Non saper dare il tono giusto
 

Sto riflettendo su quando parlo o scrivo con qualcuno, spesso ho come il timore di non saper dare il tono giusto alla conversazione e di essere o troppo freddo e distaccato oppure troppo confidenziale e informale.
In altre parole ho l'impressione non essere capace di affermarmi senza essere o una carogna o uno scemo o un giullare totalmente succube degli altri.
Ho notato che ciò avviene soprattutto nelle (poche) conversazioni orali, ma capita anche quando scrivo ad una persona che conosco personalmente oppure, pur non conoscendola, so che frequenta dei corsi assieme a me.
C'è qualcuno di voi che ha lo stesso problema? Siete riusciti a superarlo?

Re: Non saper dare il tono giusto
 

Capita anche a me di essere visto come una persona molto fredda e distaccata, poco interessata all'interazione umana o a quello che le sta dicendo.
Ora, finchè quest'impressione corrisponde alla realtà non è un problema ( non è un caso poi così raro). Lo diventa quando magari sono anche interessato realmente, l'altra persona mi parla ed io rispondo in modo laconico, secco e con un tono piatto.. perchè 'sto pensando a che dire, formulando un parere.

Un'altra mia caratteristica è che tendo a sembrare molto più sicuro di me e fermo sulle mie posizioni di quello che non sono realmente. Cosa un po' paradossale a dirsi, visto il forum su cui sto scrivendo, ma tant'è.
Se da un lato la cosa può trasmettere una sensazione di fiducia, affidabilità, dall'altro credo mi faccia risultare una persona con cui è difficile trovare un'apertura iniziale (specie considerando anche l'apparente distacco di cui sopra). Sono messo su un mio piano separato.
Un po' quello che sta sulle sue, ci vuole rimanere e a cui non gli devi romper le balle.

Credo il tutto derivi da un misto del mio modo di esprimermi abbastanza diretto, tendente all'essere " ruvido", unito al portare spesso la discussione su piani razionali. Pure la tendenza al sarcasmo e alla battuta tagliente, al contestare le affermazioni altrui che mi vedono in disaccordo, dal vivo mi costano spesso l'esser visto come un rottinculo doc :sarcastico:
Aggiungiamo un accento abbastanza neutro che forse accentua ancora di più la mancanza di calore.

Comunque la cosa è già molto migliorata nel tempo, sia per iscritto che a voce.
Si tratta più che altro di sensazioni che trasmetto a prima botta, a pelle, a chi non mi conosce e che rendono difficile l'interazione iniziale, approcciarsi alla mia persona.
La cosa mi scazza un po' perchè in realtà sono molto più " cazzone" ed emotivo, caldo, di quello che sembra; solo che sono lati che emergono dopo un po' di tempo. Comunque non ad una visione superficiale.
Raramente sono capace di portarli fuori per primi, servono contesti e discorsi adatti che difficilmente ci sono nelle classiche situazioni sociali, specie di gruppo.