odio farmi aiutare. e ora?
 

ultimamente mi sono trovato in una situazione in cui un conoscente (sapendo di una mia difficoltà tramite una terza persona) si è offerto di aiutarmi e così mi sono ritrovato nella situazione di essere "obbligato" ad accettare l'aiuto perchè questo conoscente mi è venuto addirittura a cercare! ed io ho pensato che oltre a comportarmi da persona normale non potevo fare in quel momento, sono stato colto alla sprovvista, un'imboscata praticamente! non potevo scappare e così ora la frittata è fatta e sono stato obbligato dalle circostanze ad accettare l'aiuto, che odiooooooooooo!! io non odio sta persona, anzi, ma perchè mi ha voluto aiutare? così ora oltre ad aver scambiato i contatti sarò anche obbligato a vederlo... onestamente questo aiuto fa comodo e altri al mio posto sarebbero contenti ma io no, preferisco affondare che accettare l'aiuto di chiunque esso sia, perchè sono così stupido? e ora come la gestico con il fatto che non riesco ad accettare il fatto che ho accettato?

Re: odio farmi aiutare. e ora?
 

Indipendentemente da come si comporterà questa persona, se riuscirà effettivamente a darti un aiuto, se riuscirà a fare in modo che tu glielo permetta o se combinerà disastri; credo che in un futuro in cui la situazione sarà migliore ( e anche in cui sarà identica o peggiore) saprai guardare indietro e realizzare quanto rara e preziosa può essere tale evenienza, mettendo da parte l'orgoglio.
In ultima analisi così come lei vuole aiutare te, tu forse capirai che può avere valore anche aiutare chi ha bisogno di aiutare altri.
Non è una questione di sentirsi deboli o necessitare della presenza altrui, ma di imparare a superare quell'orgoglio inutile che serve solo a cementarti alla tua condizione, impedire cambiamenti.

Come la gestisci ? Oh, non la gestisci perchè ti sei messo nella m***a da solo, dal tuo punto di vista.
Ma sai cosa ? Credo sia esattamente la cosa più giusta da fare in queste situazioni. Catapultarsi in quelle condizioni dove non si hanno le difese atte a trincerarsi nel velo del silenzio ed indifferenza. Mettere sè stessi al muro e costringersi a poter ammettere di esser deboli, di necessitare una mano amica ogni tanto. Che invero, è più una dimostrazione di forza che non debolezza.
L'orgoglio è una brutta bestia parlo per esperienza diretta
Prova ad aiutare chi vorrebbe aiutarti; aiiuterai pure lui. Parlagli chiaro.
Fatevi del bene entrambi.

Re: odio farmi aiutare. e ora?
 

---Messaggio di moderazione---

Re: odio farmi aiutare. e ora?
 

Accetta e ringrazia.
E in futuro, se potrai, ricambia o, comunque, cerca di aiutare qualcun altro in difficoltà. :bene:

Re: odio farmi aiutare. e ora?
 

Faccio un discorso più complessivo, al di là dei singoli episodi che possono essere accolti o rifiutati.
Se guardo alla mia vita, le cose buone sono quasi tutte arrivate per impulso esterno di qualcuno che in un certo momento mi ha proposto qualcosa per aiutarmi. Se avessi rifiutato ogni cosa, io che di mio non ho l'intraprendenza per migliorare le situazioni, oggi starei peggio.
Quindi uno può valutare come comportarsi nei casi concreti, ma alla lunga accettare qualche aiuto è importante, anche se ogni volta per orgoglio personale si ha la tentazione di dire no.

Re: odio farmi aiutare. e ora?
 

boh... avrete ragione voi ma io non capisco cosa spinge una persona ad aiutarne una seconda se la conosce solo di vista, io mi chiedo qual'è il secondo fine e del cosa ci guadagni lui in tutto questo, io credo che ci sia sempre un secondo fine ma in questo caso non riesco a metterlo a fuoco.. le persone non sono mai gentili e disponibili se non ci guadagnano qualcosa