

Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1856613)
Le discriminazioni nei confronti delle donne oggi non sono così forti come magari le percepisci tu soggettivamente e queste discussioni non aiutano di certo ad annullarle totalmente anzi contribuiscono a vivificarle, come se si gettasse benzina su un fuoco che si sta lentamente spegnendo. Perché mi domando è necessario ciò? Perché continuare a gettare benzina sul fuoco quando le cose iniziano a prendere finalmente un verso giusto. Io più che continuare con questa questione del femminismo, con queste lotte che oramai sono superflue vi consiglierei di passare all'azione visto che oggi possiamo permetterci finalmente di agire e non più soltanto di parlare... Agite, fate quello che fanno gli uomini, "siate il cambiamento che volete vedere nel mondo". Perché vedo in giro così tante donne che parlano di femminismo e poche che agiscono per prendersi il prendersi il postono che meritano nella società e per cui le nostre nonne hanno lottato?

Forse quando è nato questo "movimento" si pensava erroneamente che per gli uomini è tutto facile e le donne sono le loro schiave, mentre ora quando ci si sono ritrovate hanno capito che per la maggior parte degli uomini è sempre difficile, e che per ottenere qualcosa bisogna sbattercisi, che nulla ci è servito sul piatto d'argento :sisi: E ora continuano a parlare, perché appunto parlare è più facile che agire :pensando:

Ovviamente date poco peso a quanto dico, leggo qualcosa e sparo la prima cavolata che mi passa per la testa senza pensare troppo :sisi:

ocelot83 10-01-2017 19:03

Re: C'è qualcun@ che si definisce femminista?
 
Rispondendo solo al quesito iniziale (ho letto tutto il topic, ma non ce la farei a rispondere a tutti i punti usciti :D ) mi posso definire femminista, con i miei pro e i miei contro; ovviamente riguardo alle varie tematiche ho le mie opinioni, anche se in genere me le tengo per me (non sono uno che ama molto discutere, in particolare per paura di essere aggredito o di spiegarmi male :arrossire: )

onisco 10-01-2017 19:37

Quote:

Originariamente inviata da Rebecca~ (Messaggio 1856586)
Sì.

Ma se leggessi anch'io quegli studi, diventerei più oppure meno "ignorante nel senso classico"? *philosoraptor*

Rebecca~ 10-01-2017 19:57

Re: C'è qualcun@ che si definisce femminista?
 
Quote:

Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1856613)
Le discriminazioni nei confronti delle donne oggi non sono così forti come magari le percepisci tu soggettivamente e queste discussioni non aiutano di certo ad annullarle totalmente anzi contribuiscono a vivificarle, come se si gettasse benzina su un fuoco che si sta lentamente spegnendo. Perché mi domando è necessario ciò? Perché continuare a gettare benzina sul fuoco quando le cose iniziano a prendere finalmente un verso giusto. Io più che continuare con questa questione del femminismo, con queste lotte che oramai sono superflue vi consiglierei di passare all'azione visto che oggi possiamo permetterci finalmente di agire e non più soltanto di parlare... Agite, fate quello che fanno gli uomini, "siate il cambiamento che volete vedere nel mondo". Perché vedo in giro così tante donne che parlano di femminismo e poche che agiscono per prendersi il prendersi il postono che meritano nella società e per cui le nostre nonne hanno lottato?

Io più che continuare a ripetere che gli episodi oggettivamente gravi ci sono, che denunciarli non è la stessa cosa che gettare acqua sul fuoco, perché non si fermeranno così per magia, non so più che cosa fare xD
Chi ti dice che io non faccia l'attivista? Se faccio quello non posso scrivere qui nel forum? (però tu sì puoi, ovviamente ._.)

onisco 10-01-2017 19:57

Quote:

Originariamente inviata da Antonius Block (Messaggio 1856511)
Credo in Allah, in Maometto e nei loro precetti ma non sono musulmano perché non mi piacciono i terroristi che si fanno esplodere.

Non credo in Dio e non sono cristiano anche se in genere condivido i valori di cui parla il papa.

captainmarvel 10-01-2017 20:06

Re: C'è qualcun@ che si definisce femminista?
 
se il femminismo mainstream fosse quello di Camille Paglia o Christina Hoff Sommers, non esiterei a definirmi tale. ma il femminismo prevalente è quello che sostiene che gli uomini sono ingiustamente privilegiati e le donne sono orribilmente oppresse e quindi bisogna destinare il 90% delle risorse sociali per risolvere i problemi femminili. le femministe americane si inventano in continuazione problemi inesistenti tipo le donne vengono pagate il 25% di meno a parità di lavoro rispetto agli uomini, il 20% delle studentesse universitarie americane viene stuprato al primo anno di università, il 7% degli studenti universitari maschi americani sono stupratori seriali, soltanto il 3% degli stupratori riconosciuti colpevoli va in prigione.
se pensate che siano tutte iperboli che mi sono inventato vi sbagliate, sono tutte affermazioni (dimostrabilmente false) che le femministe americane e anglofone sostengono convintissime e vi invito a verificarle.
in Italia abbiamo invece il femminicidio che è un concetto assolutamente idiota: tanto per cominciare si chiama uxoricidio e non è assolutamente un trend in aumento, anzì, gli uxoricidi sono diminuiti di 3 volte rispetto agli anni 80 e l'Italia è uno dei paesi piu sicuri al mondo con solo 0,5 donne su 100mila uccise ogni anno. per fare un confronto in Svezia sono 0,6, in pratica il 20% in piu rispetto a noi e in Norvegia 1 su 100mila, in pratica il doppio.

Rebecca~ 10-01-2017 20:32

Re: C'è qualcun@ che si definisce femminista?
 
Quote:

Originariamente inviata da captainmarvel (Messaggio 1856661)
se il femminismo mainstream fosse quello di Camille Paglia o Christina Hoff Sommers, non esiterei a definirmi tale. ma il femminismo prevalente è quello che sostiene che gli uomini sono ingiustamente privilegiati e le donne sono orribilmente oppresse e quindi bisogna destinare il 90% delle risorse sociali per risolvere i problemi femminili. le femministe americane si inventano in continuazione problemi inesistenti tipo le donne vengono pagate il 25% di meno a parità di lavoro rispetto agli uomini, il 20% delle studentesse universitarie americane viene stuprato al primo anno di università, il 7% degli studenti universitari maschi americani sono stupratori seriali, soltanto il 3% degli stupratori riconosciuti colpevoli va in prigione.
se pensate che siano tutte iperboli che mi sono inventato vi sbagliate, sono tutte affermazioni (dimostrabilmente false) che le femministe americane e anglofone sostengono convintissime e vi invito a verificarle.

Esistono persone che si dicono femministe quando in realtà sono misandriche, ma questo non deve cambiare il significato del femminismo.

Quote:

Originariamente inviata da captainmarvel (Messaggio 1856661)
in Italia abbiamo invece il femminicidio che è un concetto assolutamente idiota: tanto per cominciare si chiama uxoricidio e non è assolutamente un trend in aumento, anzì, gli uxoricidi sono diminuiti di 3 volte rispetto agli anni 80 e l'Italia è uno dei paesi piu sicuri al mondo con solo 0,5 donne su 100mila uccise ogni anno. per fare un confronto in Svezia sono 0,6, in pratica il 20% in piu rispetto a noi e in Norvegia 1 su 100mila, in pratica il doppio.

Il femminicidio non è un concetto idiota. Non ne faccio una questione di statistiche, ma del significato della parola. Il termine non vuole negare che esistano gli omicidi di uomini, e nemmeno comparare le sofferenze (magari poi qualcuno lo usa male, anzi, senza il magari -_-) ma il punto è che la violenza sulle donne trova giustificazione e incoraggiamento da certi pregiudizi sessisti del sistema patriarcale, come l'uomo è forte, deve insistere e conquistare la donna, che anche quando dice di no è sì, lei non può tradirlo nè lasciarlo, eccetera. Questi pregiudizi vanno in quella direzione, da qui la giustificazione di un termine apposito per evidenziare il fenomeno.

Grale 10-01-2017 20:47

Re: C'è qualcun@ che si definisce femminista?
 
PER REBECCA:
IL tipo di femminismo a cui mi rifaccio si chiama RIVOLUZIONARIO...e parte dal presupposto socio politico marxista rivoluzionario e da una precisa analisi della realtà che individua nel sistema economico capitalistico e nella società nostra più in generale l'origine del "malessere" del genere umano ed in particolare della donna. Flora Tristan diceva"anche l'ultimo degli operai ha qualcuno su cui sfogarsi..sua moglie". Quindi la critica femminista, contestualizzata in questo modo, nella storia,non ambisce alla parità: le donne non devono diventare "come" gli uomini...non devono ambire alla precisa metà della mela perché si tratta di una "mela marcia".le donne dovrebbero ricercare la loro naturale identità di genere, non scimmiottare gli uomini nei vari ambiti sociali... come femminista io chiedo che la realtà cambi in senso rivoluzionario per consentire, tra le altre cose, la liberazione di un genere, quello femminile, storicamente succube e vittima di quello maschile. Come ben saprai ci sono diverse correnti di pensiero e la parità, ribadisco, non mi interessa perché significherebbe, dal mio punto di vista ma anche secondo molte altre,"il rincorrere lo status maschile", in qualche modo il cercare di essere come gli uomini. in questo senso se lo scopo del femminismo è diventare "come gli uomini" da parte delle donne, non è questo che intendo per femminismo e ci sono molte donne che la pensano come me. Il sessismo è un altra cosa ancora..certo che difenderei un uomo, qualora ne avesse bisogno...

Rebecca~ 10-01-2017 22:47

Re: C'è qualcun@ che si definisce femminista?
 
Quote:

Originariamente inviata da Grale (Messaggio 1856683)
Come ben saprai ci sono diverse correnti di pensiero e la parità, ribadisco, non mi interessa perché significherebbe, dal mio punto di vista ma anche secondo molte altre,"il rincorrere lo status maschile", in qualche modo il cercare di essere come gli uomini. in questo senso se lo scopo del femminismo è diventare "come gli uomini" da parte delle donne, non è questo che intendo per femminismo e ci sono molte donne che la pensano come me.

Il femminismo non vuole forzare le donne in ruoli o stereotipi maschili, ma rimuovere gli ostacoli di genere che impediscono la realizzazione e l'espressione personali (sia per le donne e che per gli uomini, quindi). Si tratta di libertà, non di uniformazione.

Ansiaboy 11-01-2017 12:20

Re: C'è qualcun@ che si definisce femminista?
 
Quote:

Originariamente inviata da dotrue (Messaggio 1856192)
Io ho scelto l'impostazione del "privilegio femminile" xchè nn se ne parla MAI! Forse solo un pò qui dentro, altrimenti vieni scambiato per un maschilista brutto, sporco e cattivo (come direbbe Salvini :mrgreen:). Di quelli che sono considerati privilegi maschili ne parlano tutti e tutti i giorni, l'informazione sembra essere guidata da misandrici in certe occasioni...quindi nn capisco il motivo di ripeterli anche qui

nei media(tv e riviste) è come dici tu

su internet invece leggo una valanga di opinioni come la tua (che approvo anche e trovo giusto che venga espressa) molte di più rispetto a quelle di femminist*

non so perché in tv e nei giornali non si dà spazio alla voce maschile :nonso:



comunque sapete che un sacco di invenzioni utili sono nate grazie alle strategie militari?

anche il nostro amato internet, se non fosse per i militari
non sarebbe mai esistito :D

Phoenix 11-01-2017 13:07

Quote:

Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1856849)
nei media(tv e riviste) è come dici tu

su internet invece leggo una valanga di opinioni come la tua (che approvo anche e trovo giusto che venga espressa) molte di più rispetto a quelle di femminist*

non so perché in tv e nei giornali non si dà spazio alla voce maschile :nonso:



comunque sapete che un sacco di invenzioni utili sono nate grazie alle strategie militari?

anche il nostro amato internet, se non fosse per i militari
non sarebbe mai esistito :D

Ti spiego io perché "giornali e tv" non danno spazio a tutte le voci.
Semplicemente perché essi (diciamo il 99 % dei grandi media) non hanno alcun interesse ad informare, ma piuttosto spingono il programma di vari lobbisti e gruppi molto influenti.
Invitano dunque ospiti adatti, mandano servizi opportunamente confezionati, in caso di dibattiti fanno uscire sempre vincitore della discussione la visione che vogliono che si imponga; ovvero la visione che rispecchia gli interessi che essi servono.

Questo avviene per tutti gli ambiti in cui ci sono in ballo $€¥ e potere, a partire dalla politica per finire con la cronaca, lo sport, le questioni sociali.

Al contrario il web è libero e trovi tutte le opinioni, sia quelle sensate che quelle sciocche, perché non c'è censura

dotrue 11-01-2017 16:41

Re: C'è qualcun@ che si definisce femminista?
 
Quote:

Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1856849)
nei media(tv e riviste) è come dici tu

su internet invece leggo una valanga di opinioni come la tua (che approvo anche e trovo giusto che venga espressa) molte di più rispetto a quelle di femminist*

non so perché in tv e nei giornali non si dà spazio alla voce maschile :nonso:

Ma il motivo te l'ho detto io: se dici certe cose su tv e giornali le sentono/leggono milioni di persone e di conseguenza la merda che ti trovi addosso è molto maggiore rispetto a qualche insulto di altri utenti su un forum o su facebook.
Ovviamente anche ciò che è stato scritto da phoenix è vero

The_Sleeper 11-01-2017 18:15

Non ho letto tutto, c'è davvero da farsi il sangue amaro.

Mi pare comunque ci sia una enorme confusione sul riconoscere atteggiamenti e fenomeni come femministi o maschilisti; non è che perché sono sostenuti da donne allora lo sono automaticamente.
Medesimo discorso se apportano vantaggi pratici al genere femminile, magari al prezzo di limitarne l'indipendenza.
Sono femministi se mirano ad una emancipazione responsabile e alla parità; altrimenti sono altro e possono essere indipendentemente portati avanti sia da uomini che donne (la storia dei femminicidi, ad esempio, è il prodotto di un pensiero, mediatico e non, decisamente maschilista).

Pure questo continuo chiamarsi fuori e discutere sull'etimologia della parola perché " eh ma la corrente X, dal momento Y è diventata Z," contribuisce a mandare in vacca il topic.

Rebecca ha chiarito qual è il significato di femminismo a cui si riferisce, ed in effetti quello sarebbe quello da considerare poiché il resto è altro.
Neanche a me fa impazzire il termine in sé, o l'idea di avere una "etichetta", però se alla fine condivido QUEI valori, non vedo che problema possa mai essere venire definito femminista.
Se altre persone attribuiscono un significato diverso poco importa, qui era chiarito dal principio qual è l'accezione da dare al termine.
Che bisogno c'era di sollevare sto polverone ? :nonso:

Si fosse pure detto che il termine da usare nella discussione è "esser stronzi", per chi si riconosce in quelle idee, allora avrei detto di potermi riconoscere come stronzo.

Balto 11-01-2017 18:23

Re: C'è qualcun@ che si definisce femminista?
 
Ma per essere definiti femministi, basta avere il pensiero che rientra nella sua definizione, o bisogna fare qualcosa per promuovere il verbo per cosi dire? XD

Se basta pensarlo allora potrei essere definito femminista, se invece bisogna battersi per questo, diffondere la voce della giustizia e ragione, allora sono menefreghista molto probabilmente :sisi:

varykino 11-01-2017 18:26

Re: C'è qualcun@ che si definisce femminista?
 
Quote:

Originariamente inviata da Zetta89 (Messaggio 1856976)
Ma per essere definiti femministi, basta avere il pensiero che rientra nella sua definizione, o bisogna fare qualcosa per promuovere il verbo per cosi dire? XD

Se basta pensarlo allora potrei essere definito femminista, se invece bisogna battersi per questo, diffondere la voce della giustizia e ragione, allora sono menefreghista molto probabilmente :sisi:

lol bella osservazione :sisi: , no lo saresti cmq perchè per es esistono cristiani o religiosi in generale che nn diffondono il verbo ma sono pur sempre religiosi :bene:

Balto 11-01-2017 18:28

Re: C'è qualcun@ che si definisce femminista?
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1856978)
lol bella osservazione :sisi: , no lo saresti cmq perchè per es esistono cristiani o religiosi in generale che nn diffondono il verbo ma sono pur sempre religiosi :bene:

Insomma, un femminista molto finto allora :sarcastico:


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