Sintesi di una giornata tipo
 

Ogni tanto mi sveglio al mattino per andare all'università, carico, sicuro di me, scattante, attivo, penso che l'impegno darà i suoi frutti un giorno, penso che sono estremamente fortunato ad avere una famiglia che mi copre le spalle in ogni situazione, penso che ciò che è passato è passato e mo il passato se lo tiene(neffa). Mi convinco anche che come ho iniziato a fumare così posso smettere con tranquillità. Laura non mi manca più.

la giornata va bene, poi si fa sera, cala il buio, sono sul letto, sto leggendo un libro e vengo trafitto da un vento gelido mortale. Cosa sto facendo? Ho già 20 anni, non sono nessuno, sono solo, ho ancora un mucchio di sogni da realizzare, ma il futuro non prospetta altro che dovere, sofferenza, vecchiaia, nostalgia, rimorso. Butto il libro che stavo leggendo, mi alzo, vado in cucina e mi accendo una sigaretta, mangio un po di marmellata e penso a Laura, che ormai non mi ama più, l'ho lasciata io, eravamo ancora innamorati allora.
Ho un forte nodo alla gola, vorrei piangere ma qualcosa mi trattiene. Non riesco a studiare.
Non riesco a dormire.

Ricominciare da capo il mattino seguente e ripetere all'infinito.

Re: Sintesi di una giornata tipo
 

"Non sono nessuno" e chi vorresti essere?

Re: Sintesi di una giornata tipo
 

Qualcuno bravo a fare qualcosa, oppure qualcuno importante a qualcuno per qualcosa, qualcuno simpatico, qualcuno buono, qualcuno gentile, qualcuno altruista, qualcuno intelligente, qualcuno felice, qualcuno bello, qualcuno sicuro di se, qualcuno che sa quello che fa e che deve fare, qualcuno..qualcuno

Re: Sintesi di una giornata tipo
 

se posso chiedere, perche' hai lasciato Laura? se la amavi..

Re: Sintesi di una giornata tipo
 

Non ne sono sicuro, non mi sentivo bene da un po, e pensavo che il mio malessere fosse dovuto alla relazione, che da un annetto era diventata relazione a distanza, c'erano difficoltà di comunicazione, ho trascinato questa storia per due anni in modo fittizio, facevo tutto e solo per lei, classico errore da prima storia. Ma è un errore che si fa in buona fede, cerchi di essere perfetto e di non sbagliare nulla, di rendere tutto perfetto, così lei si innamora, e quando non ce la fai più succedono i disastri, crolla il sogno. Dal nulla che c'era le sbattei tutto in faccia, decisi di rompere invece che risolvere, ammesso che ci fosse qualcosa da risolvere. Le ho fatto molto male, mai visto nessuno piangere così, come un bambino. Ci ho guadagnato un'estate di lacrime e vino, tanto vino, da un po anche il fumo è subentrato. Ora vediamo come va l'inverno.
Al momento vivo con dei suoi e miei amici stretti, ci è venuta a trovare qualche settimana fa, l'ho cacciata di casa. Mi ha chiesto spiegazioni, arrabbiata. Non gliene ho date, mi fa solo male vederla in realtà.
Evidentemente lei è riuscita a superare il trauma prima di me.

Re: Sintesi di una giornata tipo
 

capisco la situazione benissimo, ci son passatae diciamo che si muore di dolore. Secondo me lei non ha smesso di pensare a te, puoi ancora rimediare. Hai 20 anni,hai tanto tempo per diventare qualcuno

Re: Sintesi di una giornata tipo
 

Grazie dell'incoraggiamento, ne ho bisogno. Sembra tutto così difficile. Vorrei solo trovare la lucidità di fronte a questi problemi invece di perdere il controllo e peggiorare esponenzialmente le cose.

Hazel Grace, grazie della comprensione, ho paura che non si torni indietro da queste situazioni, al momento resterà un ricordo, non è passato abbastanza tempo per vedere le cose con trasparenza, per ora confido in un futuro non necessariamente immediato, che le cose migliorino. Il poi si vedrà.

"Ho già 20 anni" eh beh? Sono pochi
Hai tutto il tempo per impegnati a diventare quel qualcuno che vuoi essere.