Originariamente inviata da Headache94 (Messaggio 1835389)

Allora,io da quello che ho capito non pago nulla perchè mi sono fatto ricoverare ,forse è diverso da uno che va là ''sano'' ...oppure è una questione che quello dove vado io è pubblico mentre quello che dici tu che costa tanto è privato? Boh non ci capisco un cazzo

Comunque racconto la mia storia: Verso aprile mi faccio ricoverare al pronto soccorso per esaurimento,mi mandano una psichiatra-psicologa,parliamo un po',poi mi prenota una seduta con un altro psichiatra,da lì inizio a prendere la terapia ed in più vado al centro salute mentale (un gruppetto di persone con vari problemi,parliamo o andiamo a spasso) ed il pomeriggio tramite una onlus ''centro sollievo'' andiamo a fare l'aperitivo (i partecipanti sono sempre gente che ha vari problemi o che li ha avuti)

Rispetto alle tue domande: A me lo psichiatra fungeva anche da psicologo,cioè ogni tanto avevamo delle sedute e parlavo dei miei problemi (ultimamente non ci sono andato più per vari motivi),riguardo ai farmaci boh,credo aiutino,anche se per tipo 2 giorni non li ho presi e non ho notato grandi stravolgimenti nel mio umore

Comunque in linea di massima mi è stato utile,perchè ho avuto modo di conoscere altre persone tramite questa onlus consigliatami dallo psichiatra,ho potuto sfogarmi con lui dei miei problemi e poi gli psicofarmaci qualche effetto credo lo abbiano avuto

Originariamente inviata da Yamcha (Messaggio 1835392)

Ha peggiorato i miei problemi.

Originariamente inviata da ansiolino (Messaggio 1835395)

l'ideale è lo psichiatra con l'aiuto di uno psicologo.
In pratica riddurresti i sintomi dell'ansia/fobie con i medicinali e puoi fare quindi esperienze dirette parlandone poi con lo psicologo.

Io feci così e migliorai tantissimo. Purtroppo dovvetti smettere perchè entrambi erano quelli dell'usl

Originariamente inviata da Adler (Messaggio 1835375)

Ciao a tutti ragazzi, :)

scrivo perché dopo anni di sofferenza, più o meno grave, ho deciso di chiedere aiuto ad uno specialista.
Essendo ignorante in materia, vorrei raccogliere alcune delle vostre esperienze.
In particolare vorrei raccogliere pareri su due punti:

- Psichiatra o psicologo?
- Nel caso psichiatra: i farmaci aiutano?

Personalmente sarei orientato ad chiedere una consulenza ad uno psichiatra-psicoterapeuta. Il problema è che le consulenze partono da 120€ per seduta! :testata:
I farmaci non li vedo come una cosa negativa, forse l'assunzione di ansiolitici potrebbe dare una mano alla psicoterapia...

Ora tocca a voi: come è andata dallo psichiatra? :mrgreen:

Originariamente inviata da Adler (Messaggio 1835527)

Ma secondo te uno psichiatra-psicoterapeuta non può ricoprire entrambi i ruoli?
Quante sedute hai potuto fare con l'USL?
Dopo aver interrotto la terapia come è andata?

Originariamente inviata da dotrue (Messaggio 1835532)

In teoria: sicuramente psichiatra, il quale dovrebbe anche stabilire se sei eleggibile per la psicoterapia e x che tipo di psicoterapia, oltre a valutare l'assunzione di farmaci e quali

Originariamente inviata da Noriko (Messaggio 1835537)

L'esperienza con gli psichiatri e' stata, con alcuni di loro negativa, mi davano farmaci non adatti e siccome dovevo andarci per forza, ho cambiato medici e così dopo mi sono trovata meglio. Con gli psicologi- psichiatri che facevono psicoterapia individuale o di gruppo mi sono trovata malissimo e nonostante ne abbia ancora bisogno non ho la voglia di ripetere esperienze inutili.

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 1835536)

La mia fin qui unica esperienza con lo psichiatra è stata negativa. Qui a Roma ha fama di essere un ottimo professionista e lo avevo "capato" chiedendo a persone competenti, a fronte di una serie di requisiti che volevo (in due parole: "non credo alla psicoterapia"). Per me era una sorta di urgenza-pronto-soccorso, avevo davvero bisogno dei farmaci. Non lo dico perché mi fossi fatto un'autodiagnosi che nemmeno mi sogno di fare ma per semplice esclusione. Alla psicoterapia non ci credo, la TCC è ormai tardi alla mia età, restano i farmaci. Posso immaginare abbia visto che sono una persona con una certa capacità di riflessione e introspezione, niente accento romano, mediamente istruito, uguale benestante, et voila trovato cliente fisso (se questo ha pensato si è sbagliato).

Dopo un mese e mezza che continuavo a dirgli che stavo male mi è stato chiaro che tentava di traccheggiare forse con l'idea che passassi alla psicoterapia certamente per lui più redditizia. Stavo di m...a e mi chiedeva ancora cosa avessi sognato. So che è importante ma ero a terra e volevo aiuto in fretta. Ho lasciato stare con la convinzione che nemmeno pagando posso essere aiutato, ma è sempre stato un po' il mio destino e non vedevo né vedo perché dovesse cambiare qualcosa.

Originariamente inviata da Noriko (Messaggio 1835537)

L'esperienza con gli psichiatri e' stata, con alcuni di loro negativa, mi davano farmaci non adatti e siccome dovevo andarci per forza, ho cambiato medici e così dopo mi sono trovata meglio. Con gli psicologi- psichiatri che facevono psicoterapia individuale o di gruppo mi sono trovata malissimo e nonostante ne abbia ancora bisogno non ho la voglia di ripetere esperienze inutili.

Originariamente inviata da Yamcha (Messaggio 1835544)

In che senso?

Sono stato ricoverato diverse volte per depressione maggiore, ho preso farmaci di ogni tipo, prima avevo una vita diciamo normale mentre ora faccio fatica a uscire di casa.

Originariamente inviata da TheProphet (Messaggio 1835552)

Faccio psicoterapia da un anno ormai, purtroppo non posso dire di aver riscontrato miglioramenti notevoli. Non voglio dire che la psicoterapia in generale non funzioni, anzi mi piace pensare che in futuro possa riuscire a trovare una psicoterapia che faccia effetto anche su di me, ma per ora ne ho le palle piene.

Originariamente inviata da Headache94 (Messaggio 1835670)

Credo presso l'ASL,prendo l'Olanzapina

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 1835688)

La mia esperienza è stata mediamente positiva, forse poteva andar meglio ma non mi lamento. Il problema è che finché non cambia lo schifo che c'è fuori da casa e fuori dalla stanza dello psichiatra, difficilmente si potrà stare meglio, si può e si deve lenire il dolore e lo sdegno, anche tramite farmaci, ma il benessere è tutt'altra cosa.

Originariamente inviata da Superpippo (Messaggio 1835714)

Io vado da molti anni dallo psichiatra, una volta ogni 2 mesi. Sono visite di controllo, perché in ogni caso, sto abbastanza bene e anche perché me la cavo abbastanza anche da solo.
Ma non pago nulla, perché la depressione va in regime di esenzione dal ticket. Il beneficio dell'esenzione è previsto perché occorrono molte visite.

Da un privato ci andai, ma poi sono tornato alla ASL, perché compresi che sono la stessa cosa, meno la comodità degli appuntamenti ( te credo, con quello che paghi...)