SOLITUDINE. Come mai?
Raga, io soffro di ansia sociale, quindi scelgo la solitudine. Odio stare solo, praticamente non lo sopporto, lo faccio solo per evitare di rovinare la serata a me e agli altri (parlo per esperienza diretta). Quindi, se mi danno dell'asociale io mi incazzo male.. perchè non c'è cosa piu bella per me di stare in compagnia.. il fatto che mi ritiri in isolamento volontariamente non vuol dire che io ne goda, al contrario.. scelgo solo la cosa meno traumatica..
A mio avviso essere sociofobici non vuol dire essere asociali.. quindi per me soffrire la solitudine è una cosa normalissima.. dovrebbero soffrirla tutti.. vengo anche preso in giro a volte per il fatto che cerco attenzioni.. ma è ovvio che le cerco, sto sempre da solo! Sinceramente i "lupi solitari" non li capisco.. Intendo coloro i quali evitano la compagnia non perchè come me sono costretti, ma perchè non gli piace.. Come fate a non sentire il bisogno di parlare con qualcuno? A me piace cosi tanto che quando mi arriva un mp esulto.. Ditemi per favore la vostra sui lupi solitari e sulla solitudine.. Spero di trovare qualcuno che come me non la sopporta. |
Re: SOLITUDINE. Come mai?
Nemmeno io la sopporto, non ho quasi più amici e sto sclerando per questo. Anche per me in un certo senso la solitudine è il risultato dell'aver soppesato costi e benefici. Da solo sto male e la mia vita è triste, in compagnia sono sistematicamente l'ultimo, quello non realizzato professionalmente, quello che ha trombato meno, il beta insicuro, lo "sfigato" del gruppo, quello che è "diverso" e via dicendo. E questo mi fa soffrire solo leggermente di più rispetto alla solitudine. Anche io sarei sociale e socievole, ma essendo per giunta competitivo di indole, questo rapporto costi/benefici assume una dimensione drammatica. Uno che non si ponesse problemi di "rango" in un contesto sociale ci potrebbe benissimo stare, tanto nulla lo può toccare. A me basta essere superato da una moto che il fegato mi si frantuma in mille pezzi. Mi posso fermare al bar (rigorosamente arrivato ultimo) dove gli altri in moto stanno già ordinando al bancone mentre io sto mettendo il cavalletto? No che non ci riesco. Non parliamo delle proporzioni che questo problema prende nei rapporti di coppia o di contesto sociale e professionale. :testata:
|
Re: SOLITUDINE. Come mai?
Non sono (più) sociofobico, ma non sono neppure asociale, piuttosto direi che sono un po' solitario, che mi piace stare da solo, ma anche io ho bisogno delle persone, forse un po' meno degli altri, però non le ho per niente, quindi ci sto comunque male.
|
Re: SOLITUDINE. Come mai?
Quote:
|
Re: SOLITUDINE. Come mai?
i lupi solitari secondo me ci diventano col tempo , un po per non soffrire un po perchè come hai detto te l alternativa è traumatica e in certi casi provoca proprio dolore nel lupo solitario proprio perchè le cose nn vanno come vorrebbe il lupo nel frangente sociale, ti fai la scorza da lupo e cambi il focus della tua vita su altre cose e nn senti la mancanza del sociale proprio perchè sai che ti provoca dolore emotivo.
|
Re: SOLITUDINE. Come mai?
Quote:
|
Re: SOLITUDINE. Come mai?
Quote:
|
Re: SOLITUDINE. Come mai?
Quote:
|
Re: SOLITUDINE. Come mai?
Quote:
|
Re: SOLITUDINE. Come mai?
La solitudine totale secondo me non la ricerca veramente nessuno, però molte persone preferiscono rapporti mitigati e controllati, per non esporsi. E in realtà le capisco anche, mostrare il fianco è una merda. Poi becchi legnate sicuro a una certa, e magari sei anche bravo a incassare ma chi te la fa fare sta fatica ogni volta?
Che poi diciamocelo, gente sociale in modo sano al mondo, ce n'è davvero poca. Ad esempio, molti individui socialmente attivi, hanno un modo di concepire il prossimo funzionale. Non ne sono conosci, ma se li osservi e ascolti con attenzione capisci che assegnano una funzione a chiunque. Un po' come quando organizzi una festa e ognuno ha la sua parte di lista di roba da fare/portare. Loro hanno delle liste e dei compitini per tutti. Poi ci sono quelli che non riescono ad accettare che le persone siano fatte in un certo modo, e passano il tempo a parlargli dietro o a fare strani giochetti per piegarli almeno un minimo ai propri gusti. Per non menzionare quelli che "ci vediamo, facciamo, spacchiamo" finché non hanno niente da fare tutti i giorni, e spariscono per 6 mesi appena iniziano a inserirsi un minimo nella società. E poi saltano fuori con "oh è da una vita che non ci sentiamo". Eh grazie al cazzo, guarda oggi davvero non posso, ci si risente tra 6 mesi però dai. C'è chi costruisce una complessa trama di contatti che vede a rotazione con tematiche ben definite (c'ha il gruppo degli aperitivi, il gruppo del cinema, quello delle fiere, quello dello shopping). Roba che io non riuscirei nemmeno se mi pagassero a tenere in piedi sto teatrino. E via dicendo. |
Re: SOLITUDINE. Come mai?
Quote:
|
Re: SOLITUDINE. Come mai?
Quote:
|
Re: SOLITUDINE. Come mai?
Quote:
senza nutrirmi posso starci al massimo 8 ore, senza persone anche molto molto di più :D mi piacerebbe pure la compagnia, ma quando sto bene fisicamente e mentalmente (cioè mai, eheh), altrimenti mi nascondo da tutto, come i gatti. mi piace la compagnia, del tipo se un sabato pomeriggio vedo qualcuno ok, ma poi ho bisogno di buona parte della domenica per decomprimermi, rilassarmi. Anche io come Pokorny sono un po' competitivo e non mi piace sembrare sfigato, mal vestito, lento, etc. e allora se vedo che le persone sono troppo oltre rispetto a me, evito. La solitudine assoluta un po' mi pesa, la compagnia perenne ancor di più. |
Re: SOLITUDINE. Come mai?
Lupi solitari, solitudine, ricerca di attenzioni, tutte cose delle quali il senso in buona parte mi sfugge. Però voglio dire qualcosa (di me)(a chi ne ha bisogno).
Ho odiato l'umanità, ma ho smesso di farlo quando ho cominciato a capirla. Ho odiato la compagnia, per poi scoprire che con le persone "giuste" è cosa gradita. Ma ci sono cose che odio ancora adesso, gli estremi. Odio le persone che cercano continuamente la compagnia e che non riescono a passare del tempo in solitudine, così come odio chi si isola completamente dal mondo. Ma non perchè mi mettano rabbia, non uso io stesso un termine estremo come odio per un sentimento che non ha nulla a che farci. E' che mi ricordano come ero io stesso fino a qualche anno fa.. estremamente infantile ed estremamente convinto di non esserlo. |
Re: SOLITUDINE. Come mai?
solitudine solo in amicizia o anche in altri campi?
|
Re: SOLITUDINE. Come mai?
Quote:
|
Re: SOLITUDINE. Come mai?
Quote:
|
Re: SOLITUDINE. Come mai?
Quindi in concreto cosa chiedi, se chiedi qualcosa qui... e come pensi di risolvere.
|
Re: SOLITUDINE. Come mai?
...
|
Re: SOLITUDINE. Come mai?
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 19:15. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.