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Un'esistenza "piatta"
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Re: Un'esistenza "piatta"
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a sto punto parlo del tempo (in senso meteorologico) ._. comunque volente o nolente le cose ti capiteranno, è matematico, più vivi e più arrivano piccoli e grandi scossoni bisogna sfruttare i periodi di calma per prepararsi a quelli nei quali le cose succedono (belle o brutte che siano) |
Re: Un'esistenza "piatta"
Parte della mia vita non è stata piatta; ma risale a quando stavo ancora bene e potevo dedicarmi tranquillamente ai miei interessi
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Re: Un'esistenza "piatta"
Anche per me è così l'unico grande cambiamento nella mia vita è stato trovare lavoro,dopo il diploma ho vissuto anni da disoccupata,e secondo me mi ha rovinata per sempre,sono stati anni di solitudine totale senza nessuno neanche un 'amica,dopo ho solo preso "coscienza"del mio stato perché mi ha portato a confrontarmi con i miei coetanei ,d'allora è stato un giorno uguale all'altro niente di negativo,niente di positivo solo svegliarsi,lavorare,dormire.
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Re: Un'esistenza "piatta"
Non credere mica di essere l'unico o uno dei pochi a condurre una vita piatta, quante persone adulte una volta entrate nella routine lavorativa diventano degli zombie? tante.
Bisogna avere un bel carattere, essere intraprendenti e avere volontà per viversi la vita al pieno delle proprie possibilità e di quello che offre, io ho sempre visto questo tipo di persone viversi la vita, poi chiaramente ci stanno sempre le variabili esterne che non possiamo controllare. Personalmente nei miei 25 anni ho vissuto in maniera perlopiù negativa o neutra al massimo, e non penso possa migliorare con l'indole che ho. Di avvenimentri positivi me ne ricordo si e no 3 o 4 al massimo, ci sono stati brevi momenti di felicità e serenità, alcuni di questi illusori tra l'altro. |
Anchio sono nella tua stessa situazione,anche se sono ancora neodiciottenne,bisogna vivere e andare avanti,mi sono gia fatto troppe seghe mentali ed e arrivato il momento di fottersene e vivere,anche se il non fottersene completamente ti porta a una situazione peggiore. Io lo posso ancora fare perche ho altro a cui pensare,ma non e detto che fra qualche anno non ritornero a segarmi.
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Re: Un'esistenza "piatta"
"Voglio una vita tranquilla perché è da quando son nato che sono disperato"
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Re: Un'esistenza "piatta"
Anche io a conti fatti ho vissuto una vita piatta.
Se potessi scegliere, preferirei una vita piena di responsabilità e sofferenze, che sarebbero ricompensate da altrettante gioie (oppure no, ma almeno si vive per un progetto), che una vita vissuta nel totale anonimato. Mi affascina l'idea di essere in qualche modo responsabile per qualcosa o qualcuno, di dedicare anima e corpo ad un'attività/idea/progetto. Del resto è così che i grandi uomini sono ricordati (almeno la maggior parte). Ma allo stesso tempo non ne sono in grado,non ancora. Più sono ambizioso, e più questa ambizione si scontra con la realtà dei fatti, e cado così nell'apatia. |
Re: Un'esistenza "piatta"
Siamo senza orizzonti
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Re: Un'esistenza "piatta"
Dall'esterno può sembrare piatta la mia vita,ma io ho vissuto sette vite come i gatti,sono stanchissima.
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Re: Un'esistenza "piatta"
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Re: Un'esistenza "piatta"
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Diciamo che è una situazione che ha qualche lato positivo, almeno per quanto mi riguarda: non ho particolari complessi, non è da me deprimermi, stò bene nel mio brodino, non ho momenti per cui essere particolarmente triste (a parte lutti o quando un familiare stà male), non posso essere lasciato dalla fidanzata. Perfino l'ambiente lavorativo mi piace Però, c'è un però...mi mancano le grandi soddisfazioni della vita: l'avere una ragazza in primis, la possibilità di essere indipendente (io sono pigro e imbranato e dipendo dai miei genitori), il poter essere a mio agio nelle mie (rare) situazioni sociali |
Re: Un'esistenza "piatta"
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Re: Un'esistenza "piatta"
Anche io ho vissuto una vita completamente piatta. Infatti sento dentro un'energia che vuole uscire, e a furia di volerlo fare ma bloccandola mentalmente, finisco con ansia, attacchi di panico (non più come qualche anno fa) e pensieri assurdi.
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Re: Un'esistenza "piatta"
Ho iniziato a far bilanci molto prima dei vent' anni.
Voltandomi al passato ho avuto esperienze sia positive che negative e pure neutrali. Che hanno cambiato la mia vita sono state le esperienze negative. Forse quello che tu intendi per vita piatta per qualcuno potrebbe avere una definizione diversa. Oppure è soltanto un bilancio tra merito e pretesa. :pensando: |
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