![]() |
Razzismo verso i sociofobici?
Avendo aperto un thread sul razzismo in generale (vero o presunto che sia) voglio porre anche il quesito se esista o meno anche il razzismo verso la categoria dei sociofobici. A mio avviso il nostro comportamento evitante e il fatto di essere soli non può non essere notato. E di solito si viene giudicati non in modo positivo. Mi chiedo se ciò può chiudere delle porte; anche lavorative.
Come spiego nella mia presentazione vivo da tempo con problemi. Ho fatto dei tentativi per risolverli non riusciti. Ci sono stati dei momenti in cui sembrava che fossi in procinto di avere la risoluzione; in un caso pure che fosse cosa fatta. Ma poi, dall' alto, tutto tornato indietro. Forse mi sbaglio, ma ho maturato l'impressione che se non fossi solo la soluzione l'avrei ottenuta. Magari la solitudine incide oggettivamente anche se non c'è un' intenzione discriminante degli altri. Ma non posso esserne certo. Ecco, a vostro parere la sociofobia può portare a essere oggetto di discriminazioni intenzionali (oppure anche inconscie). |
Re: Razzismo verso i sociofobici?
Certo che sì.Diamo fastidio come se portassimo sfiga.
|
Re: Razzismo verso i sociofobici?
Dovrebbero essere grati che facciamo si che loro siano dei fighi..altro che razzismo
|
Re: Razzismo verso i sociofobici?
Secondo me la maggior parte della gente nemmeno sa cosa sia la sociofobia, né si immagina che possa esistere.
Al massimo ci sono reazioni indelicate di fronte ai comportamenti sociofobici più marcati, reazioni dettate dall'ignoranza e dall'incapacità di comprendere le condizioni altrui. Quindi non parlerei di vero e proprio "razzismo". |
Re: Razzismo verso i sociofobici?
Più che razzismo direi che se uno si vuole divertire, passare serate/momenti/giornate allegre, parlare ecc, direi che è normale che la persona preferita sia una che non ha paura di parlare, divertirsi ecc. Questo vale sia per le persone calme che altro, perché il sociofobico vero direi che c'è ma è assente.
Alla fine è il sociofobico stesso che si esclude dalle varie situazioni. Gli altri se lui non si fa notare lo notano poco a loro volta, mi sembra normale :pensando: |
Re: Razzismo verso i sociofobici?
Secondo me si.
Almeno a me è capitato di essere penalizzato per il mio modo di essere. |
Re: Razzismo verso i sociofobici?
C'è pure quello verso i brutti, verso i bassi, verso le donne grasse...
L'uomo è intrinsecamente razzista, poi c'è razzismo buono e quello cattivo. |
Re: Razzismo verso i sociofobici?
Razzismo no, diciamo che veniamo fraintesi.
Se io ti guardo e abbasso lo sguardo, tu mi vedi e i nostri sguardi si incrociano e io non me la sento di salutarti, è perchè sono timido, ma vengo scambiato per maleducato. Quante volte, tra compagni di classe anche, ho fatto finta di non vedere "Tizio" perchè avevo paura a salutarlo e lui non ricambiasse?? Un'infinità Anche al lavoro capita spesso di venire isolato nelle discussioni: quando i miei 2 colleghi parlano delle loro ragazze (serate insieme, consigli, battutine e altre banalità), io faccio da tappezzeria. Purtroppo, non è razzismo, ma mi rendo conto, mettendomi nei loro panni, che interagire con noi non deve essere facile. Parlo sempre di me: se siamo in 2 a discutere, parlo senza problemi anche di cose private senza nessun problema, se arriva una terza persona sono un po' più in difficoltà nell'interagire, se ne arrivano di più sparisco completamente dai radar, pur essendoci fisicamente. |
Re: Razzismo verso i sociofobici?
La vita sociale è tutta un groviglio di discriminazioni.
|
Certo che esiste e ne sono prevalentemente (anche se non esclusivamente) vittime gli uomini :testata:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 14:54. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.