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difficile dirlo perchè da sempre ho avuto la predisposizione, ho un carattere sensibile, cmq la goccia che ha fatto traboccare il vaso l'ho avuta a 16 anni (2 anni fa).
Ci sono caratteri che predispongono la fobia sociale, in questi casi è probabile ke essa scatti, ma è difficile a dirlo perchè comunque il carattere introverso ce lo si ha da sempre ed è difficile accorgersi del momento preciso in cui la nostra indole timida fa scattare la Ferrovia dello Stato

a 17 anni ho inziato a soffrire di attacchi di panico, ma solo in certe situazioni: code, resse, concerti tanto che doveva sempre arrivare la sicurezza a prendermi in braccio e portarmi via.
all'epoca non sapevo cosa fossero quegli attacchi.
poi più aumentava l'insoddisfazione per la mia vita più si facevano frequenti: università, negozi, ristoranti.
e così a 23 anni, dopo il più potente e più lungo attacco che mi sia mai venuto, faccio chiamare l'ambulanza dai miei genitori che così scoprono il mio male e mi cazziano perchè non avevo detto mai nulla.
faccio un sacco di visite mediche (i miei soffrono entrambi di cuore e si temeva potessi avere qualcosa anche io) e circa un anno dopo inizio la cura con psichiatra e farmaci e non ho più attacchi da allora.
la depressione e l'ansia per la vita e per il futuro ovviamente sono rimaste, ma ci si sta lavorando.

io prendo il daparox, ma so che ce ne sono altri della famiglia degli ssri.
bisogna solo tenere i denti stretti per il primo mese in cui nausea, depressione, mal di testa la fanno da padrone...ma poi non ho avuto più problemi.
(ovviamente deve essere tutto accompagnato dall'aiuto psichiatrico per capire i motivi degli attacchi.)

i primi problemi a 14.le crisi e le robe pesannti a 15/16anni.

Re: a quanti anni vi e venuta la malattia?
 

per quanto mi riguarda, qualcosa da prendere "solo al bisogno" non era adatto: se una cosa è da prendere quando si verifica l'attacco significa che l'attacco c'è ancora! e io non ne volevo più sentire.
quella sensazione tremenda di svenire, di morire...brrr.
con il daparox gli attacchi non mi vengono e l'ansia si scarica in altri modi meno brutali.

ma tu sei seguito da uno psichiatra o da un medico generico?

forse ne ho sempre sofferto ma solo da 1 anno me ne sono accorto...

sindrome ansioso depressiva con tratti ossessivi di personalità

alle medie ho iniziato ad accusare i primi disagi sulla tavolata
alle elementari ero uno di compagnia, sveglio, avevo dato anche il mio primo bacio sulla guancia ad una ragazza ed eravamo fidanzatini (l'ultimo giorno di scuola, che furbi :))

potremmo fare dei quartieri anche sul forum, come gangs of new york, dove ci sono i nobili nativi fobici e quelli che lo sono diventati (un po' come i vampiri purosangue e non in blade) :lol:
tutti ovviamente uniti nello scopo di sconfiggere... la fobia? nooo, gli estroversoni :lol: :lol: :lol:

21/22...
prima ero "normale" :roll:

io ci sono nato. la situazione però è peggiorata notevolmente negli ultimi 5-6 anni.

Io mi sento un estroverso timido.
Dite che è possibile ?
boh.... ! vado a nanna che è meglio,ciao a tutti
buonanotte

Io credo che il mio sia carattere non una malattia, anche perchè ce l'ho da sempre, da quando ho ricordi. Gli aspetti fobici si aggravano in determinate situazioni, conta molto la soddisfazione che ho di me in quel periodo e le persone che ho intorno, ma tutto sommato faccio parte dei purosangue (finirei a Serpeverde?)

Ce l'ho da sempre pensate che le maestre delle elementari pensavano che mi mancava qualche neurone o qualcosa nel cervello e lo dissero a mia madre e mi fece visitare degli psicologi e gli dissero che non era questione di cervello perchè il mio cervello andava alla grande ,poi mi ero ripreso tra i 12 15 anni e dal 2005 la ricaduta :cry:

penso di averla da sempre,gia da bambino le maestre dicevano a mia madre che ero diverso e mi fecero andare dallo psicologo,anche perche ero balbuziente.

...

In prima elementare ho pianto per un anno intero, ero terrorizzato dalla scuola e dal contatto con altri bambini, fingevo di stare male per farmi venire a prendere, i miei genitori non sapevano più che fare. Prima non avevo fatto nemmeno l'asilo e vivendo in campagna gli unici bambini che conoscevo erano mio fratello e mia sorella.

fai tu...io sono un introverso estroverso :lol:

Anch'io mi sento mi sento molto più estroverso di quanto non sia in realtà. So cosa vorrei essere perchè sento che è la mia natura, non immagino di forzarmi per farmi accettare dagli altri. Per questo percepisco un grande divario fra le cose che vorrei fare e quelle che effettivamente faccio, per via delle mie paure. Nella mia mente se m'immagino felice mi vedo a ridere e scherzare con un sacco di gente, a fare cose pazze fregandomene di quello che pensa la gente.

purtroppo io sono nato predisposto al disturbo del' umore e dell' ansia, l' ho ereditato geneticamente da mio nonno. Ho scoperto di soffrirne a 23 anni quando all' inizio dell' estate mi sono venuti gli attacchi di panico.

l'ultimo anno delle scuole medie mi sono reso conto che nessuno dei miei compagnucci era veramente interessato alla mia amicizia, mi cercavano solo quando avevano bisogno di compiti da copiare o "consulenze" nello studio. ho cominciato a rendermi conto che mentre loro cambiavano (così come cambiavano il loro modo di socializzare) io restavo ancora legato all'infanzia. da allora ho cominciato a diventare più introverso e chiuso.
lo stile di vita impostomi dai miei genitori ha facilitato questa trasformazione.