Le infinite pene del timido
 

Si finisce dallo psichiatra pure per questo......Mettiamo che voi non siate questo campione di estroversione o reattività e questo vi renda meno eloquenti....negli scambi quotidiani nelle battute. Insomma avete un filtro tra quello che vi passa nella testa e quello che esprimete. Ecco che apparirete come quelli lenti o stupidi o musoni e via di seguito. E voi sapete che L' altro pensa (che siete stupidi, musoni etc) ma voi non siete risoluti abbastanza dal dire :" (qualcosa che rimetta la situazione in paro)". Oppure continuate a comportarci come niente fosse pensando " ma perché devo scomodarmi? Lo stupido è lui che non ha capito che non sono stupido" (ma come fa a capirlo se non facciamo filtrare nulla?) e insomma si ingenerano da parte nostra una serie di retro pensieri che ci rendono cervellotici e intanto la nostra immagine nel gruppo è rovinata. Sono stato contorto lo so ......vi prego abbattetemi. Qualcuno mi dica che ha capitooo

Re: Le infinite pene del timido
 

Spesso sono stato definito stupido, ormai neanche me la prendo più... è difficile trovare i propri simili.

Voglio solo morire

Re: Le infinite pene del timido
 

Vedi che si è capito benissimo. Cervellotici è il termine giusto.
più che stupido pensano (in parte giustamente, ma solo in parte) che io sia debole, e allora è una valanga di: prevaricazioni, mancanza di rispetto, a volte anche aggressioni.

È un cazzo di incubo....io sono mite e pauroso (sono timido)

Re: Le infinite pene del timido
 

mi spiace.. anche io, è la cosa peggiore.
non necessariamente timido=pauroso. ci sono tanti timidi che si sanno far rispettare

Re: Le infinite pene del timido
 

Non credo che si appare stupidi o simile se si è poco loquaci.
Se ho da dire qualcosa la dico altrimenti mi riservo di farlo. Poi valuto anche la persona a cui dovrei rispondere. Se ne vale la pena è ok, altrimenti sto zitto.

Piuttosto noto che se ci comporta educatamente nel parlare si viene trattati da alcuni con prepotenza.

Re: Le infinite pene del timido
 

Io sono estremamente pauroso e questo mi crea enormi difficoltà nella vita. Penso di essere veramente un caso clinico :o

Avere un filtro tra testa e bocca è una gran cosa. Le persone che dicono tutto quello che passa loro per la testa le prenderei a schiaffi.

Re: Le infinite pene del timido
 

Concordo. Non so come ho fatto a sopportare questi soggetti al liceo

Re: Le infinite pene del timido
 

ho letto "l'infinito pene del timido"...

Re: Le infinite pene del timido
 

Sarebbe una dote sprecata per i fobici :D

Re: Le infinite pene del timido
 

ci traumatizzi i figobulli!

Re: Le infinite pene del timido
 

Molto facile da capire, e molto vero, mi ci ritrovo del tutto.

Re: Le infinite pene del timido
 

C'è un cazzo da fare, bisogna sforzarsi, capire che la timidezza è una prigione dello spirito.

Hai presente la frase "meglio tacere e far creder d'esser stupidi, che parlare e togliere ogni dubbio"?

Ecco, è esattamente il contrario. Meglio parlare e fare la figura degli stupidi. Il timido è insicuro e si sente vulnerabile al giudizio.
Così smette di esprimersi. E si becca comunque il giudizio.

Non ne vale la pena. Meglio dire tutto quello che capita, senza filtri, senza paura di fare brutta figura.

Re: Le infinite pene del timido
 

sono d'accordo solo in parte, ogni situazione ha un suo contesto e non esiste un comportamento universalmente giusto.

Re: Le infinite pene del timido
 

Pesantemente OT
La mia mente non riesce a non leggere il titolo del topic un uno di questi due modi:
L'infinito pene del timido
Gli infiniti peni delle timide

Re: Le infinite pene del timido
 

infatti, mi avete fatto tirare fuori il metro da sarto per nulla ò_ò

Re: Le infinite pene del timido
 

Sempre stata estremamente timida e sono spesso stata considerata poco sveglia per questo, aggiungendo che pure io sono sempre stata piuttosto paurosa il disastro è completo. Non cambierò mai :testata:

Re: Le infinite pene del timido
 

Vabbé ovvio che intendevo nel contesto descritto da goodenough.
Bisogna leggere le situazioni, comportandosi con la consapevolezza delle proprie responsabilità.
Però, credo che per un timido non sia sbagliato l'incoraggiamento a osare di più, ad assumersi dei rischi.