Gesti e pensieri inconsci al risveglio .
 

E' da un pò di tempo che ogni mattina appena mi sveglio ho dei gesti e pensieri inconsci che il mio corpo e mente mettono in atto senza il mio " consenso "

- Un tremore involontario che mi parte dalle spalle fino alle gambe che dura 10 - 20 secondi

- Mi giro su un lato in posizione fetale

- Il pensiero di essere una persona allettata così da non dover avere la costrizione di dovermi alzare dal letto e passare le giornate a letto

- Il pensiero di voler morire

Superati questi 30 secondi , mi alzo dal letto normalmente e inizio la giornata .

Sono curioso di sapere se anche altri hanno questi gesti o altri tipi di pensieri che scaturiscono inconsciamente al momento del risveglio mattutino .

Re: Gesti e pensieri inconsci al risveglio .
 

Gesti no, non mi sembra :pensando:
pensieri si: le mie psicosi e poi la domanda preoccupata :"Cosa sarà successo oggi nel mondo? (e appena ne ho la forza do'un'occhiata a rainews 24) contemporaneamente penso anche a dove sono e come stanno le persone a cui voglio bene.
Per ora è così ma molto spesso i pensieri cambiano

Re: Gesti e pensieri inconsci al risveglio .
 

questa mi manca grazie a Dio

Re: Gesti e pensieri inconsci al risveglio .
 

Il risveglio è il momento peggiore delle mie vuote giornate, prendo coscienza che sfortunatamente sono ancora vivo e prigioniero di questa vita e un altra vuota giornata mi attende... guadagno minuti, resto a letto qualche minuto per abituarmi al fatto di essere di nuovo cosciente, di nuovo prigioniero...

Re: Gesti e pensieri inconsci al risveglio .
 

Il risveglio è un mio indice (penso molto comune comunque...) che indica il mio stato d'animo:
Se ho voglia di alzarmi, di fare, di levarmi di dosso la sonnolenza e vedere la luce che mi illumina la voglia di vivere, allora vuol dire che l'umore è okay.
In passato invece quando non stavo bene, il risveglio era un ritorno alla realtà e quindi tristezza, pensieri negativi, voglia di buio e non di luce, quindi mi rimettevo a dormire, e se era tardi e dovevo alzarmi allora facevo una fatica stratosferica...infatti mi capitava spesso di fallire appuntamenti più o meno importanti.

Penso che appena svegli sia una specie di reset, e ripartenza dell'organismo: quasi tutte le funzioni si ri-attivano, e quindi se sei abbastanza sveglio che hai dormito a sufficienza, percepisci tutte quelle sensazioni che intralciano il normale risveglio, sensazioni fisiche o mentali...è come se su di un foglio bianco inizi a scrivere...

No, non ho problemi fisici al risveglio.
Più che altro provo ribrezzo al pensiero di dover uscire letto per affrontare una giornata terribilmente noiosa e scontata.

Il fatto che durante la notte vivo molte più esperienze che di giorno (faccio sempre sogni piacevoli, di fatto sono più vivo mentre dormo) mi fa odiare il momento del risveglio, in cui torna a galla la monotona realtà.

Re: Gesti e pensieri inconsci al risveglio .
 

Da un po di tempo a questa parte mi riconosco in quasi tutto, esattamente come hai descritto...poi passa... Io riacquisto "energia" solo con doppio caffè forte e piccole strategie di "sopravvivenza " una volta alzata, aggiungo alla posizione fetale sul fianco e ai tremori alle gambe, piccoli scatti involontari, il rifiuto ormai conscio di voler ricominciare tutto sapendo che comunque devo farmelo passare,.. il pensiero di voler restare dove sono, se solo fosse possibile ma non posso ..., la speranza che come sempre poi tutto si attenui e svanisca come una bolla di sapone durante la giornata che poi per fortuna avviene, quel momento è una specie di limbo...tra la vita e la morte.

Re: Gesti e pensieri inconsci al risveglio .
 

anche io così....ma sta "roba" sono psicosi?