mi chiedo che cos'ho
 

da un pò di tempo vivo mentalmente leggero, ovvero non più sul filo del rasoio come mi accadeva qualche hanno fa.
Mi spiego, ho ancora ansia, eritrofobia, sudorazione d'ansia (quella che emette puzza acida) ecc, però mentalmente non sono pensieri che ''mi uccidono'' anche se questi problemi mi limitano ancora visto che sono sedentario.
Premetto che il ''vivere sull'attenti'' nemmeno ricordo da quando ce l'avevo, ora che ho 29 anni invece sembra essere diminuito.
Non so che pensare, normale maturazione (e quindi calo mentale) dovuta all'età? In fondo però i disagi sono rimasti e li vivo ancora come un problema debilitante
Faccio fatica a spiegare la sensazione di mente leggera, ma ho quasi paura, paura che possa essere depressione o l'incipit di qualche disturbo mentale serio.

E' capitato ad altri?

Re: mi chiedo che cos'ho
 

Probabile che stia subentrando la fase "non me ne frega più un cazzo".

Re: mi chiedo che cos'ho
 

Esatto, pure secondo me è così.
Prima magari vivevi le tue ansie con più tensione, più spinta a contrastarle mentre adesso forse tendi a lasciarti più andare. Hai rilassato i nervi, tanto meglio!

Re: mi chiedo che cos'ho
 

Ah guarda, non saprei risponderti con certezza, anch'io sono in questa fase.
Personalmente posso dirti che mi sento meglio, ho meno ansia, meno tensione e più "palle".
Basta che non consideri la cosa come un "rinunciare a guarire", piuttosto devi considerare la cosa come l'inizio della cura, risolvere i tuoi problemi tramite l'accettazione, che non deve significare rassegnazione.

Re: mi chiedo che cos'ho
 

Può succedere forse, che lasciando andare le tue paure non usi più le tue energie per difenderti e quindi ti ritrovi a non lottare più per quelle cose. Ora al loro posto c'è un vuoto che va riempito.
Hai bisogno di "riprogrammare" la tua vita con cose reali, quotidiane e vere dandone un significato e questo e' altrettanto difficile come ergere muri per difendersi dalle paure.

Re: mi chiedo che cos'ho
 

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Re: mi chiedo che cos'ho
 

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Re: mi chiedo che cos'ho
 

Può significare che stai cambiando, non hai la tensione e questo è bene, i problemi e le paure fanno parte delle persone e non si risolvono facilmente ma vengono solo tollerate meglio, forse ti sta succedendo questo :interrogativo: purtroppo spesso al posto delle paure subentra l'apatia che non è detto che sia meglio. Evitala se ci riesci con l'aiuto di te stesso , con un amico o uno psicologo.

Re: mi chiedo che cos'ho
 

C'è qualcosa che stai aspettando?
Hai qualche nuovo obbiettivo, anche apparentemente insignificante?
Hai adottato una routine giornaliera?
Hai più tempo per te stesso?


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Re: mi chiedo che cos'ho
 

Non ho letto tutto e non so se è stato inaugurato l'altro filone di risposte. Non è detto che sia rassegnazione non-me-ne-frega-più-una-cippa ma è ben possibile che si possa migliorare, semplicemente migliorare. Io su certe cose ho avuto cambiamenti strutturali in positivo. Che siano stati piccoli e troppo tardi e quindi di scarsa utilità nell'ottica dell'assetto fondamentale dell'esistenza non ci piove, ma è successo in me e lo vedo accadere anche in altri. E allora perché non possiamo pensare che tu abbia avuto la fortuna e/o la capacità di ottenere un miglioramento?

Re: mi chiedo che cos'ho
 

Me lo chiedo anche io, vorrei fregarmene :D

Re: mi chiedo che cos'ho
 

secondo me stai aspettando i risultati per quel tuo obbiettivo e se in un momento di sospensione tra la positiità che potrebbe portare e la negatività che proveresti nel vederlo svanire